Oblivion è senza dubbio uno dei capitoli più amati della serie di The Elder Scrolls. Nonostante questo il gioco di Bethesda comincia a mostrare chiaramente il peso degli anni, soprattutto se confrontato con le ultime produzioni dei grandi studi di sviluppo. È bastato, però, un singolo programmatore per ricostruire in maniera dettagliata la Città Imperiale di The Elder Scrolls IV Oblivion utilizzando una versione preliminare dell'Unreal Engine 5. I risultati sono davvero notevoli e grazie alle nuove tecnologie del motore grafico di Epic Games il gioco sembra davvero next-gen.
Greg Coulthard, questo il nome dello sviluppatore, ha semplicemente utilizzato la versione early access del gioco, ma i risultati sono notevoli, oltre che piuttosto semplici da ottenere. L'Unreal Engine 5, infatti, grazie alle tecnologia Nanite e Lumen consente di importare facilmente assets di alta qualità nel gioco e di applicare sopra una illuminazione globale dinamica senza pesare eccessivamente su CPU e GPU di console e PC.
Questo ha consentito a Greg Coulthard di importate gli asset originali di Oblivion tranne che per i muri esterni e i banner. Il tutto è stato renderizzato su di una 1660GTX 6Gb, con un Intel Core I7 4770K e 24Gb RAM.
Cosa ve ne pare?