Com'era prevedibile, uno dei giochi più divertenti alla presentazione di Switch a Londra si è rivelato essere Splatoon 2, tant'è che la coda per provare il seguito della hit Nintendo era seconda solo a quella del nuovo Zelda. Se la cosa vi sorprende, probabilmente non avete giocato il primo Splatoon, una nuova proprietà intellettuale che si è rivelata una delle esperienze multiplayer più coinvolgenti degli ultimi anni (e non solo su Wii U). Per questo nuovo capitolo, l'approccio del team di sviluppo sembra piuttosto evidente: riprendere tutto quello che di buono aveva il primo Splatoon ed espanderlo, arricchirlo, limarlo, assicurandosi che l'esperienza resti divertente, immediata e vivace anche sul più piccolo schermo di Nintendo Switch. Quel "2" nel titolo rischia di creare false aspettative, ma già con quel poco che si è visto, il nuovo Splatoon promette essere la hit che colorerà la nostra estate.
Splatoon 2 per ora sembra più un'edizione deluxe che un seguito, ma è già uno dei più attesi su Switch
Squadra che svernicia non si cambia
Il numero "due" sembra essere uno dei leitmotiv del nuovo Splatoon. Il gioco è infatti ambientato "due" anni dopo il primo episodio, e Nintendo assicura che le differenze all'interno del mondo di gioco saranno abbastanza evidenti, con nuove mode e nuovi stili per gli Inkling. Il nuovo hub del gioco è un quartiere che si trova a "due" fermate di metropolitana dalla vecchia piazza di Coloropoli. Una delle nuove aggiunte è il set di pistole Splat, una divertentissima coppia di armi automatiche che sparano inchiostro a una discreta distanza.
Queste pistole hanno due particolarità: anzitutto, quando vengono equipaggiate fanno apparire due reticoli a schermo, dando la possibilità di sparare con un raggio di fuoco più ampio del normale. Ancora più interessante è la possibilità, per gli Inkling che utilizzano queste pistole, di eseguire delle veloci capriole mentre stanno facendo fuoco. Questa piccola tecnica acrobatica non solo è utile per schivare l'inchiostro avversario, ma si rivela anche un'ottima arma offensiva, utile a disorientare il nemico rotolandogli attorno. Anche gli attacchi speciali sono stati completamente rivisti, e Nintendo ha promesso che nei prossimi mesi rivelerà tante nuove aggiunte che andranno ad arricchire le classiche Mischie Mollusche quattro contro quattro, nelle quali l'obiettivo è sempre quello di colorare la maggior parte dell'arena con la vernice del proprio colore. Giocato in modalità portatile sullo schermo di Switch, Splatoon 2 è divertente e fluido, senza dubbio il gioco visivamente (e musicalmente) più vivace e gradevole tra quelli presenti all'evento di Londra. I sensori di movimento presenti all'interno dei Joy-Con (o del Pro Controller) vengono utilizzati per correggere la mira e puntare con più precisione, ma quando si gioca sul singolo schermo di Switch l'esperienza risulta un po' meno intuitiva (dovendo appunto inclinare costantemente la console). Ci aspettiamo comunque che nella versione definitiva sarà possibile regolare la sensibilità dei giroscopi, così da venire incontro alle preferenze di tutti gli utenti. In assenza di un secondo schermo, in Splatoon 2 richiamare la mappa per supportare i propri compagni richiede la pressione di un tasto e l'abbandono momentaneo dall'azione di gioco, un compromesso che probabilmente vedrà i giocatori più competitivi aggiustare il proprio stile di gioco, e magari sfruttarlo meno rispetto al passato. Per questo nuovo Splatoon, Nintendo ha promesso un gran numero di contenuti, nuove personalizzazioni e modalità inedite, e speriamo che in cantiere ci siano davvero tante sorprese, perché da quel poco che abbiamo potuto provare, Splatoon 2 sembra essere più un'edizione arricchita del primo episodio che un seguito a tutti gli effetti. E dal franchise, adesso, ci si aspetta sicuramente di più.
CERTEZZE
- Vivace, frenetico e divertente come il primo Splatoon
- Il set di pistole Splat è uno spasso
DUBBI
- Gestire la mappa con un solo schermo è diventato più macchinoso
- Per ora è un more of the same dell'originale