Charles Tremblay, vicepresidente della divisione tecnologica di CD Projekt RED, ha detto che The Witcher 4 uscirà in contemporanea su PC e console, ma lo studio darà la stessa priorità a tutte le piattaforme.
Ciò significa, secondo Tremblay, che non si ripeterà quanto accaduto con Cyberpunk 2077: i vari compartimenti del team di sviluppo comunicheranno meglio e si confronteranno di continuo, evitando situazioni in cui qualcuno rimane indietro e diventa poi impossibile recuperare.
"Al momento adottiamo un approccio molto pragmatico", ha spiegato. "Ad esempio può accadere che non si possa andare avanti con diverse linee produttive perché alcune non sono pronte, e procedendo ugualmente si andrebbbe a pagare successivamente un prezzo molto alto."
"A quel punto, infatti, le cose non funzionerebbero e bisognerebbe recuperare in corsa, come successo con Cyberpunk 2077: non vogliamo che accada di nuovo. Poniamo che il problema sia sulle versioni console: lavorarci all'ultimo momento non sarebbe più un'opzione accettabile."
"Per questo controlliamo il lavoro su console e sappiamo esattamente a che punto siamo su tutte le piattaforme, anziché dire 'oh, su PC funziona bene, dunque possiamo andare avanti'. Abbiamo cambiato approccio per poter avere una visione più ampia del progetto su tutti i sistemi da gioco a cui è destinato."
Non ci sarà un lancio solo su PC
Charles Tremblay ha detto che The Witcher 4 sarà più grande e migliore del terzo capitolo, ma è chiaro che per raggiungere un obiettivo così ambizioso bisognerà lavorare meglio rispetto al passato ed evitare qualsiasi tipo di incertezza.
"Ne abbiamo discusso e non ne siamo sicuri al 100% (...), ma con ogni probabilità non punteremo a lanciare The Witcher 4 solo su PC: credo non sia una strategia che vogliamo adottare, in questo momento", ha continuato il vicepresidente della divisione tecnologica di CD Projekt RED.