La recensione di Shadowgun War Games arriva a poche ore dal debutto ufficiale del gioco sui dispositivi iOS e Android, anche se grazie a un codice ci è stato possibile provare in anticipo la versione definitiva dello sparatutto competitivo targato MADFINGER Games.
Com'era lecito attendersi, rispetto alla beta è stato introdotto un sistema di progressione che regolamenta l'accesso alle due modalità e ai cinque personaggi inizialmente disponibili sulla base del livello d'esperienza.
Trova inoltre posto nel pacchetto l'inevitabile Pass Stagionale, che garantisce un bel po' di ricompense extra e una crescita più rapida, ma che al prezzo di 9,99 euro si ritrova fuori mercato rispetto all'approccio aggressivo di un servizio in abbonamento come Apple Arcade, ad oggi ancora ineguagliato per il rapporto fra costo e contenuti.
A proposito di contenuti, la dotazione di partenza di Shadowgun War Games non è purtroppo straordinaria in termini numerici: pur essendo molto ben caratterizzati, gli eroi che compongono il roster sono pochi, così come sono estremamente limitate le modalità, appena due: deathmatch e cattura la bandiera.
È vero, stiamo parlando di un cantiere aperto (addirittura la versione del gioco è la 0.1), un'esperienza che da qui ai prossimi mesi crescerà inevitabilmente grazie al rilascio di personaggi, mappe e stipulazioni; tuttavia sarebbe forse stato il caso di spingere un po' di più sulla consistenza per poter conferire maggiore valore al lancio del gioco.
Gameplay e struttura
Ispirato in maniera chiara a produzioni come Overwatch, con un'enfasi sui personaggi e le relative abilità piuttosto che su di un'azione frenetica e realistica in stile Call of Duty: Mobile, Shadowgun War Games non supporta per il momento i controller Bluetooth ma vanta un sistema di controllo touch pressoché perfetto, che di default utilizza il fuoco automatico per consentirci di gestire al meglio i movimenti e la mira mentre ci spostiamo all'interno dello scenario.
Come evidenziato nel provato, con alcuni eroi si è cercato di barattare questa immediatezza in favore di danni ed efficacia, utilizzando un pulsante separato per il fuoco che tuttavia risulta inevitabilmente macchinoso e spezza il dinamismo del gameplay. A conti fatti, però, si tratta probabilmente del giusto limite rispetto a colpi di precisione o razzi che possono uccidere con un unico proiettile.
Il roster, per quanto ristretto, vanta una certa personalità e si presenta molto ben caratterizzato: c'è il personaggio bilanciato, Slade, con il suo fucile d'assalto e le granate; oppure il tank inarrestabile Revenant, armato di doppietta e in grado di "terrorizzare" i suoi avversari; o ancora lo sfuggente acrobata Jet, che con la sua velocità e il teletrasporto è perfetto in Cattura la Bandiera.
Abbiamo poi la ginoide SARA, unità di supporto che attiva barriere d'energia ma colpisce duro con un lanciarazzi; e infine la cecchina Willow, che piazza letali colpi di precisione. Sbloccare tutti gli eroi non richiede molto tempo e non ci sono limitazioni dettate dal modello freemium: questo va di certo riconosciuto al titolo di MADFINGER Games.
Gli sviluppatori hanno fatto un gran bel lavoro nel bilanciare l'equipaggiamento e le due abilità speciali accessibili dalla parte bassa dello schermo, creando così combattenti piacevolissimi da usare, a maggior ragione considerata la solidità di un gunplay che fa tesoro delle passate esperienze della serie.
E poi c'è la grafica, realmente di qualità console: è possibile impostarla per aumentare dettagli e frame rate (nel caso del nostro iPad Pro fino a 90 fps), così da scalare l'esperienza qualora si possieda un dispositivo di vecchia generazione, e lo spettacolo offerto lascia talvolta basiti, specie per la bontà del design e per un uso dei colori perfettamente affine alle atmosfere del gioco.
Molto bene anche il matchmaking, velocissimo e solo di rado afflitto da problematiche legate alla latenza, sebbene sia presente ancora qualche problema di gioventù, con errori di connessione o l'impossibilità di cambiare nickname per un qualche inghippo dei server.
Conclusioni
Shadowgun War Games si pone come l'alternativa perfetta a Call of Duty: Mobile, uno sparatutto competitivo in stile Overwatch che al lancio può contare su contenuti abbastanza limitati (solo cinque eroi, due modalità e due mappe) ma crescerà di certo con il passare delle settimane, arrivando a offrire anche la necessaria sostanza in aggiunta a svariate qualità che sono già perfettamente riscontrabili: un gameplay solidissimo, dei gran bei personaggi, controlli touch pressoché perfetti, una grafica eccellente e un matchmaking veloce, che ci catapulta in una partita nel giro di pochi secondi.
PRO
- Design davvero convincente
- Si gioca dannatamente bene
- Crescerà di certo...
CONTRO
- ...ma al momento i contenuti sono pochi
- Qualche perplessità sul bilanciamento
- Alcuni problemini lato server