La serie C di LG è da sempre un pilastro nel mercato degli OLED: ogni anno si posiziona abilmente a metà strada tra le opzioni più accessibili come la serie B e i modelli premium della serie G, offrendo un equilibrio convincente tra prestazioni e prezzo. Per il 2025, LG introduce l'LG C5 OLED, erede del C4 e successore di una stirpe di televisori che hanno conquistato una vasta fetta di pubblico. Storicamente, i TV della serie C sono stati venduti in grandi quantità e quest'anno, l'azienda coreana ha compiuto un passo avanti significativo per rispondere alla crescente pressione di concorrenti come la serie S90 di Samsung. Un esempio su tutti? Beh, il TV LG C5 è sorprendentemente più luminoso rispetto al suo predecessore, il C4, sia in HDR sia in SDR. Anche per questo, l'LG C5 promette di essere uno dei migliori OLED di fascia media sul mercato. Ma sarà davvero così? Andiamo a scoprirlo nella nostra recensione del TV LG OLED evo AI C5 4K da 48 pollici.
Caratteristiche tecniche del TV LG OLED evo C5
L'LG C5 OLED impiega un pannello W-OLED tradizionale e sfrutta il processore Alpha 9 AI Processor Gen8. Come ogni OLED, vanta neri perfetti e un rapporto di contrasto quasi infinito, eliminando qualsiasi effetto di blooming o transizioni di zona, per un'esperienza visiva impeccabile in ambienti scuri. Un significativo balzo in avanti rispetto al C4 dello scorso anno è però la sua luminosità, notevolmente superiore sia in HDR sia in SDR.
Per i giocatori, tutte e quattro le sue porte HDMI sono HDMI 2.1 e garantiscono pieno supporto per 4K a 144Hz e Variable Refresh Rate (VRR), inclusi HDMI Forum VRR, FreeSync e la certificazione G-SYNC Compatible. L'input lag è estremamente basso, in particolare a 120Hz e 144Hz, dove assicura una reattività fulminea. Il C5 supporta la banda Wi-Fi 6. Nonostante il supporto al Dolby Vision, LG ha eliminato il passthrough audio DTS da tutta la sua linea di modelli 2025, un cambiamento rispetto ai modelli precedenti. Il sistema operativo è la versione 2025 di webOS, con la promessa di almeno quattro anni di aggiornamenti. Il nuovo Magic Remote in dotazione, sebbene innovativo, ha il tastierino numerico ma non un pulsante di selzione degli ingressi dedicato.
Quest'anno la line-up è disponibile in un'ampia gamma di dimensioni, con modelli da 42, 48, 55, 65, 77 e 83 pollici, ai seguenti prezzi di listino da 1.400 a 5.000.
Scheda tecnica TV LG OLED evo C5
- Display: OLED da 48 pollici con risoluzione 4K (3840 x 2160)
- Frequenza di aggiornamento: 144 Hz
- Tempo di risposta: 5 ms in modalità gioco
- HDR: HDR10, Dolby Vision, HLG
- Luminosità: 1.300 cd/m² (picco HDR window 2%)
- Contrasto: Inf : 1
- Antiriflesso: sì
- Connettività:
- 4 x HDMI 2.1
- USB: 3 x USB-A (2.0)
- Alimentatore: interno
- Supporto VESA: sì, 300 x 200 millimetri
- Dimensioni:
- 1.071 x 675 x 230 mm (con base)
- 1.071 x 618 x 46,9 mm (senza base)
- Peso:
- 16,8 kg (con base)
- 14,9 Kg (senza base)
- Prezzo:
- 42 pollici a 1.400€
- 48 pollici a 1.500€;
- 55 pollici a 1.900€
- 65 pollici a 2.400€
- 77 pollici a 4.000€
- 83 pollici a 5.000€
Design
In termini di design, l'LG C5 OLED è un televisore elegante e moderno, un'evoluzione raffinata del suo predecessore, l'LG C4 OLED del 2024. La sua estetica è dominata da cornici incredibilmente sottili, quasi impercettibili durante la visione, che permettono all'immagine di spiccare senza distrazioni. Particolarmente degna di nota è la finitura unica simile alla pietra presente sul retro, ora in una tonalità di grigio più scura, che conferisce un tocco di classe distintivo.
Il supporto incluso si dimostra solido e ben integrato: solleva il pannello di circa 7 cm, una misura pensata per accomodare la maggior parte delle soundbar senza ostruire lo schermo. Sebbene la larghezza e il tipo di stand possano variare con la dimensione del modello (il 42 pollici adotta due piedini laterali), la qualità costruttiva è eccezionale, e trasmette una sensazione di notevole robustezza. Anche l'ordine è garantito da un apposito canale per la gestione dei cavi sul retro del TV e sul supporto, per un'estetica pulita e senza troppi ingombri.
Esperienza d'uso
L'esperienza d'uso con l'LG C5 OLED si rivela fluida e intuitiva sin dal primo avvio, grazie alla rodata interfaccia smart webOS 2025, una piattaforma proprietaria che spicca per reattività e offre la comodità di profili utente personalizzabili. LG, tra l'altro, promette un supporto software a lungo termine, con almeno quattro anni di aggiornamenti annuali. La navigazione è resa agevole dal nuovo Magic Remote: un leggero aggiornamento che mantiene la sua iconica funzione di puntatore e i controlli tradizionali; manca un tasto dedicato per gli input, sostituito dalla pressione prolungata di quello per la dashboard Home. Peccato per la pubblicità integrata nel TV come screensaver, ormai una costante con LG (e non solo).



