73

Dopo aver provato Gothic 1 Remake ci sembra che sia valsa la pena di attendere

Abbiamo avuto modo di provare in anteprima la demo di Gothic 1 Remake, che ci ha fatto capire come sia valsa la pena attendere tutto questo tempo.

PROVATO di Simone Tagliaferri   —   21/02/2025
Tre possibili build di Gothic 1 Remake
Gothic 1 Remake
Gothic 1 Remake
Articoli News Video Immagini

Era il 2001 quando giocammo a Gothic per la prima volta, spinti dalle recensioni entusiastiche che aveva ricevuto. Fu come un fulmine a ciel sereno; un'esperienza davvero fresca, che ci fece innamorare dei giochi di Piranha Bytes, comprese le successive serie Risen ed Elex. Non era il titolo più rifinito del mondo, ma conteneva davvero tante idee interessanti e interpretava i giochi di ruolo in modo unico, coniugando una grande durezza di fondo con una progressione soddisfacente e con un mondo costruito in modo eccelso. Fu con Gothic che mettemmo piede per la prima volta nella Valle delle Miniere, scoprendo l'avidità di re Rhobar II, che voleva sfruttarne le risorse minerarie usando dei prigionieri come manodopera a basso costo, imprigionandoli sotto una cupola magica da cui è impossibile scappare. Ora, dopo più di vent'anni, stiamo per tornarci grazie all'attesissimo rifacimento firmato dallo studio spagnolo Alkimia Interactive, che ci ha dato modo di provare una demo di Gothic 1 Remake, per farci capire cosa ci aspetta.

Novizi

La demo in realtà non fa giocare una porzione del gioco vero e proprio, ma un prologo alternativo con protagonista Nyras, uno dei tanti condannati della Colonia, fresco di inserimento. Diciamo che è un po' la stessa situazione in cui l'Eroe Senza Nome si trova all'inizio di Gothic, anche se i due hanno obiettivi molto diversi. Nyras vuole semplicemente trovare un posto in cui dormire al sicuro ed è disposto a tutto per soddisfare questo semplice bisogno. È un novizio ma non è stupido e capisce che passare la notte da solo all'aperto potrebbe rivelarsi poco salutare, anche perché pare che ci sia in giro una Bestia d'ombra.

Nyras guarda rapito una cascata
Nyras guarda rapito una cascata

La demo di suo funge in qualche modo da tutorial, inserendoci in gioco con una certa gradualità. Comunque sia non aspettatevi spiegazioni testuali, perché non ce ne sono (come da tradizione). Sin da subito si capisce che del Gothic originale sono rimaste soprattutto l'atmosfera e l'ambientazione, visto che tutto il resto è stato rifatto e modernizzato, a partire dal sistema di controllo. Chi ha giocato l'opera dell'ormai defunta Piranha Bytes ricorderà che i comandi non erano proprio comodissimi. Era un'epoca in cui ci si adattava con maggiore facilità, soprattutto giocando su PC, ma è chiaro che Alkimia non poteva riproporre quel sistema 1:1 e ha scelto invece di modernizzarli, avvicinandola ai giochi di ruolo in terza persona più recenti.

La sensazione che si ha guidando Nyras (immaginiamo che varrà lo stesso con il protagonista) è comunque di grande fisicità e presenza nell'ambiente, con i feedback visivi che ci fanno percepire lo sforzo e la fatica insiti in ogni azione, che sia scalare delle rocce o tirare con l'arco. Fortunatamente il nostro può correre quanto vuole, visto che non ha una barra della stamina che si consuma a ogni corsetta.

La mappa stessa riprende la visione del gioco originale, con cui condivide l'asprezza dei paesaggi della Colonia. Naturalmente graficamente è su di un altro pianeta, ma ci ha fatto piacere vedere che è stato fatto di tutto per mantenere quel feeling, che poi era uno degli elementi distintivi dei Gothic rispetto ad altre serie, come quella Elder Scrolls.

Primi passi

Mossi i primi passi ci troviamo di fronte a una bella cascata, quindi raccogliamo qualche oggetto di poco conto (soprattutto cibo) e ci arrampichiamo su di una scala per parlare con un personaggio che ancora non conosciamo, Orry. I dialoghi avvengono tramite il classico modello a scelta multipla, tramite cui possiamo mirare a ottenere più informazioni o andare subito al punto. Chiacchierando otteniamo la nostra prima quest: portargli una birra.

Nyras all'interno di una miniera
Nyras all'interno di una miniera

Perché farlo? Per ottenere informazioni. In fondo siamo soli e abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile, quindi quella che in altri contesti avrebbe potuto essere percepita come una missione banale, qui è ben contestualizzata (siamo dei novizi, in fondo, e dobbiamo fare gavetta). Procedendo sulla strada incontriamo una miniera. Ci entriamo e veniamo ammazzati senza troppi complimenti da alcuni ratti talpa. È stato un momento brutale: eravamo praticamente disarmati e nessuno ci aveva ancora spiegato il sistema di combattimento. Ricaricata la partita decidiamo di rimandare la visita a questo incantevole posto (ci torneremo più avanti con una spada arrugginita che ci renderà la vita molto più semplice) e riprendiamo a seguire il sentiero.

