Dopo il caso GTA 6, ci troviamo di fronte a un altro dei più grandi furti di dati di sempre: il codice sorgente e i file di lavorazione dei giochi di Valve sono stati rubati e stanno finendo online. La situazione è abbastanza fuori controllo, a dirla tutta, tanto che riteniamo poco probabile che la compagnia di Steam riesca a recuperarla.
La dinamica dei fatti non è ancora chiara, ma qualcuno ha avuto accesso a uno dei repository della compagnia e ha tirato giù tutti i file presenti. Si parla di decine di GB di dati (62 per il solo Team Fortress 2), che contengono moltissime informazioni sulla lavorazione dei giochi, così come risorse scartate durante lo sviluppo.
Già nel 2016 alcuni dati erano stati rubati, ma all'epoca la falla era stata chiusa immediatamente. Inoltre chi non ricorda il clamoroso furto del codice di Half-Life 2? Chissà se Gabe Newell, il patron di Valve, spolvererà il suo vecchio coltello per i nuovi hacker...
Tra i giochi trafugati mancano Left 4 Dead, Left 4 Dead 2, Counter-Strike: Global Offensive e Portal 2, perché contenuti in repository differenti.
Naturalmente non vi forniremo il link per il server Discord su cui vengono distribuiti i file (che oltretutto ha bloccato gli accessi perché inondato di richieste). Comunque sia è abbastanza chiaro che Valve ha un problema di sicurezza, visto che ogni tanto si fa rubare qualcosa. In questo caso praticamente quasi tutti i suoi giochi.