Suicide Squad: Kill the Justice League rivela cos'è successo a Batman dopo i drammatici eventi di Arkham Knight: un retroscena mostrato nella closed alpha di qualche tempo fa, che chiarisce anche come e quando sia nata la Justice League.
Visto che chi ha giocato l'alpha di Suicide Squad: Kill the Justice League ora ha il permesso ufficiale di parlarne, possiamo finalmente discutere di questi dettagli, avvisandovi ovviamente che si tratta di spoiler per chiunque non abbia completato al 100% la campagna del già citato Batman: Arkham Knight.
Nell'ultimo capitolo della saga videoludica dedicata al Cavaliere Oscuro, Bruce Wayne viene smascherato dallo Spaventapasseri ma riesce ugualmente a sconfiggerlo. A quel punto, tuttavia, si ritrova costretto ad attuare il protocollo Knightfall per proteggere le persone a lui care, facendosi esplodere insieme alla sua casa.
Durante la più classica delle scene post credit, tuttavia, Batman torna a terrorizzare i criminali di Gotham, stavolta con l'aiuto della tossina della paura per un effetto ancora più drammatico. Ci siamo chiesti per anni se ci fosse ancora Wayne sotto quel costume, e Suicide Squad: Kill the Justice League lo ha finalmente confermato.
La nascita della Justice League
A quanto pare, la nascita della Justice League è avvenuta appunto qualche tempo dopo il finale di Arkham Knight. Immaginiamo che Batman abbia continuato a combattere il crimine restando nascosto, ma poi a un certo punto è uscito allo scoperto.
Nei locali della Hall of Justice aperti ai visitatori, alcune attrazioni ricostruiscono la storia di Batman: Arkham fino ad arrivare al momento in cui il Cavaliere Oscuro, ormai smascherato, ha deciso di allearsi con Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde e Flash per formare la squadra che ben conosciamo.