Poco più di un anno fa, Ravenous Games ci aveva favorevolmente impressionato con il suo Devious Dungeon, che infatti premiammo con un ottimo voto nella nostra recensione: ora il team di sviluppo si ripresenta con un sequel che, come spesso accade con i numeri due, si ripromette di apportare qualche innovazione al titolo senza però stravolgere una struttura ludica consolidata. Andiamo dunque a vedere se vale la pena di tuffarsi nuovamente nelle pixellose segrete di Devious Dungeon 2...
Classi di ferro
Come accennato in apertura, Ravenous Games ha saggiamente deciso di mantenere sostanzialmente inalterate le fondamenta su cui è stato costruito il successo del prequel: ecco dunque che ci ritrova nuovamente di fronte a un action rpg con grafica in pixel art che punta molto sull'immediatezza, a cominciare da un sistema di controllo semplice ma performante.
Quattro tasti virtuali su schermo consentono di muoversi a destra e sinistra, saltare e attaccare, con giusto un paio di combinazioni a completare uno schema di comandi decisamente valido. Servendosi di questi input, l'utente deve cercare di raggiungere la cima di un misterioso castello partendo dalle segrete e attraversando cinque diverse ambientazioni, ognuna suddivisa in una serie di livelli contraddistinti tutti dalla medesima struttura di base. Tutti gli stage infatti, oltre a essere infarciti di nemici, ostacoli e oggetti da raccogliere, nascondono una chiave necessaria per aprire il portale che conduce allo schema successivo: lo spettro della ripetitività viene fortunatamente subito allontanato dalla generazione casuale degli scenari, un espediente molto furbo che non fa pesare troppo al giocatore l'idea di fare fondamentalmente sempre le stesse cose. Il grinding d'altronde è parte integrante dell'esperienza ludica offerta da Devious Dungeon 2, prevalentemente per ciò che concerne l'accumulo di monete utili ad acquistare nuovi pezzi d'equipaggiamento dall'apposito negozio itinerante che si incontra a intervalli periodici tra uno stage e l'altro: non è un caso che gli unici acquisti in-app contemplati dal software riguardino proprio la valuta virtuale, anche se è giusto sottolineare come sia possibilissimo giocare senza mai dover ricorrere alla carta di credito.
Qualche piccola innovazione basta per rendere Devious Dungeon 2 un degnissimo sequel
Come accaduto con il primo capitolo, Devious Dungeon 2 scorre via che è un piacere, grazie a combattimenti divertenti (merito soprattutto di un'ottima varietà di nemici), fasi platform stimolanti, segreti da trovare e quest secondarie da completare, il tutto avvolto in un livello di sfida impegnativo ma raramente frustrante. Ravenous Games si conferma come una software house molto attenta ai dettagli, e ogni ingranaggio di Devious Dungeon 2 funziona a dovere, anche quelli che regolano le leggere ma gradevolissime sfumature rpg del titolo. Chi ha giocato al prequel noterà diverse piccole migliorie sparse qua e là, ma senza dubbio la feature distintiva di questo secondo episodio sta nella possibilità offerta al giocatore di scegliere il proprio alter-ego fra tre classi contraddistinte da diverse abilità: c'è il guerriero dotato di migliori statistiche in termini di attacco e punti vita, il mago che può colpire a distanza e fluttuare per brevi tratti e il ladro capace di effettuare un doppio salto e utilizzare armi sia a corto sia a lungo raggio. Per quanto la scelta di una o dell'altra classe non cambi radicalmente l'esperienza di gioco, si tratta comunque di una piacevole aggiunta che dona ulteriore varietà a un titolo che sotto questo profilo avrebbe di che insegnare a molti prodotti mobile. Peccato solo che Ravenous Games non abbia spinto un po' di più sull'acceleratore dell'innovazione, specialmente per ciò che concerne il comparto tecnico di Devious Dungeon 2: la grafica in pixel art e le musiche dal gusto retro fanno il loro dovere, ma è indubbio che proprio questo sia l'ambito in cui la sensazione di déjà vu si fa un po' più opprimente.
Conclusioni
Seguendo il manuale del perfetto sequel, Devious Dungeon 2 apporta una quantità di migliorie sufficiente a dare una solida identità al titolo pur mantenendo fondamentalmente inalterate le basi di un gameplay che non aveva bisogno di stravolgimenti: chi aveva giocato con piacere al primo capitolo troverà dunque una nuova avventura dal sapore familiare, mentre i nuovi arrivati potranno godere di uno degli action rpg più divertenti attualmente disponibili nel panorama mobile. Forse si poteva osare qualcosa di più per rinnovare una veste grafica gradevole ma non entusiasmante, ma Devious Dungeon 2 rimane comunque un titolo assolutamente consigliabile.
PRO
- Sempre divertente e impegnativo
- Le tre classi sono una bella aggiunta
- Prezzo davvero contenuto
CONTRO
- Si poteva osare in più sul lato grafico
- L'azione è fondamentalmente ripetitiva
- Non cambia molto da prequel