Con l'avvento di Twitch, YouTube e il desiderio che tutti hanno di diventare dei content creator, il mercato degli accessori audio/video per consumatori esigenti si è espanso a dismisura. Con il Covid-19 e l'esigenza che molti hanno avuto di trasformare la propria casa in un ufficio, diversi marchi hanno voluto investire in questo settore, proponendo tutta una nuova generazione di prodotti in grado di coniugare prestazioni, facilità d'uso e un gusto estetico superiore.
I led colorati coi quali vengono agghindati tutti o quasi i prodotti da gamer sono divertenti, ma c'è anche chi ha l'esigenza di lasciare gli accessori in bella vista in soggiorno o in camera da letto, con la dolce metà che guarda di cattivo occhio il proliferare di fili o le cose troppo ingombranti e colorate.
Il NZXT Capsule sembra essere pensato proprio per questa fetta di mercato. Si tratta, infatti, di un microfono dalle prestazioni semi-professionali, auto-installante e dalla forma molto compatta, valorizzata dalle due colorazioni: nero e bianco/nero.
Vi raccontiamo come ci siamo trovati con questa periferica nella recensione di NZXT Capsule.
Caratteristiche hardware
Il microfono NZXT Capsule è il primo modello creato da NZXT, un'azienda statunitense specializzata in accessori e componenti per PC. Il microfono in questo momento è in listino a circa 150€, un prezzo che lo mette in diretta competizione con Elgato Wave:3 e altri microfoni a condensatore molto utilizzati dai content creator, come HyperX QuadCast, Rode NT-USB e Blue Yeti. Per rimanere in tema potere trovare sue nostre pagine una guida ai microfoni migliori per streaming e video.
Il NZXT Capsule si presenta compatto (115 x 131.3 x 252.8mm per 883 grammi di peso), ma soprattutto è dotato di un diaframma polare cardioide che aiuta il microfono a catturare solo i suoni che provengono di fronte a lui, eliminando in questo modo gran parte dei rumori di fondo. Questo garantisce una registrazione eccellente out of the box, anche utilizzando i programmi di registrazione di base di Windows o i principali software di comunicazione audio/video.
Nel caso in cui vogliate fare delle registrazioni più professionali dovrete tuttavia affiancare il NZXT Capsule ad un software di vostra scelta, dato che non sono forniti programmi di supporto. Questo, però, vuol dire che basterà inserire il cavo USB-C nella parte inferiore della periferica e collegarlo ad un PC. E il gioco è fatto.
Sul fondo si trova anche il classico jack per controllare il volume del microfono con le cuffie, mentre sulla parte frontale abbiamo due rotelle per regolare il guadagno e il volume delle cuffie. Queste due rondelle sono, probabilmente, il punto più debole del pacchetto: non hanno delle guide e quindi non danno un feedback fisico sulla regolazione, che andrà fatta ad orecchio.
La rotella del guadagno, se premuta, consente anche di silenziare il microfono. In questo caso c'è un comodo anello a led alla base del NZXT Capsule che si colora di rosso se il microfono viene disattivato.
NZXT Capsule consente di registrare a una frequenza di campionamento di 24 bit e 96 kHz, utile non tanto a chi fa streaming senza pretese quanto a chi è in cerca di un microfono anche per utilizzi più professionali.
Tra le altre caratteristiche che vale la pena nominare, c'è una frequenza di risposta che va dai 20Hz ai 20kHz, una SPL massima di 120dB e un THD pari allo 0.1% @ 1kHz.
Scheda tecnica NZXT Capsule
- Frequenza di campionamento: fino a 24-bit/96kHz
- Tipo microfono: Cardioide polarizzato
- Risposta in frequenza: 20Hz - 20kHz
- Max SPL: 120dB
- THD 0,1%: @1kHz
- Campo visivo: 82° (diagonale)
- Connettività: USB Type C
- Dimensioni: 115 x 131,3 x 252,8 mm
- Peso: 883g con lo stand
- Materiali:Struttura in alluminio con inserti in plastica ABS
- Prezzo: 149€
Design
La prima cosa che colpisce del NZXT Capsule è la qualità con la quale è stato confezionato il prodotto. Tutto, dalla stilosissima scatola viola con diverse protezioni morbide, alle leghe metalliche con le quali è stato costruito il microfono, mostra che il produttore ha avuto una lodevole cura anche in questi aspetti più "frivoli".
