Uncharted 5 è possibile, almeno secondo qualcuno all'interno di Naughty Dog, con la serie che potrebbe dunque non essere definitivamente conclusa con l'uscita di Uncharted 4 e del suo successivo spin-off e contrariamente a quanto sembrava emerso in precedenza.
A parlare di possibilità di un Uncharted 5 è nientemeno che Neil Druckmann, art director per quanto riguarda la serie in questione, che ha toccato brevemente l'argomento nel corso di una retrospettiva su The Last of Us che potete vedere riportata qui sotto.
Non è certamente una conferma, ma quantomeno dimostra che c'è ancora qualche apertura, da parte di Naughty Dog, verso la possibile continuazione della storia in qualche modo. Il discorso che viene fatto da Druckmann riguarda prima i seguiti in generale e la loro effettiva fattibilità ma poi va specificamente a trattare il caso di Uncharted.
"Abbiamo fatto Uncharted 4 e non abbiamo fatto altri capitoli da allora, forse un giorno lo faremo, staremo a vedere", ha affermato Druckmann, riferendosi dunque a un possibile seguito che potrebbe essere Uncharted 5. Da notare che, a questo punto, nel video il doppiatore di Nathan Drake, Nolan North, aggiunge anche un "Ne parleremo", come a sottolineare l'interesse condiviso sulla questione.
Con l'arrivo di PS5, in effetti, sarebbe alquanto strano non vedere anche un ritorno di Uncharted, che è diventata a tutti gli effetti una serie iconica per la console Sony. Vista la conclusione dei lavori su The Last of Us 2, d'altra parte, Naughty Dog sarà probabilmente libera di concentrarsi su qualche nuovo progetto di grosso calibro e un Uncharted 5 ci starebbe benissimo.
D'altra parte, non è la prima volta che si parla di un nuovo Uncharted, con diverse voci che puntavano su un coinvolgimento del nuovo team Sony di San Diego più che del blocco centrale di Naughty Dog. In ogni caso, è altamente probabile che la serie sia destinata a continuare.
Nel frattempo, continuano a emergere informazioni sul film, con Tom Holland sicuro che si tratti di una pellicola in grado di risolvere i problemi dei film legati ai videogiochi.