OnePlus Nord CE 4 Lite, la recensione dello smartphone Android che non ci ha convinto completamente

Non è semplicissimo orientarsi all'interno del catalogo di smartphone di OnePlus, che negli ultimi anni si è espanso attraverso molti diversi modelli che hanno occupato un po' tutte le caselle delle varie fasce di prezzo. Sebbene i flagship di fascia alta siano oggettivamente quelli più interessanti per gli appassionati di tecnologia, sono i telefoni più economici che muovono i grandi numeri del mercato e che vanno a coinvolgere una fetta ampia di utenza.

Ed è proprio con gli smartphone meno costosi che le aziende fanno il lavoro più difficile, ovvero cercare di soppesare caratteristiche e qualità dentro i confini di un budget ristretto. L'anno scorso, con OnePlus Nord CE 3 Lite, non restammo decisamente soddisfatti di tale opera di selezione da parte dell'azienda cinese, a causa di evidenti mancanze e di una pochezza tecnica non accettabile anche (o soprattutto) tenendo conto del prezzo di listino.

Stavolta la compagnia di Pete Lau ci riprova con un nuovo modello, prevedibilmente battezzato OnePlus Nord CE 4 Lite, che tenta di prendere coscienza degli errori del passato cercando di trovare una quadra più convincente. Scopriamo quindi se ci è riuscita nella nostra recensione di OnePlus Nord CE 4 Lite.

Caratteristiche tecniche

Via il dente, via il dolore: partiamo subito parlando di quello che è senza ombra di dubbio il punto critico e più discutibile del nuovo smartphone di OnePlus, che potrebbe per qualcuno essere anche il motivo principale di rinuncia ad un eventuale acquisto: il SoC. OnePlus Nord CE 4 Lite monta infatti lo stesso identico System on Chip di OnePlus Nord CE 3 Lite, che a sua volta era lo stesso di OnePlus Nord CE 2 Lite, ovvero lo Snapdragon 695 con la medesima GPU Adreno 619.

Si tratta di un processore octa-core con processo produttivo a 6 nm a dir poco conosciuto, perché uscito a fine 2021 e montato su una miriade di telefoni di fascia media e medio/bassa nel corso del tempo.

Il fatto che sia stato scelto sulla linea di smartphone entry level di OnePlus per tre generazioni di fila è perlomeno curioso (non abbiamo memoria di casi analoghi), anche perché si tratta inevitabilmente di un processore superato, sebbene sia stato recentemente oggetto di un rebranding da parte di Qualcomm che lo ha praticamente rilasciato nuovamente sotto il nome di Snapdragon 6s Gen 3. Al di là di politiche commerciali non particolarmente virtuose, rimane il fatto che OnePlus Nord CE 4 Lite sotto questo preciso punto di vista non porta con sé praticamente nessun miglioramento rispetto al predecessore.

Ovviamente il discorso è lo stesso per la tecnologia delle memorie, che per quanto riguarda la RAM è LPDDR4X in taglio da 8 GB, mentre per l'archiviazione si ferma a UFS 2.2 con 256 GB di spazio disponibile.

Lo slot SIM è doppio, permettendo quindi di usare una doppia SIM oppure una Micro SD fino a 2 TB per espandere la memoria.

La presenza del jack audio da 3.5 mm, ormai quasi estinto nella maggior parte degli smartphone, è un punto a favore di chi è ancora interessato ad usare cuffie a filo, sebbene crediamo che ormai si tratti davvero di una fetta infinitesimale del pubblico.

L'audio è stereo, con un buon volume massimo, ma abbastanza piatto e scarico nei bassi.

Buona e piuttosto completa la connettività, anche se ad esempio il Bluetooth è fermo alla versione 5.1.

Modesta invece la certificazione IP54, che significa che il dispositivo è protetto dai depositi di polvere e dal contatto, oltre che dagli spruzzi d'acqua. Di conseguenza l'immersione in un liquido, anche breve, potrebbe avere effetti irreparabili.

