Le ultime voci di corridoio parlano sempre con maggiore insistenza di uno State of Play a stretto giro, già a fine febbraio 2023 o a marzo al più tardi, seguito poi da un evento maggiore in estate, in stile PlayStation Showcase. Tralasciando l'affidabilità delle fonti, è piuttosto plausibile credere che Sony abbia già in programma uno o più eventi PlayStation, anche solo per sfruttare l'ottimo momentum di PS5 di queste settimane.
Non che la console stia vendendo globalmente poco o stia arrancando rispetto alla concorrenza, anzi tutt'altro. Tuttavia di recente c'è stata una decisa impennata delle vendite. Il mese scorso Sony h dato il via a una massiccia campagna marketing per PS5 per quello che a tutti gli effetti è stato un "rilancio" della console: ora che i problemi di approvvigionamento dei materiali sono stati in buona parte risolti, è aumentata la produzione e di conseguenza il numero di console inviate nei negozi. Il risultato? Lo abbiamo già visto, parzialmente, con gli ultimi dati di GSD che parlano di vendite triplicate per la console ammiraglia di Sony in Europa a gennaio 2023.
Un risultato straordinario, specialmente se pensiamo che le vendite nono sono state trainate dal lancio di una qualche esclusiva particolarmente importante (scusa Forspoken), ma solo dall'effettiva possibilità di acquistare la console nei negozi e l'onda lunga dei giochi pubblicati nel 2022, in particolare God of War: Ragnarok, il più acclamato e il più recente.
Difficile dire se la console riuscirà a viaggiare su questi numeri anche nei prossimi mesi, ma sarebbe da pazzi non sfruttare il momento con uno State of Play nelle prossime settimane, seguito magari da un ben più corposo PlayStation Showcase in estate.
Per quanto riguardo il tradizionale State of Play di febbraio / marzo siamo abbastanza sicuri che Sony si concentrerà sui progetti multipiattaforma dei prossimi mesi e le esclusive first party di PS5 già annunciate. Spazio dunque a Resident Evil 4 Remake, Street Fighter 6 e Star Wars Jedi: Survivor, giusto per citare alcuni multipiatta, così come a Final Fantasy 16 e Marvel's Spider-Man 2, di cui ci piacerebbe vedere qualche sequenza di gameplay in vista del lancio in autunno.
Sarebbe anche l'occasione ideale per mostrare cosa bolle in pentola in casa dei PlayStation Studios per il 2023 e avere delle certezze su questo versante. Come detto anche in altre occasioni, ci risulta davvero difficile credere che il nuovo gioco di Insomniac sia l'unico progetto dei team di Sony per quest'anno, tanto più se consideriamo che le esclusive PS5 e PS4 dello scorso anno erano tutti titoli inizialmente previsti per il 2021.
Forse però stiamo chiedendo troppo e infatti Jeff Grubb, noto insider e giornalista, parla di uno State of Play "minore" a stretto giro e di un evento più corposo in estate in stile PlayStation Showcase. L'anno scorso è proprio mancato un evento del genere, c'è chi dice a causa dell'acquisizione Activision Blizzard, e sarebbe il palcoscenico ideale per scoprire cosa sta pianificando Sony per anche per il 2024 e a cosa stanno lavorando i suoi numerosi studi interni.
Alcuni indizi li abbiamo. Ad esempio, sappiamo che la compagnia ha dato il via libera a un buon numero di giochi live service. Tra questi dovrebbe rientrare ad esempio il progetto multiplayer urban fantasy dei London Studios e il multiplayer di The Last of Us, che tra l'altro potrebbe sfruttare il grande successo della serie TV di HBO per imporsi in un mercato saturo come quello dei free-to-play. Staremo a vedere.
Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.