The Pokémon Company ha annunciato di aver raggiunto un "accordo di mediazione" con i gestori di un gioco mobile, contro cui aveva precedentemente intentato una causa in Cina per presunta violazione dei diritti di proprietà intellettuale.
Il gioco, noto come Pocket Monster: Remake o The Pocket Journey, è attivo dal 2015 e presentava disegni che The Pokémon Company considerava troppo simili ai personaggi dei Pokémon, sia la protagonista dell'anime Ash che ad alcune creature. Poco sotto potete vedere un video che mostra come non ci siano dubbi sul fatto che siano copie dei veri Pokémon.
Viene spiegato che è stato raggiunto un accordo con gli operatori del gioco - Guangzhou Maichi Network Technology Co., Ltd. e Khorgos Fangchi Network Technology Co., Ltd. - che hanno anche presentato scuse pubbliche congiunte a The Pokémon Company.
Le scuse del team che ha copiato Pokémon
Nelle scuse ufficiali, gli operatori affermano che il loro gioco "ha utilizzato elementi di design della nota serie di videogiochi Pokémon, violando i diritti d'autore relativi ai videogiochi Pokémon, e ha sfruttato ingiustamente la fama e la reputazione dei videogiochi Pokémon, perpetrando così atti di concorrenza sleale". Questo a sua volta "ha causato significative perdite economiche ai detentori dei diritti e ha danneggiato gravemente l'immagine dei videogiochi Pokémon originali", continuano le scuse.
"Con la presente ci scusiamo sinceramente con TPC e con gli altri detentori dei diritti, oltre che con il vasto numero di giocatori, consumatori e pubblico in generale. Il gioco è stato completamente rimosso dal mercato e le operazioni sono cessate. Allo stesso tempo, abbiamo pagato una cifra significativa e abbiamo subito un significativo danno alla reputazione. Abbiamo riflettuto a fondo e imparato la lezione".
Non è chiaro quale sia questa "cifra significativa": nel settembre dello scorso anno è stato riferito che a una delle società coinvolte è stato ordinato di pagare circa 15 milioni di dollari di danni, ma le scuse affermano che le società hanno "raggiunto un accordo sulla questione del risarcimento".
È invece ancora in corso la causa legale tra Pokémon e Palworld.