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Warner Bros. vuole puntare sempre di più sui giochi free to play e dare le proprie IP in licenza

Warner Bros. Discovery, con la sua divisione videoludica, pare essere intenzionata a puntare sempre di più sui giochi free to play che hanno il potenziale di portare guadagni regolari.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   08/08/2024
Joker che tiene un tappeto con il logo di Batman nel videogioco Multiversus

Warner Bros. Games non si trova in una situazione semplice. Secondo un recente report la compagnia madre sarebbe interessante a vendere parte della propria divisione videoludica - vista come una parte "minore" - e, ora, scopriamo che i piani potrebbero non essere solo questi.

Il CEO di Warner Bros. Discovery - David Zaslav - ha infatti partecipato a una riunione con gli investitori e ha detto quali sono alcuni piani per il futuro.

Il commento del CEO di Warner Bros. Discovery

Zaslav ha dichiarato: "Abbiamo 11 studi qui, e abbiamo un sacco di IP. E c'è anche molto interesse da parte di altri per sfruttare alcune di queste IP videoludiche, cosa che stiamo valutando".

E ha continuato: "Perché, come ha detto [il presidente dello streaming globale e dei giochi JB Perrette], dobbiamo diventare più grandi, e l'IP che possediamo e il valore che ha nello spazio videoludico è qualcosa che stiamo cercando di sfruttare".

La stanza delle necessità in Hogwarts Legacy
La stanza delle necessità in Hogwarts Legacy

Zaslav ha spiegato che il successo di Hogwarts Legacy è dovuto al fatto che i giocatori sono stati in grado di immergersi nel mondo, e ora Zaslav vuole fare dei videogiochi una priorità.

Nel corso della riunione, Perrette ha anche sottolineato che Warner Bros. sta cercando di crescere nel settore dei giochi free-to-play per bilanciare i lunghi periodi di sviluppo dei prodotti premium per console e PC, che rischiano troppo facilmente di fallire. Con questo tipo di piano in mente, Warner Bros. ha acquisito Player First, lo sviluppatore del gioco free-to-play MultiVersus.