Il microfono ha un design bello da vedere e con le sue linee essenziali e i colori classici non sfigura all'interno di ambienti casalinghi standard. La forma arrotondata della base, l'anello a led e la possibilità di attaccarlo capovolto ad un braccio meccanico, rendono il NZXT Capsule adatto anche per coloro alla ricerca di un setup più aggressivo.
Le dimensioni contenute e compatte lo rendono adatto anche alle scrivanie più congestionate e il retro, con una texture bianca e nera nella versione a due colori, è piacevole da vedere anche nel caso in cui vi finisca in camera.
Esperienza d'uso
La qualità della registrazione e la soppressione dei rumori di fondo rendono questo microfono adatto non solo per gli ambienti insonorizzati, ma anche per quelli misti, nei quali potrebbe capitare di avere disturbi in lontananza o dei rumori della strada che potrebbero raggiungere la stanza della registrazione.
La facilità dell'installazione inoltre, consente a tutti o quasi di avvicinarsi a questo microfono senza bisogno di grandi competenze, ottenendo senza nessun passaggio intermedio un miglioramento drastico della qualità delle chiamate con il minimo ingombro e un occhio di riguardo per l'estetica.
La voce registrata, infatti, è calda e, come è possibile ascoltare dal breve filmato di una diretta su Twitch nella quale abbiamo usato il NZXT Capsule, il microfono taglia automaticamente i rumori in sottofondo, oltre che il respiro di chi parla. Grazie alla solida base che è presente nella confezione, il microfono ha un'ottima stabilità sulla scrivania e non corre grossi rischi anche urtandolo inavvertitamente (ovviamente tutto dipende dalla potenza del colpo!).
Nel caso in cui abbiate la possibilità, potrete montare l'NZXT Capsule su un braccio meccanico e tenerlo capovolto. Passare da un setup all'altro è piuttosto semplice grazie al pulsante a pressione che consente di sganciare il microfono in pochi secondi. Nel caso è possibile anche tenerlo in mano: il poco ingombro, il peso e la forma uniforme lo rendono piacevole da maneggiare, anche se si vede che non è stato pensato per quello.
Come dicevamo l'unico punto debole sembrano le rondelle e le giunture in plastica, che non garantiscono un feedback tattile di qualità comparabile al resto del microfono. Le rondelle perché sembrano girare a vuoto e non fanno capire quanto guadagno o volume si stia dando alla periferica; le giunture, invece, non bloccano con forza il Capsule, che potrebbe perdere la posizione se toccato inavvertitamente.
Per il resto l'utilizzo del microfono è stato piacevole, grazie alla facilità di installazione (è bastato collegare il cavo USB-C per vedere la periferica e avere già un netto miglioramento nella registrazione della voce) e all'aspetto estetico, compatto e poco appariscente, perfetto per un ambiente domestico o un angolo streaming meno sfarzoso.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
NZXT Capsule è un microfono che, per un prezzo abbordabile, unisce prestazioni semi-professionali alla facilità d'utilizzo, mantenendo anche una sobrietà nelle linee. Il che non guasta mai. Si tratta di una valida alternativa, un po' più seriosa, ai marchi classici per gamer, che punta ad adattarsi alle molteplici esigenze degli streamer e anche a chi è stato costretto a trasformare la propria casa in un ufficio, ma vuole effettuare call di qualità, senza impegnare la scrivania con un prodotto ingombrante e vistoso.
PRO
- Qualità dei materiali
- Cattura dei suoni unidirezionale e soppressione dei rumori di fondo
- Facilità d'uso
CONTRO
- Rondelle migliorabili
- Non ha software proprietari per equalizzazione e uso avanzato