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Sony non potrebbe parlare di PS6 ad Activision se venisse acquisita da Microsoft, dice Jim Ryan

Interrogato dall'FTC, Jim Ryan ha detto anche che Sony non potrà condividere informazioni su PS6 con Activision nel caso di acquisizione.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   22/06/2023
Sony non potrebbe parlare di PS6 ad Activision se venisse acquisita da Microsoft, dice Jim Ryan

Jim Ryan ha affermato che Sony non potrebbe più parlare di PS6 ad Activision, nel caso in cui questa dovesse venire acquisita da Microsoft, portando a uno svantaggio in termini di sfruttamento del potenziale della console da parte degli sviluppatori di Call of Duty, in base a quanto riferito da Jim Ryan.

L'informazione deriva da una trascrizione di un'udienza del processo intentato dall'FTC a Microsoft per bloccare l'acquisizione di Activision Blizzard, con il capo di PlayStation che ha risposto ad alcune domande. Come riportato dal giornalista Stephen Totilo, il frammento di intervista riguarda il rapporto di collaborazione tra Sony e Activision attualmente in corso.

Jim Ryan ha riferito che questa collaborazione ha portato a un migliore sfruttamento delle console da parte di Activision in particolare con Call of Duty, ma che questa dovrebbe interrompersi nel caso in cui la compagnia dovesse entrare a far parte dei team first party di Microsoft, portando così a uno svantaggio per PlayStation.

In sostanza, se Microsoft dovesse acquisire Activision Blizzard, Sony non potrebbe più condividere documenti confidenziali con la compagnia, in particolare per quanto riguarda le console in sviluppo. "Semplicemente non potremmo assumerci il rischio che una compagnia posseduta da un concorrente diretto possa avere accesso a informazioni confidenziali", ha spiegato Ryan.

In sostanza, Sony non potrebbe più condividere con Activision informazioni confidenziali che riguardano software di sviluppo e hardware delle proprie console, sia attuali che soprattutto future, come un'ipotetica PS6, in quanto sarebbe come condividere dettagli con una concorrente diretta.

Questo è un elemento che Jim Ryan e l'FTC hanno ritenuto importante per dimostrare l'eventuale danno arrecato a PlayStation dall'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, sebbene questo principio non trovi sempre applicazione, visto che ci sono sviluppatori first party che pubblicano giochi multipiattaforma.

Basti pensare a Mojang con Minecraft ma anche, ironicamente, a Sony San Diego e a Bungie, che ha dichiaratamente deciso di rimanere multipiattaforma nonostante sia posseduta da PlayStation, come dimostrato dal recente annuncio di Marathon.