L'agenzia di ricerca sull'industria videoludica GameDiscoverCo, specializzata nell'analisi della visibilità e nella scoperta dei giochi, ha pubblicato il 18 ottobre un nuovo rapporto che analizza come le Liste dei desideri di Steam si traducano in vendite effettive. Stando ai dati, particolarmente interessanti, c'è un genere che più di altri vede la presenza nelle liste dei desideri degli utenti in vendite: quello dei giochi erotici e pornografici. Comunque sia, secondo i dati, esistono alcuni tratti comuni tra i giochi che hanno maggiori probabilità di essere acquistati dopo essere finiti negli elenchi.
Un fattore determinante
L'aggiunta alle Liste dei desidei è un fatto rilevante per determinare il successo potenziale di un gioco, perché non solo mostra l'interesse da parte del pubblico, ma diventa anche oggetto di strategie di marketing, come sconti o bundle mirati.
Nell'aprile dello scorso anno, GameDiscoverCo aveva condotto un sondaggio tra editori e sviluppatori scoprendo che il tasso di conversione medio dei giochi presenti in oltre 10.000 liste dei desideri era 0,17, con pochi titoli che riuscivano a superarlo. Il nuovo studio, condotto da Simon Carless, ha rianalizzato quei dati concentrandosi su fattori come il periodo di uscita, il genere e la performance post-lancio, scoprendo come influenza i tassi di conversione. Lo studio si è focalizzato sui giochi presenti in almeno 25.000 Liste dei desideri, coprendo tutti i titoli pubblicati su Steam negli ultimi due anni.
Carless ha raccolto i dati delle vendite nella prima settimana (da settembre 2024 a settembre 2025) e ha compilato un elenco dei 20 titoli con i tassi di conversione più alti. Tra questi figurano giochi come PEAK, Mage Arena e R.E.P.O.
Tutti questi giochi sono diventati estremamente virali tra giocatori e content creator, e Carless ha notato che i titoli del genere co-op online tendono a mostrare tassi di conversione particolarmente forti. Alcuni dei giochi meglio posizionati, invece, appartenevano a categorie dal pubblico più "casual", meno incline a usare le Liste dei desideri. Ad esempio, grandi franchise sportivi come NBA 2K26 ed EA Sports FC 25 sono in poche liste rispetto a delle vendite enormi, con dei tassi di conversione estremamente alti.
Analizzando i 20 giochi con i tassi di conversione più bassi, Carless ha riscontrato che le recensioni negative degli utenti erano un fattore determinante. I titoli della top 20 avevano una media del 91% di recensioni positive nella prima settimana, mentre quelli della bottom 20 solo 67%.
Un'altra differenza emersa riguardava il tempo trascorso nella pagina del negozio prima dell'uscita. I 20 giochi migliori erano stati elencati in media per 214 giorni, contro i 411 giorni dei peggiori. Anche se un tempo di attesa più lungo consente teoricamente di accumulare più Wishlist, ciò non implica necessariamente che l'interesse degli utenti continui a crescere nel tempo.
Pare inoltre che i seguiti abbiano dei tassi di conversione più bassi, per via delle aspettative dei giocatori e degli sconti potenziali sui capitoli precedenti. Allo stesso modo, i titoli indie "boutique" e molto originali tendono spesso a sottoperformare: gli utenti li considerano abbastanza interessanti da metterli in Wishlist, ma non necessariamente da acquistarli.
Un dato interessante del nuovo studio è che il tasso di conversione mediano è risultato pari a 0,15, più alto di quello atteso. Analizzando quali tipi di giochi alzassero la media, Carless ha individuato in particolare i giochi NSFW, tra i titoli con il tasso di conversione più elevato.