Street Fighter 6 segna finalmente il debutto del leggendario Sheng Long, uno dei maestri di Ryu che il combattente citava nelle sue frasi post-vittoria al termine dei match di Street Fighter 2, dunque circa 30 anni fa.
È buffo pensare che in realtà si trattava di un equivoco: la versione occidentale del picchiaduro riportava il nome di Sheng Long per un errore di traduzione del termine "Shoryuken", ma la comunità videoludica ha dato per buona quella citazione e in Street Fighter 6 (qui la recensione) Capcom ha pensato bene di realizzare l'impossibile esordio.
Come incontrare Sheng Long?
L'easter egg è stato inserito nella modalità campagna di Street Fighter 6: per incontrare Sheng Long bisogna recarsi in cima al palazzo SiRN di Metro City durante la side quest Fighty Mighty, dopo aver raggiunto però il livello 90 con il proprio personaggio.
Trovata la strada per salire, fra scale e piattaforme mobili, dovremo dapprima accedere alle stanze dei server SiRN, piene di nemici robotici da affrontare, per poi raggiungere l'ascensore e salire fino al settimo piano, scendere al sesto e percorrere le scale fino al tetto.
A quel punto mancherà solo una piattaforma per trovare Sheng Long e affrontarlo, scoprendo che il suo stile di combattimento si rifà ovviamente a quello di Ryu e include un bel po' di Hadoken, tecnica che evidentemente il maestro ha perfezionato nel corso degli anni.