Infine una curiosità: anche stavolta il telefono è gemello di un altro modello di casa BBK Electronics, ovvero l'OPPO K12x, che è praticamente identico in tutto e per tutto.

Scheda tecnica OnePlus Nord CE 4 Lite

• Dimensioni: 162.9 x 75.6 x 8.1 mm
• Peso: 191 grammi
• Display:
  • AMOLED da 6.67 pollici
  • Risoluzione 1080 x 2400
  • Refresh rate a 120 Hz
  • Luminosità HBM 1200 nit, di picco 2100 nit
  • Aspect Ratio 20:9
• SoC: Qualcomm Snapdragon 695
• GPU: Adreno 619
• RAM: 8 GB di tipo LPDDR4X
• Storage: 256 GB di tipo UFS 2.2
• Fotocamere posteriori:
  • Principale Wide 50 MP, f/1.8
  • Profondità 2 MP, f/2.4
• Fotocamera frontale:
  • Principale Wide 16 MP, f/2.4
• Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n
• Bluetooth: 5.1
• Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Impronta Digitale
• Resistenza agli elementi: Certificazione IP54
• Colori:
  • Mega Blue
  • Super Silver
• Batteria: 5100 mAh
• Prezzo:
  • 8 GB RAM + 256 GB Storage | 329€

Design

L'aspetto estetico di OnePlus Nord CE 4 Lite non è certamente originale, come d'altra parte è piuttosto normale che sia per uno smartphone di fascia bassa. Il form factor è quello classico, a mattoncino, con bordi e angoli smussati. Ovviamente nella scocca domina la plastica, ciò nonostante la qualità e l'assemblaggio sono molto buoni, con una convincente sensazione di solidità.

Nella parte frontale le cornici non sono eccessivamente spesse, lasciando al display la maggior parte dell'area occupata.
Il retro invece è completamente liscio e omogeneo, interrotto soltanto dall'isola che ospita le fotocamere e i flash collocata in alto a sinistra. I sensori sono disposti in verticale e sono un po' meno grandi rispetto al diretto predecessore, garantendo quindi un aspetto più sobrio nel complesso.

Nelle cornici ci sono ovviamente tasti volume, accensione, connettore USB Type C, jack audio da 3.5 mm e slot SIM. Manca l'alert slider, ma sappiamo bene che OnePlus ha scelto di mantenere l'iconico interruttore esclusivamente sui modelli più costosi.

I colori sono due: Mega Blue, che è una tinta fortemente associata al brand OnePlus e che quindi costituisce un po' un segno distintivo, e Super Silver. Quest'ultimo, che è anche quello che ci è stato fornito per la nostra prova, porta con sé una lavorazione lucida a specchio piuttosto elegante, ma anche incredibilmente predisposta a trattenere impronte e ditate. Di fatto, nella nostra esperienza, OnePlus Nord CE 4 Lite in questa variante è uno dei telefoni che più in assoluto si sono rivelati soggetti a questo inconveniente, motivo per cui se sceglierete di comprarlo nel colore grigio vi consigliamo fortemente di usare una cover o di abituarvi ad usare spesso un panno per la pulizia.

Display

Lo schermo è senza dubbio uno degli elementi su cui OnePlus ha voluto segnare un miglioramento importante rispetto al predecessore: se quest'ultimo infatti poteva contare su un IPS LCD piuttosto modesto, qui finalmente è stato adottato un pannello AMOLED da 6.67 pollici; niente male per la fascia di prezzo. La risoluzione è 1080 x 2400 con densità di 394 ppi ed è supportato l'HDR10 ma non il Dolby Vision. La frequenza di aggiornamento può raggiungere i 120 Hz oppure fermarsi a 60 Hz in base al contenuto; non ci sono altre opzioni manuali e quindi il consumo energetico non è gestibile come con gli LTPO ma, di nuovo, a queste cifre non sarebbe sensato aspettarsi di più.