Alcuni paesaggi di Gothic 1 Remake sono molto belli
Alcuni paesaggi di Gothic 1 Remake sono molto belli

Qui incontriamo Drax, un personaggio che dovreste conoscere bene se avete giocato ai Gothic. Per tutti gli altri, si tratta un ladro di Campo Nuovo (uno degli insediamenti maggiori della Colonia), grande amico di Ratford (c'è anche lui nella demo, per questo lo nominiamo). Del resto anche Nyras era presente nell'originale (dove non faceva una grossa figura, a dirla tutta). Ma torniamo a noi.

Considerazioni tecniche

Drax è il personaggio che ci conduce alla fine della demo, sostanzialmente. Per prima cosa ci chiede di cacciare con lui alcuni saprofagi, che è anche un'ottima occasione per provare il sistema di combattimento in un contesto sicuro. Guarda caso nelle vicinanze troviamo una spada arrugginita che raccogliamo senza esitazioni e che ci torna immediatamente utile. Volendo, prima di cacciare possiamo tornare nella miniera di cui vi abbiamo raccontato per eliminare i ratti talpa e prendere un arco con delle frecce. Comunque sia, con il supporto di Drax, ammazzare i primi nemici non è troppo complicato.

La spada di quell'uomo ci tornerà utile
La spada di quell'uomo ci tornerà utile

Scopriamo quindi che abbiamo a disposizione attacchi veloci e potenti. Inoltre possiamo parare i colpi in arrivo (in modo non efficacissimo in questa fase, va detto). Per eliminare le bestioline bastano pochi colpi. Non ci sono sembrate nemmeno particolarmente aggressive, quantomeno nn come i ratti talpa. Del resto è il primo vero approccio con il sistema di combattimento, quindi non ci aspettavamo una sfida insormontabile.

Soddisfatto della nostra prestazione, Drax ci chiede di ritrovare un suo compagno che si è avventurato in cima alla montagna. Per farlo dobbiamo anche collaborare con Ratford... che non vuole collaborare. Facciamo tutto da soli, quindi, uccidendo altri saprofagi con l'arco (per usarlo basta puntare e tenere premuto il tasto di fuoco per caricare il colpo) e combattendo contro un goblin, che suo malgrado fa da boss finale. Eliminatolo, raggiungiamo il nostro obiettivo completando la demo.

Il goblin chiude di fatto la demo, quantomeno dal punto di vista dei combattimenti
Il goblin chiude di fatto la demo, quantomeno dal punto di vista dei combattimenti

Abbiamo impiegato circa un'ora per concluderla, nonostante l'area visitabile fosse molto limitata. Chiaramente, serve soltanto per far assaggiare il gioco e per dare qualche informazione sullo scenario a chi non conosce la serie. Anche i sistemi di gioco vengono appena sfiorati, come quello di apprendimento delle abilità, basato sulla pratica e sui servizi offerti dai vari maestri che s'incontrano nei luoghi principali visitabili. Non ci sono nemmeno le magie e la storia viene solo introdotta, compresa quella delle fazioni che si contendono il controllo della Colonia. In fondo l'obiettivo di Nyras era semplicemente di trovare un posto in cui passare la notte. Ci sarà tempo per approfondire.

Quella cupola magica crea la nostra prigione
Quella cupola magica crea la nostra prigione

Dal punto di vista tecnico la demo di Gothic 1 Remake ci è piaciuta molto. Il colpo d'occhio è ottimo, con alcuni paesaggi che sono davvero belli da vedere. Anche il sistema di illuminazione è convincente e non abbiamo sperimentato problemi particolari, come glitch grafici o artefatti visivi vari, il che è un bene. Non ci hanno convinto del tutto alcune animazioni dei personaggi, in particolare durante i dialoghi, ma considerando che non stiamo parlando di una produzione faraonica, certi accorgimenti possono essere giustificati. Comunque sia, sul punto vi sapremo ridire quando avremo modo di provare la versione finale, che non ha ancora una data d'uscita ufficiale, ma che dovrebbe arrivare nel corso del 2025.

In linea di massima abbiamo trovato la demo di Gothic 1 Remake davvero coinvolgente. Sembra che gli sviluppatori abbiano seguito un doppio binario: da una parte non hanno voluto creare rotture eccessive con il materiale originale, dall'altra hanno fatto tutto quello che hanno potuto per rendere il loro titolo un'esperienza più vicina ai gusti dei contemporanei, senza rinunciare all'alto livello di sfida caratteristico dei giochi di Piranha Bytes. Il risultato potrebbe essere migliore di quello che ci aspettavamo, anche se non possiamo che rimandarvi alla recensione della versione finale per darvi un giudizio più completo e definitivo.

CERTEZZE

  • Molto attento a essere Gothic
  • Sistema di controllo moderno
  • Il colpo d'occhio sembra ottimo

DUBBI

  • Ci sarà un tutorial, vero?
  • La pulizia generale andrà verificata