Un altro caso curioso è emerso tra le candidature dei The Game Awards 2023, con Remy "XTQZZZ" Quoniam, uno dei candidati al titolo Best Esports Coach, che ha chiesto di essere rimosso dall'elenco dei finalisti perché come riferito da lui stesso "non è stato nemmeno un coach" quest'anno.
La questione è particolare ma forse dimostra anche una certa leggerezza nel trattare alcune categorie da parte dell'organizzazione dell'evento, o anche della stampa in generale, dopo il bizzarro caso di Dave the Diver inserito tra i giochi indie, nonostante si tratti di una produzione del colosso sudcoreano Nexon, uno dei publisher più grandi in assoluto.
Il coach che non è un coach?
"Cerchiamo di essere seri due minuti", ha scritto Quoniam, "Non sono stato nemmeno un coach quest'anno... toglietemi dalla lista".
L'affermazione dimostra prima di tutto una notevole onestà da parte di XTQZZZ, ma anche evidentemente uno scarso approfondimento del soggetto in un evento che pure conta diversi award dedicati agli eSport.
A questo punto attendiamo di vedere come si svilupperà la questione, perché il caso è decisamente peculiare: verrà effettivamente rimosso? A questo punto siamo forse troppo vicini alla data fissata per i Game Awards 2023, ovvero il 7 dicembre 2023, per modificare le liste con i candidati nelle varie categorie, dunque vedremo. Quel che è certo è che sta emergendo un certo bisogno di maggiore attenzione sulla selezione dei candidati per l'evento.