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Uno dei fondatori ha spiegato perché Naughty Dog fu venduta a Sony

Andrew Gavin, uno dei fondatori di Naughty Dog, ha spiegato perché la compagnia fu venduta a Sony, nonostante l'enorme esperienza sul mercato.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   26/12/2024
Jordan, la protagonista del prossimo gioco di Naughty Dog

Andrew Gavin, uno dei fondatori di Naughty Dog, ha spiegato su LinkedIn perché la compagnia fu venduta a Sony. Il motivo è quello che possiamo considerare uno dei problemi storici dell'industria, ossia l'aumento dei costi di produzione dei giochi, che ha avuto un fortissimo impatto anche su studi rodati come quello di The Last of Us.

La lievitazione dei costi

"Perché abbiamo venduto Naughty Dog? È una domanda che mi è stata fatta innumerevoli volte. La risposta è semplice: i budget stavano andando alle stelle." Ha esordito Gavin, per poi spiegare più diffusamente, con degli esempi concreti: "Quando abbiamo fondato Naughty Dog negli anni '80, le spese per lo sviluppo dei videogiochi erano gestibili. Abbiamo autofinanziato tutto, reinvestendo i profitti di un gioco nel successivo.

  • I nostri primi giochi degli anni '80 costavano meno di 50.000 dollari ciascuno per essere realizzati.
  • Rings of Power ('88-91) vide il budget salire a circa 100.000 dollari, ma generò leggermente di più in profitti netti nel 1992.
  • Nel 1993, abbiamo reinvestito quei 100.000 dollari di Rings in un progetto autofinanziato: Way of the Warrior.
  • Ma Crash Bandicoot ('94-96) costò 1,6 milioni di dollari per essere sviluppato.
  • Quando arrivammo a Jak and Daxter ('99-01), il budget superò i 15 milioni di dollari.

Nel 2004, il costo di giochi AAA come Jak 3 era salito a 45-50 milioni di dollari - e da allora non ha mai smesso di crescere."

Insomma, quello che era un business gestibile da molti, era presto diventato per pochi, soprattutto dopo il lancio di console che avevamo aumentato la quantità dei contenuti multimediali e fatto crescere gli standard dei giochi stessi.

"Nel 2000, però, stavamo ancora autofinanziando ogni progetto, e lo stress di gestire autonomamente questi budget sempre più grandi era enorme.

Non eravamo soli. Questo era (ed è ancora) un problema sistemico nel settore dei giochi AAA. Gli sviluppatori quasi mai dispongono delle risorse per finanziare autonomamente i propri giochi, il che conferisce agli editori un potere enorme.

Vendere a Sony non riguardava solo assicurare un futuro finanziario a Naughty Dog. Si trattava di fornire allo studio le risorse necessarie per continuare a creare i migliori giochi possibili, senza essere schiacciati dal peso dei costi in crescita vertiginosa e dalla paralizzante paura che un solo errore potesse distruggere tutto.

Guardando indietro, è stata la scelta giusta.

I giochi AAA sono diventati più costosi da allora. I giochi ad alto budget di oggi possono facilmente costare 300, 400 o persino 500 milioni di dollari per essere sviluppati.

Saremmo stati in grado di tenere il passo? Forse. Ma vendere al giusto prezzo ha dato a Naughty Dog la stabilità di cui aveva bisogno per prosperare e per continuare a realizzare i giochi che avevamo sempre sognato!"

Naughty Dog è sicuramente uno degli studi di sviluppo più prestigiosi dell'industria videoludica, con all'attivo successi quali i The Last of Us e gli Uncharted. Recentemente ha annunciato Intergalactic: The Heretic Prophet, di cui ancora non si sa molto.