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Gamesir GK 300: la recensione

Abbiamo trascorso una manciata di ore con la recente tastiera meccanica Gamesir GK 300: ecco la nostra recensione

RECENSIONE di Marco Perri   —   16/07/2019

Di tastiere gaming ne abbiamo affrontata una discreta lista in passato: se è vero che Hong Kong fino a oggi è stato spesso fornitore e non distributore, nascondendosi in occidente dietro brand più blasonati, la realtà odierna ci racconta una storia diversa. Gamesir ci ha proposto la GK 300, tastiera meccanica che contrariamente alla maggior parte di esemplari recensiti non utilizza attuatori Cherry bensì TTC, switch cinesi ispirati ai Cherry, i quali si ripromettono di emularne le performance sotto l'ormai onnipresente categoria comunicativa E-Sports. Detto che applicare a un accessorio questa caratteristica vuol dire talvolta tutto e nulla, ciò che sicuramente viene fuori dal prodotto è una buona capacità costruttiva a fronte di un prezzo decisamente contenuto. La GK 300 si pone quindi in un segmento di mercato molto interessante, andando quindi incontro a quella tipologia di giocatore che prova a elevare il suo livello di gioco senza rinunciare alla comodità wireless e all'estetica.

Non i soliti Cherry

L'accessorio si presenta con un'estetica minimal ma molto piacevole alla vista: un bianco luminoso e una base metallica che, al netto di eventuali usure e accumulo di sporcizia, la rendono accessorio non banale e interessante anche come oggetto di puro design, posizionato sulla scrivania. Seppur diversa per feeling, composizione e componentistica, alcuni elementi ci hanno riportato alla AORUS K7: l'anima di metallo ben si amalgama con l'assenza di dettaglio, rendendo la GK 300 basilare eppure discreta per impatto visivo.

Gamesir Gk 01

Dicevamo, gli switch: i 104 tasti meccanici si basano su tecnologia TTL Red, la quale riprende in pieno gli omonimi Cherry: 45 gr di attuazione, 2 mm di punto di attuazione e 4 mm di ampiezza totale per 50 milioni di pressioni non clicky. In poche parole, Cherry MX Red: l'esperienza d'uso è infatti molto similare, garantendo precisione e una risposta in linea con l'aspettativa. Per chi non è abituato a questo tipo di feedback e viene da una tastiera non meccanica, i tasti non sono morbidi ma rispondono con un feeling che riflette tutto lo studio che sta' dietro un'attuazione più scientifica. Il bianco della GK 300 è una scelta audace che paga durante l'utilizzo: la retroilluminazione - anch'essa con led bianchi - è dignitosa, creando un effetto a profili impostabili che non ha granché da invidiare a design di produttori non RGB ben più conosciuti, riuscendo a garantire usabilità e stile in un ecosistema wireless che può essere preso e mobilitato per casa. Tutto sommato, a uno street price di 70 dollari non è complesso - specialmente ai neofiti - consigliare la GK 300 come ingresso nel mondo meccanico. All'interno del pacchetto Gamesir ha incluso anche il poggiapolsi: non fondamentale ma sicuramente apprezzato da chi è abituato a un certo tipo di utilizzo, l'accessorio allunga una tastiera sicuramente non enorme, facilmente trasportabile, aggiungendo valore e posizionamento a un produttore ancora sconosciuto dalle nostre parti.

Gamesir Gk 02

Compatibile

La GK 300 è completamente wireless, ma questo elemento non ci ha scalfito la convinzione che le tecnologie oggi siano perfettamente mature per un'esperienza utente completa e priva di sbavature. Per essere perfettamente compatibile con tutti i dispositivi, Gamesir ha implementato un interruttore che permette la scelta tra Bluetooth e wireless (dongle incluso), ognuna con le proprie specifiche e necessità di ricezione dell'input. Esattamente come il GM 300, Gamesir introduce la propria tecnologia wireless Agility X, una soluzione capace di offrire stabilità e latenza inferiore al millisecondo. Vien quindi da sé l'introduzione di una batteria al litio da 3600 mAh ricaricabile tramite cavo USB fornito dal produttore. Gamesir ci racconta di una durata intorno alle 30 ore con retroilluminazione attiva e 300 ore senza led; non siamo arrivati al secondo quantitativo ma possiamo invece confermare il primo, grazie a numerose sessioni di gioco filate liscio senza battere ciglio e senza lag. Il resto è storia conosciuta: n-key rollover a 10 tasti, polling rate di 1000 Hz, vari profili per la retroilluminazione, accessorio per la rimozione dei tasti. C'è un unico neo, assolutamente non trascurabile, che aleggia sulla GK 300 per i giocatori italiani: il layout è solo US, quindi scordatevi la presenza di accentate.

Conclusioni

Prezzo 89.90 $

Multiplayer.it

8.0

Nonostante il blasone pressoché inesistente in Italia e più in generale in Europa, Gamesir si sta ritagliando una sua nicchia in cui ingolosire i futuri clienti con prodotti assolutamente dignitosi e prezzi concorrenziali. Con uno street price di appena 70 dollari, l'azienda di Hong Kong ammicca a chi non ha una tastiera meccanica e vuole sperimentarne il passaggio, fornendo tutto l'occorrente per un'esperienza wireless di qualità e un paio di accorgimenti di fornitura e di compatibilità che abbiamo apprezzato molto. Dispiace solo l'assenza di un layout più adatto alla digitazione del quotidiano.

PRO

  • Estetica e comodità
  • Componentistica simil-Cherry MX non clicky
  • Prezzo e batteria

CONTRO

  • Niente accentate