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Palle d'acciaio

Un piccolo titolo indipendente ci ricorda che il genere dei picchiaduro può anche reinventarsi una volta ogni tanto

RECENSIONE di Umberto Moioli   —   04/09/2014

Quanti tasti servono per creare un'esperienza competitiva profonda e appagante? Lethal League ne impiega solo tre, non un record assoluto però un numero tutto sommato contenuto per un picchiaduro che tenta di prendere alcune meccaniche tipiche del genere e mescolarle a idee originali o quantomeno non così inflazionate. Il gioco è nei negozi virtuali da qualche giorno ma già un paio di mesi or sono, durante la competizione EVO 2014, era riuscito a mettersi in mostra e diventare un piccolo caso tra gli appassionati. Un risultato non da poco in un panorama, quello dei fighting game indie, molto complesso: il genere vive infatti di equilibri e meccaniche raffinate, richiede grande conoscenza e, soprattutto quando le risorse non sono illimitate, una certa sensibilità per raggiungere un bilanciamento accettabile. Per ovviare ad alcune di queste problematiche Team Reptile ha scelto di non creare un titolo troppo tecnico, puntando piuttosto su una via di mezzo tra divertimento immediato e profondità. Una scommessa che oggi si può dire vinta.

Lethal League è una divertente via di mezzo tra immediatezza e profondità

Al volo!

A differenza di quanto accade nel vostro picchiaduro preferito, in Lethal League non si colpiscono gli avversari con pugni, calci e armi. L'unico modo per mettere al tappeto i pretendenti alla vittoria del match è intercettarli con una sfera che ci si scambia a suon di mazza da baseball, martello o tavola da skateboard, a seconda del personaggio. Ogni knockdown coincide con la perdita di una tacchetta della barra che compone la vita, il cui completo svuotamento decreta vincitore e vinto.

Palle d'acciaio
Palle d'acciaio

Volendo si può invertire questa logica, assegnando un punteggio da raggiungere, ma la sostanza è pressoché la stessa. Un colpo ben assestato alla sfera e questa prenderà sempre più velocità, aumentandone via via l'inerzia fino a far diventare gli scambi delle prodigiose e spettacolari sfide a chi può vantare i riflessi migliori ma anche i nervi più saldi. Inclinando lo stick sinistro mentre si colpisce, qualora si giochi con il raccomandatissimo pad, si può infatti cambiare la traiettoria della palla così da rendere più difficile la vita a chi, in un batter di ciglia, deve capire in che punto e da che direzione dovrà intercettarla, girarsi dalla parte giusta e prepararsi a premere uno dei due tasti che gestiscono le interazioni con l'oggetto. In Lethal League non ci si limita infatti a picchiare più forte possibile, dato che un secondo pulsante è deputato a rallentare la palla facendola dolcemente rimbalzare davanti ai nostri occhi, senza che però perda l'inerzia accumulata fino a quel punto. Questo vuol dire che, se si è sufficientemente bravi, nelle situazioni più concitate un buon giocatore è in grado di rallentare l'azione e decidere con il corretto tempismo in che direzione portare il tiro seguente. Il risultato sono momenti di pure follia seguiti a pochi secondi di quiete, prima che si scateni nuovamente la bagarre. Il tutto sorretto da comandi reattivi e sensibili. A meno di casi clamorosi, ogni round dura da pochi secondi a meno di un minuto, quindi si ha sempre modo di ricominciare e cercare di rimettersi in pista dopo un errore. Ciascuno dei cinque personaggi inseriti si distingue dagli altri, oltre che esteticamente, per due elementi fondamentali: il salto e l'abilità speciale. Il primo, a seconda del combattente, prevede che si spicchi un doppio balzo, che ci si possa dare la spinta sulle pareti o che ci si aggrappi alle stesse, per fare tre esempi. La seconda si ottiene dopo cinque swing andati a buon fine e spazia da tiri potenziati velocissimi ad altri che attraversano le pareti per ricomparire dall'altra parte del livello. Oggettivamente cinque personaggi non sono molti e alla lunga questo potrebbe rappresentare un limite, però in futuro dovrebbero arrivarne altri attraverso degli aggiornamenti gratuiti, quindi c'è solo da pazientare un po'.

Un'offerta completa?

Meno di dodici euro non sono molti per un titolo di qualità come Lethal League, anche considerando che su Steam sono disponibili pacchetti da due e quattro copie che permettono di risparmiare qualcosa. Essendo nato come un flash game, è però lecito che chi già conosce il progetto da tempo chieda una certa varietà e qualità contenutistica per considerarne l'acquisto. Team Reptile ha fatto davvero un bel lavoro dal punto di vista grafico, mantenendo lo stile bidimensionale d'origine ma arricchendolo con una gran quantità di sprite ben disegnati e spettacolari da osservare in movimento.

Palle d'acciaio

Anche i livelli, che non presentano elementi interattivi, si arricchiscono di effetti mano a mano che la palla raggiunge una velocità sempre più estrema. Le modalità sono invece piuttosto limitate, soprattutto se non si considera di giocare con uno o più amici. Il single player, se così vogliamo chiamarlo, si limita infatti alle classiche partite contro l'intelligenza artificiale e ad una serie di sfide da completare in sequenza. Il multiplayer, vero sbocco di Lethal League, dà modo di sfidarsi in uno contro uno serratissimi ma anche di scendere sul campo di battaglia in quattro e affrontarsi in un free for all oppure a squadre. In locale, magari seduti sul divano di casa, questo atipico fighting game regala ovviamente il meglio di sé ma bisogna dire che il net code, gestito attraverso il rodato codice GGPO (Good Game, Peace Out), che permette anche di scegliere se aumentare il numero dei frame perdendo qualcosa nella reattività dei controlli, si comporta molto bene. Una menzione speciale, infine, per la musica "chip hop", davvero riuscita e ben amalgamata allo stile visivo.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
  • Processore Intel Core i7 2600
  • 8 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
  • Sistema operativo Windows 7

Requisiti minimi

  • Processore Core 2 Duo a 1.5 GHz
  • 1 GB RAM
  • Scheda video NVidia Geforce FX, 6x00, 7x00, 8x00, 9x00 e GTX 2x0. ATI Radeon 9x00, Xx00, X1x00, HD2x00 e HD3x00. Intel G45/G43/G41/Q43/Q45 Express Chipsets e Mobile Intel
  • 1 GB di spazio su disco

Conclusioni

Digital Delivery Steam, Sito Ufficiale
Prezzo 11,99 €
Multiplayer.it
8.5
Lettori (4)
6.9
Il tuo voto

Nato come esperimento in Flash, Lethal League ha fatto il grande salto nel mercato delle produzioni indipendenti vendute su Steam forte di un sistema di gioco semplice da apprendere, spettacolare da vedere e piuttosto complesso da padroneggiare al meglio. L'anima da fighting game non gli impedisce di distinguersi dalla massa e allo stesso tempo di caratterizzarsi per un gameplay che premia riflessi e lettura delle mosse dell'avversario; un passatempo perfetto per le serate in compagnia degli amici ma con ambizioni da vero gioco competitivo. Forse non brilla per quantità di personaggi e opzioni, ma come punto di partenza non ci si può davvero lamentare. Tra l'altro Team Reptile si è detta intenzionata a portarlo anche su console, quindi potrebbe presto allargare base utenti e ambizioni.

PRO

  • Originale e divertente
  • Nonostante la semplicità di fondo, un vero gioco competitivo
  • In multiplayer funziona sia in locale che online

CONTRO

  • Personaggi e opzioni in più non avrebbero fatto male
  • Possedere un pad è quantomeno consigliato