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Sony sta bloccando gli account russi di PlayStation Plus registrati all'estero

Sony sta bloccando gli account russi registrati all'estero di PlayStation Plus, come segnalato dai media locali.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   20/05/2025
Una foto di PlayStation 5

Sony ha iniziato a eliminare i nuovi account registrati nei territori della Turchia, dell'India e dell'Ucraina da parte di giocatori russi, con l'obiettivo specifico di abbonarsi a PlayStation Plus e usufruire di tutti i servizi collegati. Sostanzialmente sarebbero stati colpiti tutti quegli utenti che hanno provato ad aggirare il blocco regionale imposto dalla compagnia, che si sono visti bloccare l'account.

Violazioni bloccate

Come detto, le sanzioni avrebbero quindi colpito gli account registrati di recente in regioni estere da parte di utenti russi con lo scopo di abbonarsi a PlayStation Plus. Nel territorio russo, non è possibile sottoscrivere nessuna delle fasce di abbonamento, a causa delle restrizioni regionali e delle politiche dell'azienda.

Secondo quanto riferito dagli utenti, i blocchi sarebbero iniziati all'inizio di maggio, ma sono diventati di massa solo di recente. Evidentemente Sony ha prima preso le misure e poi ha iniziato a colpire con maggiore sicurezza. Molti utenti russi stanno contattando il servizio tecnico di PlayStation, ma senza risultati. Chi ha comprato gli account sta avendo i problemi maggiori, perché Sony è in grado di tracciare gli indirizzi IP.

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Comunque sia, in alcuni casi sono stati bloccati account con migliaia di euro di giochi di valore, tutti regolarmente acquistati. La politica di Sony non prevede rimborsi, in questi casi, soprattutto a fronte di violazioni così palesi.

Sony si è ufficialmente ritirata dal mercato russo dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina. Nel 2022, l'azienda ha interrotto completamente la vendita di console e ha sospeso l'accesso ai servizi PlayStation. Molti non hanno desistito e hanno provato ad aggirare i divieti, ma con scarsi risultati.