Il testa a testa tra TikTok e il Presidente Trump continua, e il futuro dell'app negli Stati Uniti appare sempre più incerto. Nelle scorse ore, Trump ha impartito un nuovo ordine agli sviluppatori di ByteDance: vendere le proprie attività ad una società su territorio nazionale.
Negli scorsi giorni Trump ha firmato gli ordini esecutivi per il ban definitivo dell'app dagli Stati Uniti: dunque, formalmente, nel prossimo futuro TikTok sarà bandita per davvero dagli Stati Uniti. La realtà è però come sempre più complessa: basterebbe l'acquisizione della divisione statunitense di TikTok da parte di una società su territorio nazionale, perché la convivenza possa continuare. Ecco allora che il Presidente Trump - su suggerimento di una commissione governativa - ha ordinato a ByteDance di vendere le quote societarie all'America.
Trump ha infine concesso un po' di tempo: il ban di TikTok, in questo modo, slitta alla metà di novembre 2020. A partire da queste ore, ByteDance avrà 90 giorni di tempo per selezionare una società statunitense cui vendere TikTok; viceversa abbandonerà l'America e tanti saluti.
Sappiamo che Microsoft è fortemente interessata all'acquisto di TikTok, spalleggiata del resto (secondo le ultime indiscrezioni) anche dal Presidente Trump; Apple sembra invece del tutto indifferente alla sorte dell'app dedicata ai brevi video demenziali. Ma il destino di ByteDance e di TikTok negli USA, Microsoft o meno, continua a rimanere incerto: vi avviseremo non appena in possesso di ulteriori dettagli.
TikTok: Trump ordina a ByteDance di vendere le attività, ma concede un po' di tempo
Il Presidente Trump ha ordinato a ByteDance di vendere le attività di TikTok (divisione americana), prolungando il periodo che precede il ban definitivo.