Notevole la luminosità, capace di arrivare a 600 nits in manuale, 1200 in HBM e addirittura 2100 di picco in determinate aree dello schermo.

Sono supportati lo spazio colore sRGB, Display P3 e la profondità colore 8-bit.
Buona l'uniformità del colore e l'angolo di visione. È poi presente la tecnologia Aqua Touch, che permette allo schermo di mantenersi responsivo anche nel caso in cui ci siano gocce di umidità, pioggia o sudore su di esso.

Fotocamera

Sul versante fotocamera, OnePlus ha preso una decisione abbastanza coraggiosa ma altrettanto interessante: invece di presentare il classico set di 2 o 3 sensori, che solitamente nella fascia bassa significa avere il principale decente e gli altri estremamente scarsi o quasi inutilizzabili, ha preferito concentrare tutto in un unico obiettivo di qualità superiore. E in effetti la scelta del Sony LYT-600, uno dei membri della relativamente recente serie di sensori LYTIA della casa giapponese, si è rivelata corretta.

Le caratteristiche sono interessanti: 50 MP con scatti da 12.5 MP via pixel binning, ƒ/1.8, dimensioni 1/1.95", stabilizzazione ottica ed elettronica. Insomma, un sensore da fascia perlomeno media, e infatti è stato recentemente scelto sul Realme 12+, il Realme GT 6T e sullo stesso OnePlus Nord CE 4.

I risultati sono effettivamente notevoli, con scatti validi che presentano dettagli convincenti e colori vividi, sebbene un po' troppo saturi, e un contrasto corretto. La gamma dinamica è buona così come il bilanciamento del bianco.

Non essendo presente una lente tele bisogna fare affidamento sempre sul sensore principale, che però è in grado di offrire uno zoom 2x che offre scatti tramite digital crop inferiori qualitativamente all'1x.

In notturna le prestazioni calano un po', con evidente rumore e una generale perdita di dettaglio.

La seconda camera presente sul retro è invece semplicemente una 2 MP per gestire la profondità e aiutare la principale nello scatto dei ritratti, che sono effettivamente convincenti e con un effetto bokeh apprezzabile.

Niente di particolare da segnalare per la selfie camera frontale da 16 MP, senza infamia e senza lode, adatta per l'uso a cui è delegata.

+1

Passando ai video, purtroppo le scarse capacità del SoC mettono un freno al sensore principale: nonostante infatti il LYT-600 sarebbe perfettamente in grado di registrare a 4K, sull'OnePlus Nord CE 4 Lite non si può andare oltre ai 1080p a 30 FPS, e di fatto l'unica scelta che si può fare è appunto tra 720p e 1080p, sempre a 30 frame al secondo. Non riuscire nemmeno a garantire una registrazione a 60 FPS è abbastanza deprimente per un telefono uscito a metà 2024, e a questo si aggiungono performance video modeste, con riprese poco definite e una generale incapacità di gestire in maniera corretta le condizioni di luce non ideali o omogenee. Anche la stabilizzazione è poco soddisfacente.

Batteria

Il OnePlus Nord CE 4 Lite può contare su una batteria a singola cella da 5110 mAh, anche qui migliorata rispetto ai 5000 mAh del predecessore. Analogamente la velocità di ricarica, sempre poggiante sulla tecnologia SUPERVOOC, è passata da 67 W a 80 W, un valore tutt'altro che frequente nella fascia bassa. Questo permette di passare da 0 a 100% in meno di 50 minuti.

Lo smartphone, complice anche le richieste energetiche abbastanza contenute del SoC, raggiunge molto facilmente l'intera giornata di utilizzo, e non è impossibile spingersi fino alle due. Certamente però le scarse capacità di calcolo del processore lo obbligano a girare spesso al massimo appena gli si chiede qualcosa di più del minimo sindacale, a scapito dell'autonomia.

