Lo sviluppo di Project Sirius, lo spin-off a base multiplayer di The Witcher, è ripartito da zero: lo ha rivelato CD Projekt RED nell'ambito di un promemoria rivolto ai suoi azionisti, sostenendo di aver rivalutato le dimensioni e il potenziale di questo progetto.
Annunciato lo scorso ottobre insieme alla nuova trilogia di The Witcher, Project Sirius è stato affidato alle cure di Molasses Flood, gli autori di The Flame in the Flood, ma a quanto pare l'azienda polacca si è resa conto che la produzione meritava maggiori attenzioni.
"La decisione si basa sui risultati di una valutazione relativa alle dimensioni e al potenziale commerciale del concept originale di Project Sirius", si legge nel promemoria, che rivela la creazione di un nuovo framework per il progetto.
Per questo CD Projekt RED ha accettato di sacrificare gli investimenti effettuati finora, pari a quasi 10 milioni di dollari dal 2022 a oggi, accantonando i materiali realizzati e ripartendo da capo con l'obiettivo di creare un'esperienza che sia davvero innovativa e che racconti una storia indimenticabile.
Certo, è anche possibile che in realtà dietro la scelta di far ripartire lo sviluppo di Project Sirius ci siano semplicemente dei problemi con il team e lo studio abbia cercato di addolcire la pillola ai propri investitori.