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The Pegasus Dream Tour: la recensione del gioco ufficiale delle Paralimpiadi!

Anche le Paralimpiadi hanno il loro gioco ufficiale: ecco la recensione di The Pegasus Dream Tour, per accendere lo spirito olimpico che arde in tutti noi!

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   04/09/2021

Il peso del download della app fa già riflettere. I pochi megabyte da scaricare, infatti, sono solo un fuorviante specchietto per le allodole: dopo aver avviato il gioco parte l'aggiornamento vero e proprio, del peso di circa 3 GB. Consigliamo quindi di eseguire il processo sotto copertura Wi-Fi per velocizzare l'installazione. La mole di dati fa presagire anche la quantità di contenuti di Pegasus Dream Tour.

Dietro questo titolo c'è una firma d'autore insospettabile: Hajime Tabata, ex Square-Enix nonché director di svariati Final Fantasy, apprezzato ospite anche di un recente Lucca Comics. Dietro questo nome altisonante non si poteva celare, quindi, un gioco qualsiasi. Pegasus Dream Tour, una volta avviato, si svela come il titolo che non c'aspettavamo. Lontano anni luce da qualsiasi altro gioco di sport, di atletica, di olimpiadi.

Scopriamo perché nella nostra recensione di The Pegasus Dream Tour.

Phantasy Star Paralympic Online

The Pegasus Dream Project 00 11

Dopo l'avvio parte un lungo e sostanzioso tutorial che ci porta all'interno della città di Pegasus, grazie anche a un inaspettato sindaco che ci accoglie fin da subito: Doraemon! Capiamo immediatamente di essere davanti a un gioco dalla connotazione fortemente giapponese. L'ambientazione nel quale si sviluppa Pegasus Dream Tour è una città virtuale piena zeppa di cose da fare, personaggi da incontrare, luoghi da visitare, collezionabili da sbloccare. Dopo quasi mezz'ora dall'inizio ci si dimentica di essere davanti a un gioco sportivo, con l'illusione di stare all'interno di un nuovo Phantasy Star Online. Chi cercava un'esperienza in stile Mario & Sonic alle Olimpiadi ha sbagliato gioco, qua siamo di fronte a un titolo estremamente più complesso e ricco. Forse anche troppo.

Dopo un po' si perde quasi il focus primario che è quello di primeggiare nei vari sport paralimpici, immersi nella città che offre tantissimi spunti come mangiare, allenarsi, fare amicizie e visitare templi e luoghi diversi. Si tratta di un vero e proprio RPG con elementi massive multiplayer online, sottogiochi da fare online, altri offline grazie a una efficace intelligenza artificiale. Il nostro personaggio si evolve con noi grazie alle attività affrontate all'interno della città. Vista la mole di cose da fare, collezionare o vedere, spesso il titolo risulta anche confusionario sulla prosecuzione degli eventi e su cosa sia necessario fare in alcuni precisi momenti.

Una buona alimentazione e allenamenti costanti garantiscono una forma ideale per affrontare le gare ufficiali: in base a tanti elementi il nostro alter-ego virtuale sarà più o meno in forma. La personalizzazione è infatti un altro forte elemento del gioco: si sceglie fisico, volto, nazionalità, muscolatura, abbigliamento. E ogni valore può essere aumentato o diminuito in base a come viviamo all'interno della città. Il gioco è totalmente gratuito perché esistono pacchetti acquistabili che velocizzano i tempi di miglioramento fisico e sportivo: grazie a costanti allenamenti i vostri record migliorano giorno dopo giorno, in modo visibile e appagante.

Come è realizzato?

The Pegasus Dream Project 00 13

Gli sport presenti in Pegasus Dream Tour sono ben realizzati e riescono a trasferire nel giocatore alcune meccaniche innescate dalle disabilità degli atleti. Per fare un esempio, durante le partite di calcio tra non vedenti ci troviamo a dover dribblare e passare la palla in una schermata quasi totalmente buia, accompagnati solo dal rumore della campanella all'interno del pallone e potendo vedere le "ombre" degli avversari che ci si parano contro. E' apprezzabile l'impegno infuso per provare a dare un tocco di originalità a queste meccaniche di gioco, anche se non sempre l'effetto creato dagli sviluppatori si fonde a meraviglia con una giocabilità fluida e divertente. La realizzazione tecnica è comunque di grande pregio. Tutta la città è creata interamente in 3D ed è ricca di particolari, posti e personaggi con i quali parlare o scambiare informazioni.

Gli stadi dove avvengono alcune gare sono ricchissimi di poligoni, pubblico che applaude, effetti, tutto senza pop-up o imperfezioni grafiche. Negli ambienti aperti della città si notano, sporadicamente, cali di frame molto pesanti dovuti alla grande quantità di persone presenti, sia online che offline. Per fortuna durante le partite e i giochi tutto fila via liscio. Il comparto audio è sicuramente quello meno memorabile: a parte il riuscito utilizzo di alcuni effetti sonori per ragioni di gameplay, musiche, colonna sonora e tutto il resto passano nel dimenticatoio come le ennesime tracce super abusate e anonime.

I motivetti usati come sottofondo durante la vita in città risultano anzi quasi fastidiosi e ripetitivi. Riguardo al comparto tecnico generale, è sicuramente necessario un dispositivo molto performante per sostenere tutti questi dati. Abbiamo testato il gioco sul nuovo iPad Air, dove ha dato il meglio di sé. Su Samsung S10+ e S21 ha avuto qualche problema nelle situazioni più caotiche, mentre su Huawei P30 Pro e Xiaomi Note 10 a tratti è risultato ingiocabile per i blocchi su schermo. In ogni caso, si tratta di un gioco installabile in modo gratuito e, vista la sua natura totalmente originale e la grande firma di Hajime Tabata, siamo sicuri che una prova ne valga la pena.

Conclusioni

Versione testata iPhone
Multiplayer.it
7.2
Lettori (9)
5.8
Il tuo voto

Il gioco ufficiale delle Paralimpiadi è una sorpresa che non ci aspettavamo: profondo, lungo, estremamente diverso da qualsiasi altro gioco di sport o di olimpiadi provato fino a oggi. La mano di un ex Square-Enix si vede. Pegasus Dream Tour è un gioco di ruolo fortemente incentrato sul multiplayer e sull'online: se entrerà nelle vostre corde vi prenderà a lungo, divertendovi. Altrimenti dopo meno di un ora l'avrete già disinstallato.

PRO

  • Tante modalità e cose da fare
  • Crescita del personaggio
  • Realizzazione grafica

CONTRO

  • A volte confusionario
  • Servono dispositivi performanti per giocarci
  • Musiche e audio ripetitivi