Avete provato la demo e vi è piaciuta? Non aspettavate altro che infilarvi il visore Sony in testa per trasformarvi nel vostro supereroe preferito? Prima di gettarvi a capofitto nell'avventura, perché non leggere la nostra recensione di Marvel's Iron Man VR? Sappiamo bene che in questi casi un parere in più non può fare la differenza, del resto gli ingredienti di questo nuovo gioco sono già sulla pubblica piazza, sufficientemente buoni e accattivanti da attirare l'attenzione di ogni appassionato Marvel, ma qualcosa da dire c'è ancora.
Partendo dalle origini del concept, è impossibile non citare quella che è la chiara fonte ispirazione di questo Marvel's Iron Man VR: parliamo naturalmente di Megaton Rainfall, gioco dall'idea vincente e dal titolo meravigliosamente potente, ma realizzato da un unico sviluppatore e in modo piuttosto scialbo. Ciò nonostante, Megaton Rainfall è stato il primo gioco in realtà virtuale a realizzare quello che è un sogno costante per chiunque: volare. Alzavi le braccia al cielo e spiccavi il volo, ben oltre la stratosfera, fino a raggiungere lo spazio, per poi tornare sulla Terra e con i pugni puntare una nuova destinazione, una nuova città, una nuova battaglia. La cosa bella di quel gioco è che i combattimenti si svolgevano spesso nei dintorni di centri abitati che nella concitazione della battaglia potevano essere persino rasi completamente al suolo, cosa che andava a inficiare la valutazione finale. Ecco, proprio quest'ultima caratteristica, o una di portata simile, non avrebbe fatto assolutamente male al gameplay di Iron Man VR che rimane comunque un gioco di qualità, un prodotto ricco per gli standard della realtà virtuale, ma fin troppo piatto nell'offerta.
Il piacere di volare
Come già anticipato in fase di anteprima, il modello di volo scelto per replicare la versatilità del supereroe creato da Stan Lee e Larry Lieber nel 1963 è assolutamente brillante. Esattamente come nei fumetti/film, i reattori sotto gli stivali della tuta meccanica di Tony Stark ci terranno costantemente in volo, mentre quelli posizionati sui palmi delle mani ci daranno modo di controllare la direzione. Grazie ai PlayStation Move, avremo totale libertà di movimento degli arti superiori, e questo ci consentirà per esempio di sparare con una mano mentre con l'altra potremo continuare a spostarci a trecentosessanta gradi; naturalmente potremo usare entrambe le mani sia per muoverci più velocemente in una direzione, sia per concentrare una maggiore potenza di fuoco verso un obiettivo, oppure colpirne due diversi contemporaneamente. Ed è fantastico, ve lo assicuriamo, prenderci pian piano la mano, come lo è tentare manovre sempre più azzardate e complesse, mentre ci spostiamo da un obiettivoall'altro cercando di evitare quella che spesso diventa una vera e propria valanga di colpi nemici. Più saremo bravi e veloci a far piazza pulita delle minacce biomeccaniche, e più il gioco ci ricompenserà, dandoci anche l'occasione di migliorare armi e armatura una volta che saremo tornati nella stupefacente villa di Tony Stark a Malibu. Esplorare la casa del ricco inventore non è obbligatorio ma, in modo molto simile a quanto avveniva nel seminale Batman Arkham VR, è dove i fan troveranno più sorprese.
Marvel Cinematic Universe o quasi
Da notare che sebbene Marvel's Iron Man VR non sia basato sul Marvel Cinematic Universe, ne segue chiaramente le cifre stilistiche. La corazza dell'eroe, il suo modo di parlare, i diversi personaggi che compariranno su schermo (Friday, Nick Fury...) sembrano tutte riproduzioni ai limiti del copyright dei personaggi che siamo abituati a vedere sul grande schermo, un po' come avviene con Marvel's Avengers di Square Enix. Non stiamo condannando la scelta, anzi: è giusto andare oltre quegli attori ed è altrettanto giusto sfruttare il grande successo riscosso al cinema. Del resto, questo Marvel's Iron Man VR sembra puntare proprio ai più giovani, che poi sono coloro i quali avranno meno problemi a dimenarsi per ore con un visore in testa. Il gioco dei Camouflaj Studios infatti richiede un bel po' di movimento, ed è caldamente consigliato affrontarlo in piedi piuttosto che seduti, postura comunque possibile ma che spesso interferirà con i movimenti necessari per volare e combattere per bene. Per come è strutturata l'azione è anche consigliato girare spesso sul posto, in modo da affrontare i nemici che si nasconderanno alle nostre spalle, ma come sempre accade con il PSVR questi movimenti spesso influiranno sulla precisione del visore e dei controller.
Una console al limite
A questo oramai ci siamo abituati, ma è innegabile che i limiti del sistema di tracking si stiano facendo sempre più stringenti, e soprattutto sempre meno sopportabili visto che la tecnologia nel frattempo ha fatto passi da gigante. E lo stesso si può dire dell'hardware di PlayStation 4, in grado ancora di sorprendere con i normali giochi, basta guardare The Last of Us Parte II e Ghost of Tsushima, ma oramai con l'acqua alla gola quando si tratta di realtà virtuale. Nonostante i grandissimi sforzi creativi del team di sviluppo, a cui va comunque un meritatissimo applauso, questi limiti non possono non aver inficiato anche sul design di questo gioco. Quel che offre Marvel's Iron Man VR all'inizio, nei suoi primi livelli, è già il massimo a cui può aspirare, ecco perché le otto ore necessarie per arrivare ai titoli di coda potrebbero sembrare ad alcuni persino troppe. Non è un caso che quando i Camouflaje Studios provano a fare di più, ambientando certe battaglie nel centro di Shanghai per esempio, la qualità grafica crolli insieme al frame rate, cosa che non dovrebbe mai accadere in un contesto virtuale.
Conclusioni
Marvel's Iron Man VR è un gioco che farà impazzire giovani, giovanissimi e tutti gli altri. Volare come Tony Stark, mentre si tirano giù ondate su ondate di droni da battaglia è a dir poco esaltante, ma da questo schema non ci si muoverà se non in una manciata di livelli. È chiaro che questa scelta non è dettata da una mancanza di fantasia, bensì dai limiti tecnici che il più delle volte gli sviluppatori hanno comunque saputo brillantemente aggirare.
PRO
- Sistema di volto ottimo
- Combattimenti divertenti
- Tanta lore da scoprire
CONTRO
- Trama appena sufficiente
- Cali di frame rate
- Poca varietà