Secondo un noto leaker, la cui affidabilità è però alquanto discussa, c'è la possibilità che Microsoft voglia nuovamente aumentare i prezzi di Xbox Series X|S nel prossimo futuro a causa dell'incremento sostanziale dei costi delle RAM.
A riferire l'eventualità è lo youtuber Moore's Law is Dead, che ha un curriculum alquanto altalenante, sebbene di recente abbia dimostrato possibili conoscenze da insider avendo previsto in maniera corretta alcune caratteristiche di PS5 Pro prima che venissero annunciate in maniera ufficiale.
In ogni caso, si tratta sostanzialmente di speculazioni da parte dello youtuber, che si basano però su fatti reali o comunque altamente verosimili, dunque la questione può risultare interessante.
L'aumento del costo delle RAM è un problema reale
La grande certezza in questo caso è il fatto che le RAM stanno effettivamente aumentando di prezzo in maniera esponenziale, e questo probabilmente anche a causa della continua richiesta di questi componenti per alimentare le infrastrutture dei servizi di intelligenza artificiale.
Chiunque può notare come i prezzi delle RAM stiano aumentando in particolare negli ultimi mesi, in certi casi raddoppiando rispetto al costo a cui eravamo abituati nel periodo precedente, cosa che sembra configurare uno scenario simile a quello della crisi dei chip a cui abbiamo assistito nel periodo della pandemia, unita alla costante richiesta di hardware per il mining di criptovalute.
MLID sostanzialmente fa 2+2 sostenendo che questo avrà un forte influsso su Xbox, con Microsoft che potrebbe essere costretta ad aumentare i prezzi ancora una volta per far fronte a questo incremento dei costi.
La decisione arriverebbe a breve distanza dall'ultimo incremento di prezzo di Xbox Series X e Series S che ha destato già diverse polemiche in USA, e risulterebbe dunque come una mossa alquanto azzardata, ma su cui non c'è alcuna certezza al momento.
Sony, di converso, non dovrebbe incontrare grandi difficoltà perché avrebbe fatto grandi scorte di componenti hardware che dovrebbero assicurare una produzione costante di PS5 ai prezzi stabiliti già in precedenza, mentre per Microsoft la situazione sarebbe diversa, in quanto non avrebbe organizzato già una produzione continuativa e su larga scala, cosa che in effetti spiegherebbe anche la difficoltà a trovare attualmente delle Xbox disponibili sul mercato.
Insomma, da una parte c'è la realtà dell'incremento ulteriore e sostanziale dei costi delle RAM, dall'altra una voce di corridoio da uno youtuber sui riflessi di questi nella produzione di Xbox, che ha effettivamente senso ma dev'essere presa semplicemente come una speculazione, al momento.