WhatsApp sta sviluppando una novità che potrebbe ampliare notevolmente le possibilità di comunicazione attraverso la piattaforma. Con l'ultima versione beta per Android 2.25.22.13, disponibile sul Google Play Store, sono emersi dettagli su una funzione in fase di sviluppo che permetterà di inviare messaggi anche a chi non possiede un account.
Questa opzione, chiamata "guest chat", potrebbe arrivare in uno dei prossimi aggiornamenti ufficiali.
Come funzioneranno le chat ospite di WhatsApp
La funzione "chat ospite" ha l'obiettivo di semplificare l'interazione tra utenti WhatsApp e persone che non hanno installato l'applicazione. A differenza delle chat di terze parti, che si basano su integrazioni esterne sviluppate da altri fornitori, le chat ospite saranno gestite interamente all'interno dell'infrastruttura di WhatsApp, garantendo un'esperienza controllata.
Per avviare una chat di questo tipo, sarà necessario invitare un contatto non registrato. Il destinatario riceverà un link diretto che consentirà di accedere alla conversazione, senza dover scaricare l'applicazione o creare un account. Il collegamento potrà essere condiviso attraverso vari canali, come messaggi SMS, email o altre piattaforme social. L'interfaccia utilizzata dal destinatario sarà probabilmente simile a quella di WhatsApp Web, offrendo così un accesso immediato alla chat.
Le chat ospite presenteranno però alcune limitazioni, dato che l'obiettivo iniziale è offrire un contatto rapido e semplice, piuttosto che replicare tutte le funzionalità di una chat tradizionale. Per questo motivo:
- non sarà possibile condividere file multimediali, come foto, video o GIF;
- i messaggi vocali saranno disabilitati;
- non saranno supportate le chiamate audio o video;
- la funzione resterà limitata a conversazioni uno a uno, escludendo le chat di gruppo.
Dal punto di vista della privacy, WhatsApp ha previsto che anche i messaggi inviati attraverso le chat ospite siano protetti da crittografia end-to-end. Questo sistema garantisce che soltanto i due interlocutori possano leggere i contenuti, senza che terze parti, inclusa la stessa piattaforma, possano accedervi. È un aspetto fondamentale per mantenere la sicurezza anche quando la comunicazione avviene con utenti esterni al servizio.
Non è ancora chiaro come WhatsApp gestirà i dettagli tecnici di questa nuova modalità, in particolare per quanto riguarda la gestione delle chiavi di cifratura per dispositivi non registrati. L'introduzione delle chat ospite potrebbe poi rappresentare anche una strategia per far conoscere l'app a chi ancora non la utilizza, offrendo un primo contatto con il servizio senza vincoli di registrazione. Le tempistiche di distribuzione ufficiale non sono state comunicate, ma ulteriori informazioni sono attese nei prossimi mesi, probabilmente con un annuncio ufficiale.
Voi che cosa ne pensate? Sareste interessati a usare WhatsApp in questo modo con i vostri contatti? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto sono iniziati i test per le notifiche personalizzate per gli aggiornamenti di Stato.