Warner Bros. Interactive Entertainment - ovvero la divisione videoludica di WarnerMedia, precedentemente di proprietà di AT&T - è una delle società coinvolte nella recente fusione tra WarnerMedia e Discovery. Ad oggi non abbiamo una chiara idea di quanto accadrà ai vari team di sviluppo e all'IP videoludiche di loro proprietà, ma secondo un nuovo report pare che quasi tutti gli studi e i giochi diverranno parte di WarnerDiscovery.
L'informazione è stata condivisa dai partner di LightShed Ventures, società di investimento. Come potete leggere nel tweet qui sotto: LightShed "crede che virtualmente l'intera divisione videoludica di WarnerMedia diverrà parte di WarnerDiscovery".
Precedentemente sapevamo che una parte dei team e degli asset ludici sarebbero stati ceduti a Discovery e una parte sarebbe rimasta ad AT&T. Non era però chiaro di che tipo di divisione si sarebbe trattato. Secondo il report, pare invece che quasi tutte le proprietà di Warner Bros. Interactive Entertainment diverranno parte di WarnerDiscovery. Il "quasi" lascia aperto qualche dubbio, purtroppo.
Ricordiamo che Warner Bros. IE possiede team come Rocksteady, NetherRealm, Avalanche Software, TT Games, Monolith Productions, WB Games Montreal, WB Games Boston, WB Games San Diego, WB Games New York, e WB Games San Francisco. Questi team sono al lavoro su molteplici giochi legati a varie IP come Harry Potter Hogwarts Legacy, Suicide Squad, Batman, Mortal Kombat e prodotti Lego.
Ovviamente è possibile che il passaggio di mano di questi studi comporti anche dei cambiamenti sulla produzione di giochi. Sappiamo che tutti i giochi in sviluppo sono Live Service, compreso Suicide Squad: la cosa cambierà?