Negli ultimi anni Just Dance ha dato prova di notevoli capacità di trasformazione. Pian piano il celebre party game pensato per scatenarsi a passo di danza ha perso sempre più la fisionomia di titolo a sé stante, con determinate canzoni da riprodurre a oltranza e oggetti personalizzabili da sbloccare, per diventare una più vasta piattaforma multimediale, quasi un servizio in abbonamento vero e proprio. Ne è la riprova proprio Just Dance 2024 Edition, un prodotto ormai fruibile completamente online e legato all'account Ubisoft.
Queste novità si sono consolidate in modo evidente a partire da Just Dance 2023. Il capitolo del quale stiamo per parlarvi, in effetti, non muta sostanzialmente la filosofia di fondo, riproducendo anzi in modo pressoché identico interfaccia, menù e possibilità di quello del 2023. Le novità principali da analizzare riguardano, se mai, una modalità di fruizione che ormai molto difficilmente verrà rivista dai produttori, e che ha i suoi pregi e i suoi difetti, oltre alla cura nelle coreografie.
Senza ulteriori indugi, quindi, vi invitiamo ad impugnare i Joy-Con di Nintendo Switch e a scendere in pista - ovviamente dopo aver terminato la lettura della recensione di Just Dance 2024.
Nuove canzoni (e più di duecento in abbonamento)
Dal momento che, com'è noto, squadra vincente non si cambia, Just Dance 2024 scende in campo riproponendo tutto quello che già aveva convinto di Just Dance 2023, aggiornandosi solo dove necessario: ovvero nel numero dei brani proposti, con 40 canzoni inedite con coreografie e balletti mai visti e con una serie di sbloccabili, oggetti personalizzabili e missioni quotidiani (o sul lungo periodo) che incentivano l'accesso costante al titolo, il quale finirebbe viceversa per essere dimenticato, molto probabilmente, dopo qualche sessione in occasione dei compleanni o delle festività natalizie. Come sempre, è difficile pronunciarsi sui gusti personali, ma sappiate che i quaranta brani selezionati da Ubisoft spaziano tra una moltitudine considerevole (e sensata) di generi musicali, artisti funzionalità (alcuni sono perfetti per i duetti, altri sono chiaramente pensati per ballare da soli).
In tutto questo, Nintendo Switch resta probabilmente la console migliore per l'esperienza di Just Dance 2024 (e in verità questo lo abbiamo ribadito di anno in anno, anche per i capitoli precedenti). È vero che la fedeltà è limitata al riconoscimento dei movimenti del braccio destro - quello che impugna il Joy-Con, ne basta uno per giocatore - ma la libertà garantita dai controller di movimento Nintendo è assoluta. Ed è superiore, anche nel rilevamento, agli smartphone: potete continuare ad utilizzarli al posto dei Joy-Con, ma date le dimensioni ormai raggiunte dai dispositivi (e dal costo, in caso di voli incontrollati per il salotto) e dalla necessità di installare, avviare e sincronizzare un'app non sempre collaborativa come dovrebbe, forse il gioco non vale la candela.
Del servizio Just Dance + abbiamo già speso qualche parola: è innegabile che per godere appieno di tutte le possibilità offerte dal gioco, missioni stagionali incluse, non basti più l'acquisto della versione base del software, ma sia necessario l'abbonamento (mensile o annuale che sia). Ormai i fruitori di Just Dance 2024 si dividono praticamente in due categorie: quelli ancora legati alla visione "passata" della serie (del tutto legittima), i quali corrono subito a controllare i brani inediti della versione in questione; e coloro che invece, considerando il videogioco un vero e proprio servizio in abbonamento, sfruttando le possibilità offerte dal "pacchetto completo" di Just Dance +, con oltre 200 brani disponibili e aggiornati di mese in mese.
La lista completa dei 40 brani di Just Dance 2024 Edition
Per chi se lo stesse chiedendo, ecco la lista dei 40 brani inediti di Just Dance 2024 Edition:
- "A Night in the Château de Versailles"
- "A Queda" di Gloria Groove
- "After Party" di Banx & Ranx (con Zach Zoya)
- "Butter" dei BTS
- "Calm Down" di Rema
- "Canned Heat" di Jamiroquai
- "Can't Tame Her" di Zara Larsson
- "Chaise Longue" di Wet Leg
- "Cradles" di Sub Urban
- "Cure for Me" di Aurora
- "Despechá" di Rosalía
- "Don't Cha" di The Pussycat Dolls (con Busta Rhymes)
- "Flowers" di Miley Cyrus
- "Gimme More" di Britney Spears
- "How You Like That" di Blackpink
- "I Am My Own Muse" di Fall Out Boy
- "I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)" di Whitney Houston
- "I'm Good (Blue)" di David Guetta e Bebe Rexha
- "I'm Not Here to Make Friends" di Sam Smith
- "It's the Most Wonderful Time of the Year" di Andy Williams
- "Kill Bill" di SZA
- "Makeba" di Jain
- "My Name Is" di D Billions
- "Never Be Like You" di Flume ( con Kai)
- "Otonablue" di Atarashii Gakko!
