TCL, attraverso la sua sussidiaria CSoT, è pronta a dare il via alla produzione di schermi OLED con tecnologia a getto d'inchiostro, un processo innovativo che promette di ridurre i costi e gli sprechi rispetto ai metodi tradizionali.
L'annuncio arriva dopo le anticipazioni fatte da TCL all'IFA di Berlino 2024. L'azienda cinese dovrebbe avviare la produzione entro la fine dell'anno, concentrandosi inizialmente su pannelli da 21.5 pollici destinati al settore medicale.
La tecnologia OLED a getto d'inchiostro
Ma come funzionano questi nuovi OLED? La tecnologia a getto d'inchiostro è nei fatti simile al funzionamento delle comuni stampanti; in questo modo permette di depositare i materiali organici che compongono i pixel in modo preciso ed efficiente, riducendo gli sprechi di materie prime e i costi dei macchinari.
TCL ha acquisito gli asset della giapponese JOLED, pioniera in questo campo, che però non è riuscita a rendere la tecnologia economicamente sostenibile. TCL confida di poter superare le difficoltà incontrate da JOLED e di portare la produzione a regime.
Per il momento, l'azienda si concentrerà però su pannelli di dimensioni relativamente piccole; non si esclude la possibilità di utilizzare la tecnologia a getto d'inchiostro anche per la produzione di schermi di grandi dimensioni, adatti ai televisori, ma al momento non ci sono date certe.
Se TCL riuscirà nell'impresa, potrebbe dare un forte impulso alla diffusione degli schermi OLED, rendendoli più accessibili e contribuendo a una maggiore sostenibilità ambientale grazie alla riduzione degli sprechi.
Voi che cosa ne pensate? Dopo che TCL ha iniziato a dominare il mercato dei TV LCD, c'è margine per cui possa insidiare Samsung e LG anche negli OLED? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.