Sembra che Valve stia modificando parzialmente la procedura di condivisione di contenuti su Steam Workshop con l'introduzione di una sorta di processo di certificazione.
La questione non è stata ancora annunciata in via ufficiale da Valve, ma sul subReddit di Counter-Strike: GO alcuni utenti hanno posto l'attenzione su un nuovo banner comparso all'interno dello Steam Workshop e relativo al nuovo sistema di introduzione e condivisioni di nuovi contenuti. "I moderatori devono approvare le ultime versioni di questo oggetto prima che diventi visibile ad altri giocatori", si legge nel banner in questione, che compare quando si vuole inserire nuovi contenuti nel Workshop.
Sembra dunque che si tratti di un'altra modifica nella politica di gestione dei contenuti nel digital delivery Valve, che si dimostra in costante evoluzione in questi anni. In pratica, il processo di inserimento e condivisione di nuovi contenuti ora passa attraverso due fasi: nella prima si chiede conferma che l'utente che ha effettuato l'inserimento sia lo stesso che possiede l'account a cui è riferito, mentre nella seconda un moderatore deve dare la sua approvazione per l'inserimento dell'oggetto nello Steam Workshop.
In ogni caso, Valve assicura che questo nuovo processo in due fasi non rallenterà o renderà macchinosa l'introduzione di nuovi contenuti, visto che entrambi i passi dovrebbero essere svolti nel giro di un giorno, effettuando comunque un filtro per eventuali contenuti dannosi o non consentiti. In particolare in Global Offensive, infatti, il Workshop ospitava spesso tentativi di scam e phishing ai danno degli utenti, nascosti dietro introduzioni più o meno allettanti per i giocatori.