Interessante la presenza della ricarica inversa a 5 W, che permette di ricaricare via cavo accessori come auricolari o anche altri smartphone, prelevando energia dal telefono stesso.

Videogiochi e prestazioni

Senza giri di parole, le prestazioni di OnePlus Nord CE 4 Lite sono indubbiamente scarse. Già un anno fa, nella recensione del CE 3 Lite, segnalavamo come la scelta dello Snapdragon 695 in continuità col modello precedente fosse un elemento difficile da digerire, figurarsi oggi che lo ritroviamo nuovamente anche su questo nuovo nato.

Certamente se si va al ristorante con 10€ è difficile potersi permettere primo, secondo e dolce, ed è chiaro che l'azienda ha scelto di gestire il budget dedicando il grosso ad altre componenti.

Ma la coperta troppo corta ha spinto ad una scelta che intacca inevitabilmente le capacità dello smartphone e i benchmark lo dimostrano in maniera piuttosto impietosa mettendo OnePlus Nord CE 4 Lite in fondo alla classifica. Nel confronto col modello precedente ci sono miglioramenti davvero minimi e marginali, probabilmente dettati da ottimizzazioni software.

Ovviamente nell'uso base non ci sono grossi problemi, ma nessuno smartphone moderno ha difficoltà nel gestire browser, mappe, mail, musica e via dicendo. Magari qualche singhiozzo qua è là o una risposta non troppo reattiva al tocco ogni tanto, ma nulla di grave.

Se però si chiede di più, il 695 mostra rapidamente i suoi limiti con rallentamenti e micro freeze; anche in ambito gaming ovviamente non si può pretendere granché, e sebbene il telefono sia in grado di riprodurre titoli pesanti come Diablo Immortal, bisogna scendere parecchio con le impostazioni grafiche. La modalità Gioco può fare ben poco per migliorare la situazione, a parte escludere notifiche e distrazioni varie.

C'è di buono che il telefono non scalda mai troppo, anche sotto stress.

Esperienza d'uso

OnePlus Nord CE 4 Lite poggia su OxygenOS 14.0, versione basata su Android 14 che è oramai indistinguibile da ColorOS di OPPO: si tratta di una versione che si fa apprezzare, moderna, pulita e ben organizzata nei menu, con una discreta coerenza grafica e capace di offrire un buon livello di personalizzazione.

Dispiace invece notare come anche OnePlus abbia infine ceduto al bloatware, visto che stavolta sono davvero tante le app e i giochi preinstallati in maniera coatta e che obbligano l'utente a dover perdere tempo a rimuovere tutto ciò che c'è di indesiderato ad occupare spazio.

Per quanto riguarda il supporto, OnePlus non ha fornito informazioni ufficiali in merito anche sotto nostra sollecitazione: è però realistico pensare alla conferma dei soliti 2 anni di major update 3 anni di patch di sicurezza, insomma il minimo sindacale per la fascia bassa.

Passando infine al prezzo, l'azienda cinese ha confermato i 329€ del predecessore: malgrado i tanti miglioramenti, resta a nostro modo di vedere una cifra troppo alta in senso assoluto considerando la pochezza del SoC e i limiti che questo impone ad altre componenti, come quella relativa ai video.

Permane poi come sempre il problema della concorrenza interna: praticamente allo stesso identico prezzo si può comprare oggi un OnePlus Nord 3 che è un telefono migliore, e di parecchio, sotto qualsiasi punto di vista.

Con un forte ridimensionamento dello street price quindi l'OnePlus Nord CE 4 Lite potrebbe diventare un'opzione da considerare per un'utenza molto poco interessata alle prestazioni, anche se comunque permane il senso di uno smartphone un po' squilibrato nella sua progettazione e quindi, in ultima analisi, non particolarmente attraente.