Il noto giornalista di Bloomberg, Jason Schreier, ha pubblicato un articolo di approfondimento in queste ore su Rocksteady, probabilmente sfruttando la scia delle recenti prime impressioni pubblicate dalla stampa su Suicide Squad: Kill the Justice League e smentendo la voce di corridoio sull'esistenza di un gioco su Superman.
Schreier fa notare come tali impressioni sembrino tutt'altro che positive, cosa che non rende facile la strada per il nuovo action di Warner Bros, che d'altra parte non ha mai avuto vita facile fin dalla sua prima apparizione, tra pubblico e stampa.
Al di là della negatività che circonda al momento Suicide Squad: Kill the Justice League, e delle prospettive non molto rosee che sembrano profilarsi all'orizzonte per il gioco, che rappresenta comunque una produzione di grande importanza per il publisher, il giornalista di Bloomberg svela anche alcuni retroscena interessanti sul team di sviluppo.
Niente Superman
Viene smentita una voce di corridoio che ha preso notevolmente piede tra fan e presunti leaker: ovvero il fatto che Rocksteady avesse lavorato in precedenza a un gioco su Superman, cosa che a quanto pare non ha nessun fondamento, secondo Schreier.
Rocksteady non ha mai proposto un gioco su Superman, né tale titolo è mai stato proposto al team, secondo alcune fonti interne, almeno per quanto riguarda gli ultimi 10 anni della compagnia. Dopo il lancio di Batman: Arkham Knight, Rocksteady ha lavorato a Batman VR e poi ha iniziato i lavori su un gioco multiplayer non annunciato, che doveva essere basato su un franchise inedito.
Questo progetto non sembra sia mai decollato, o comunque non è mai emerso in maniera chiara, In ogni caso, nel 2016 venne cancellato un gioco su Suicide Squad in lavorazione presso Warner Bros. Montreal, e nel 2017 il franchise passò nelle mani di Rocksteady, che praticamente da quell'anno ha portato avanti i lavori su Suicide Squad: Kill the Justice League.
Anche questo fa capire l'importanza che ricopre il gioco in questione: è il progetto su cui il team ha lavorato per quasi sette anni e su cui, verosimilmente, hanno investito molto sia Rocksteady che Warner Bros., dunque i suoi risultati avranno una notevole risonanza. Nel frattempo, potete conoscerlo meglio nel nostro provato di Suicide Squad: Kill the Justice League.