Quanto poi a resa delle immagini e luminosità, il C5 è uno spettacolo. Grazie al suo pannello W-OLED, offre neri perfetti e un contrasto quasi infinito, garantendo un'immersione totale anche in ambienti bui e mantenendo una profondità dei neri eccezionale persino in presenza di luce ambientale.
La luminosità è uno dei suoi punti di forza principali, segnando un netto miglioramento rispetto al precedente C4. In HDR, le immagini più chiare sono incredibilmente vivide, con un picco di quasi 1.300 cd/m² in una finestra del 2%: quasi come il G4 del 2024. Sorprendentemente, anche in SDR il C5 brilla con un picco di quasi 600 nit in contenuti reali: un valore che lo rende un TV perfettamente adatto a stanze luminose, capace di superare il bagliore delle fonti di luce indirette. Anche l'accuratezza del bilanciamento del bianco e della temperatura colore sono notevoli.
I colori appaiono vibranti e accurati fin da subito, gestendo bene la maggior parte delle tonalità brillanti, anche se alcuni rossi, magenta e gialli non raggiungono l'intensità dei pannelli QD-OLED. Nonostante la gestione dei riflessi diretti sia solo discreta, la qualità complessiva dell'immagine rimane elevata con luce ambientale, e l'angolo di visione estremamente ampio assicura una visione ottimale anche da posizioni laterali. La gestione delle sfumature è eccellente, con un banding minimo, quasi impercettibile.
Videogiochi
Per i videogiochi, il C5 si conferma una scelta eccezionale. È equipaggiato con quattro porte HDMI 2.1 complete, tutte con supporto fino a 4K a 144Hz, e compatibilità universale con le principali tecnologie VRR (HDMI Forum VRR, FreeSync, G-SYNC Compatible), garantendo un'esperienza di gioco fluida e senza strappi su console e PC. L'input lag è estremamente basso (solo 12,9 ms a 60Hz, che diventano un terzo a 144Hz) e i tempi di risposta dei pixel sono quasi istantanei, traducendosi in movimenti fluidi e un'esperienza di gioco incredibilmente reattiva.



I giocatori Xbox, in particolare, beneficeranno del supporto al Dolby Vision gaming. Va tuttavia notato che come al solito il TV perde significativamente luminosità quando è in modalità Gioco (Game Optimizer): stavolta però, i buoni livelli di partenza rendono molto piacevole anche giocare in stanze luminose.



Infine, il TV eccelle nella gestione dei contenuti a bassa qualità, eliminando efficacemente artefatti e migliorando l'upscaling di feed a bassa risoluzione, mantenendo un'immagine nitida e pulita anche su Nintendo Switch.
Cloud Gaming
Capitolo a parte merita anche il cloud gaming, visto che webOS 2025 ha un hub interamente dedicato alle app native di Xbox, GeForce Now e Amazon Luna. Qui abbiamo potuto sperimentare come il supporto a WiFi 6 garantisca ottima stabilità di connessione anche senza collegare il cavo con tutti i servizi di streaming, mentre sul lato di ottimizzazione delle app sono promosse solo due su tre. Se infatti Xbox e Luna sono perfettamente gestibili sia con telecomando, sia con GamePad, GeForce Now risulta ancora un po' più macchinoso, e permette di navigare l'interfaccia del servizio solo tramite il telecomando.
Uso da ufficio
Per l'uso come monitor PC, nonostante la struttura dei subpixel RWBG possa causare lievi imprecisioni nella visualizzazione del testo di Windows, la piena compatibilità con la risoluzione 4K a 144Hz e il supporto chroma 4:4:4 lo rendono una scelta solida non solo per gli appassionati di PC gaming, ma anche per l'uso professionale.
Conclusioni
Multiplayer.it
9.0
L'LG C5 OLED è di nuovo il punto di riferimento nel panorama dei TV OLED. Non è una semplice evoluzione marginale dei suoi predecessori, ma segna un salto qualitativo notevole, in particolare per quanto riguarda la luminosità, ponendosi come un contendente serissimo persino per modelli di fascia superiore o per i diretti concorrenti basati sul QD-OLED di Samsung. Il suo design raffinato e moderno completa un pacchetto che, se risolti alcuni piccoli intoppi, è destinato a conquistare molti. È un TV versatile, eccellente per ogni tipo di utilizzo, dal cinema in casa al gaming, mantenendo una qualità dell'immagine sorprendente anche in ambienti non perfettamente oscurati.
PRO
- Luminosità in HDR e SDR superiore rispetto al C4
- Gaming al top con 4 HDMI 2.1, anche in upscaling
- Accuratezza colori e bilanciamento del bianco
- Ampio angolo di visione
CONTRO
- Perdita di luminosità in modalità Game Optimizer
- Non c'è supporto audio DTS
- Gestione riflessi diretti solo discreta