Xbox Series X punta a far bene in Giappone, o almeno a provarci con maggiore convinzione rispetto a quanto visto in questi anni, in base a quanto riferito da Phil Spencer in un'intervista pubblicata da Famitsu in cui il responsabile di Xbox sostiene che quello del Sol Levante sia un mercato molto importante per Microsoft.
Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, ha riferito che il Giappone è considerato un mercato di grande importanza da Microsoft e dell'industria videoludica in generale, patria di grandi sviluppatori e di giocatori entusiasti. Non è mai stato, però, un terreno semplice per Xbox: dopo un breve periodo di interesse dimostrato nei confronti di Xbox 360 soprattutto, le console Microsoft non sono mai riuscite a penetrare in Giappone ottenendo risultati convincenti.
Xbox One non è stata aiutata nemmeno dalla strategia di Microsoft stessa, d'altra parte: Spencer ha ricordato come il lancio dilazionato di quasi un anno rispetto agli altri paesi del mondo non abbia certamente giovato a distendere i rapporti tra Giappone Xbox. Nel Sol Levante, infatti, Xbox One arrivò solo a settembre 2014, ovvero quasi un anno dopo l'uscita in occidente.
Xbox Series X e Series S puntano a rimediare in parte questi errori e in quest'ottica si spiega l'insistenza di Spencer non voler far uscire le console contemporaneamente in tutto il mondo, arrivando dunque il 10 novembre anche in Giappone.
Spencer si è detto peraltro molto contento dell'andamento dei preorder in Giappone, che come abbiamo riferito sono andati esauriti molto velocemente, con un risultato superiore alle aspettative per Microsoft in tale territorio anche alla seconda mandata.