- "Rapper's Delight" di Groove Century
- "Sail" di Awolnation
- "Say My Name" di Ateez
- "Shine a Little Love" di The Sunlight Shakers
- "Stronger (What Doesn't Kill You)" di Kelly Clarkson
- "Survivor" di Destiny's Child
- "Swan Lake (Remix)" di Pyotr Ilyich Tchaikovsky
- "Tití Me Preguntó" di Bad Bunny
- "Treasure" di Bruno Mars
- "Vampire" di Olivia Rodrigo
- "Wasabi" di Little Mix
- "Whitney" di Rêve
- "Woof" di Sofi Tukker (con Kah-Lo)
- "You Should See Me in a Crown" di Billie Eilish
Molta cura, ma anche qualche incertezza
Premettendo che Just Dance 2024 compie ancora pienamente il proprio dovere, che è quello di trascinare tutti al centro della sala e farli ballare per più tempo possibile, abbiamo notato una cura altalenante nella produzione nel suo complesso. Coreografie, filmati, istruttori e quant'altro sono sicuramente migliorati negli ultimi due anni, e il livello di dettaglio (nonché lo stile artistico) si mantengono all'altezza di Just Dance 2023. Per semplificare: oltre a divertirsi, quanto si vede a schermo durante l'esecuzione del brano è molto piacevole (è vero infatti che anche l'occhio vuole la sua parte, soprattutto per chi resta seduto sul divano a godersi lo spettacolo). Lo stile cartoonesco, nonostante gli aggiornamenti recenti, la fa ancora da padrone, benché non si adatti perfettamente a tutti i quaranta brani proposti allo stesso modo.
Ciò che di Just Dance 2024 ci è piaciuto meno è proprio la struttura, legata sia alla progressione che all'utilizzo dei menù principali. A parte il fatto che in alcuni casi l'avvio su Nintendo Switch rendeva del tutto inutilizzabile il prodotto, perché il menù stesso diventava scattante e le canzoni, addirittura, non partivano affatto - il tutto per fortuna è stato risolvibile riavviando il software - a noi è sembrato che la presenza della connessione permanente (account Ubisoft incluso) "appesantisse" tutto quanto. Passare da una finestra all'altra, sulla console di Nintendo, non è più piacevole come "due Just Dance fa". Inoltre le anteprime di brani dove sono finite? E le ricompense al termine di ogni partita, da sbloccare con la macchina gacha? I livelli dei giocatori hanno imposto una progressione dall'alto perfetta per il lungo periodo, ma priva di quell'effetto sorpresa che magari i più apprezzavano fino a qualche tempo fa.
Sia chiaro, nulla di tutto questo è permanente: probabilmente già dal lancio, o con qualche aggiornamento, i problemi tecnici di Just Dance 2024 verranno risolti; e del resto non inficiano sull'esecuzione dei brani, una volta che questi ultimi siano stati attivati correttamente. Però qualcosa dell'intuitività e dell'immediatezza della serie è andata perduta, sostituita da altri benefici: una miriade di canzoni online, le sfide stagionali, un'impostazione che strizza l'occhio ai social dei giovanissimi. Tutto legittimo: ma Just Dance ne aveva bisogno? Ci sembra di sentire Ubisoft commentare: "sì". E forse ha ragione.
Conclusioni
Just Dance 2024 costituisce il nuovo tassello dell'evoluzione della serie - un tassello che si discosta, va detto, pochissimo da quanto visto esattamente un anno fa con il capitolo precedente. La formula incentrata al servizio in abbonamento continua ad essere incentivata, pur senza rinunciare alle solite, nuove apprezzabili quaranta canzoni. Prima o poi è comunque plausibile che Just Dance diventi un abbonamento e basta, con un catalogo online di un numero spropositato di brani fruibili in qualsiasi momento. Se così sarà, ci auguriamo che almeno il menù attuale venga rivisto e potenziato, perché su Nintendo Switch ci è sembrato - relativamente a questa versione - un po' limitato e legnoso. Chiaramente i giocatori occasionali che acquistano il tutto per ballare e basta, in occasione di qualche serata spensierata con gli amici o in famiglia, difficilmente avranno qualcosa da ridire. Alla fin fine Just Dance 2024, tra alti e bassi, continua a svolgere il suo compito principale: divertire.
PRO
- 40 canzoni inedite apprezzabili
- Missioni giornaliere e stagionali
- Coreografie curate; divertimento assicurato
CONTRO
- La connessione a internet passa da opportunità aggiuntiva a requisito
- Menù principale discutibile e lento
- Servizio in abbonamento incentivato ogni due per tre