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Gli sviluppatori di The Witcher 3: Wild Hunt parlano dei dieci anni del gioco

The Witcher 3: Wild Hunt sta celebrando il suo decimo anniversario, e CD Projekt RED ha pensato bene di riunire alcuni degli sviluppatori del gioco per farli parlare della loro esperienza.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   30/05/2025
Un artwork per il decimo anniversario di The Witcher 3: Wild Hunt
The Witcher 3: Wild Hunt
The Witcher 3: Wild Hunt
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Gli sviluppatori di The Witcher 3: Wild Hunt sono stati riuniti da CD Projekt RED per parlare dei dieci anni del gioco e della loro personale esperienza con questo ambizioso progetto, che poi ha riscosso un successo straordinario.

La lista delle persone che si sono confrontate nel video è davvero lunga e i temi trattati piuttosto vari: si è discusso dei momenti che hanno preceduto il lancio originale, dei dubbi che albergavano nell'animo di molti degli autori e dell'inquietante silenzio che ha accompagnato l'uscita... prima che arrivassero delle buone notizie.

Dopodiché si è parlato della scena iniziale a Kaer Morhen, di come il protagonista passasse da quell'intimità ad affacciarsi dal balcone per ammirare lo scenario, sapendo che avrebbe potuto esplorarlo liberamente grazie alla struttura open world di The Witcher 3: Wild Hunt.

A The Witcher 3 sono bastati tre mesi per raggiungere il "super ambizioso" obiettivo di vendite di CD Projekt A The Witcher 3 sono bastati tre mesi per raggiungere il “super ambizioso” obiettivo di vendite di CD Projekt

In generale, le ambientazioni e il loro design hanno influenzato la maggior parte della discussione, con i diversi sviluppatori che hanno espresso le proprie sensazioni sugli scenari, rivelando qualche retroscena relativo alla loro realizzazione.

Un enorme successo

È di una manciata di ore fa la notizia che The Witcher 3: Wild Hunt ha venduto oltre 60 milioni di copie in tutto il mondo: numeri incredibili per un action RPG che ha fatto scuola, e che CD Projekt RED è riuscita a migliorare ulteriormente con la Complete Edition.

Non c'è dubbio che siano stati proprio i numeri totalizzati dal gioco a rendere lo studio polacco una realtà importante com'è oggi, impegnata su diversi fronti e con almeno due proprietà intellettuali di enorme spessore, di cui sono in cantiere i sequel.