Tra i curiosi retroscena che sono emersi su Star Wars Jedi: Fallen Order nel corso della nostra intervista a Aaron Contreras, narrative lead di Respawn responsabile del gioco, c'è anche l'eventualità sfiorata che un personaggio presente al suo interno dovesse essere modificato profondamente a causa di una vera e propria coincidenza fortuita con Solo: A Star Wars Story.
Contreras ha spiegato come casi simili siano straordinariamente frequenti, lavorando con un brand che va avanti da 40 anni e ha generato una grande quantità di prodotti e derivati. Solo in Star Wars Jedi: Fallen Order in effetti si sono rilevati due casi del genere: uno con i tre protagonisti del fumetto Knights of the Old Republic e i tre membri della Stinger Mantis nel videogioco e un altro, che ha creato un vero e proprio caso, tra il personaggio di Greez e Rio in Solo: A Star Wars Story.
In entrambi i casi si tratta di casi fortuiti, che non hanno comunque portato a iniziative drastiche. Il rischio maggiore era per Greez, un pilota dotato di quattro braccia che assomigliava in effetti molto a Rio. "Per un po' c'è stato un po' di nervosismo perché Rio era il personaggio di un film e pensavamo che avremmo dovuto cambiare il design di Greez. Ma per fortuna, Lucasfilm ha capito che entrambi i personaggi avevano una propria identità, e così Greez ha potuto continuare a girare con le sue braccia multiple". Potete scoprire altri retroscena sullo sviluppo di Star Wars Jedi: Fallen Order leggendo l'intervista pubblicata in questi minuti su Multiplayer.it.