Quella del gioco del mese di dicembre 2020 sarebbe potuta essere l'elezione più inutile di sempre, con un gioco del calibro di Cyberpunk 2077 finalmente disponibile sul mercato e invece come abbiamo visto il lancio del nuovo RPG CD Projekt RED ha scatenato un putiferio. I riflessi di questa controversia non potevano emergere anche in sede di votazione sul gioco migliore del mese, che ha portato a un risultato duplice e sotto molti aspetti ampiamente inatteso per il mese appena concluso. Il 2020 è finito non solo con l'uscita di uno dei giochi più attesi degli ultimi anni, ma anche con una polemica di dimensioni ragguardevoli, come raramente si è vista per quanto riguarda un titolo di questo calibro, che ha portato addirittura alla rimozione del gioco dal PlayStation Store. Sappiamo tutti piuttosto bene come sia andata, ma questo non significa che non ci sia tempo e modo di riparare agli errori, per CD Projekt RED, che infatti si è messa subito all'opera.
Se non altro, questo ha aperto spazi importanti per gli altri giochi lanciati a dicembre 2020, che sembravano praticamente spacciati e si sono ritrovati invece con un buon margine di manovra e visibilità visto che la star del periodo natalizio è apparsa decisamente offuscata. Il primo a guadagnarne è stato probabilmente Immortals: Fenyx Rising, il particolare action adventure di Ubisoft a mondo aperto che non sperava certo di poter tornare in carreggiata come possibile gioco del mese, ma che si è invece ritrovato catapultato in tale ruolo, almeno secondo alcuni. Allo stesso modo, anche altri giochi usciti nel mese come Dragon Quest XI S: Echi di Un'era Perduta - Edizione Definitiva, oppure Call of The Sea o Gears 5: Hivebusters hanno potuto godere di una spinta maggiore, sfruttando i problemi del protagonista assoluto del momento.
La scelta della redazione
È indubbio che, a prescindere dai problemi evidenti che si porta dietro su console, Cyberpunk 2077 rappresenta comunque uno dei giochi più grossi e interessanti usciti di recente nel panorama videoludico e sarebbe assurdo gettare tutto alle ortiche come da molte parti si tende a fare. Questo è dimostrato dal fatto che il gioco CD Projekt RED è rimasto in carreggiata fino all'ultimo come gioco del mese di dicembre 2020, ma alla fine dalla votazione interna alla redazione è emerso un altro vincitore, ovvero Immortals: Fenyx Rising, che al termine del riconteggio è risultato vincente di un solo punto rispetto all'RPG fantascientifico. Potrebbe essere anche una sorta di gesto dimostrativo da parte di alcuni, fatto sta che Cyberpunk 2077 si merita un bel po' di critiche soprattutto per quanto riguarda il suo aspetto tecnico sulla maggior parte delle piattaforme su cui è uscito, dunque un risultato del genere poteva starci, anche se per molti anche in redazione rappresenta comunque il gioco migliore del mese e non solo.
D'altra parte, la storia di Immortals: Fenyx Rising è affascinante, essendo partito come underdog assoluto ed essendo poi emerso invece vittorioso contro ad ogni pronostico. Il gameplay immediato e divertente riesce a farsi perdonare degli evidenti problemi di originalità e identità che lo rendono sotto molti aspetti fin troppo simile a sua maestà The Legend of Zelda: Breath of the Wild, dunque ci sono dei meriti reali nella sua scelta come gioco del mese. Al di fuori di questa lotta a due inaspettata, i voti si sono distribuiti per il resto su una platea più ampia di titoli, tra i quali Haven è emerso in terza posizione, con la sua affascinante storia d'amore interplanetario. Appena al di fuori del podio la seconda sorpresa del mese, ovvero Alba: A Wildlife Adventure, con il piccolo simulatore d'estate nella natura che ha superato di poco l'ottima avventura rappresentata da Call of the Sea.
La scelta dei lettori
Decisamente netto e inequivocabile è invece il risultato del sondaggio diffuso ai lettori, dove Cyberpunk 2077 emerge con notevole vantaggio come gioco del mese di dicembre 2020. Come abbiamo detto, al netto dei suoi problemi tecnici su buona parte delle piattaforme attualmente presenti sul mercato, l'RPG di CD Projekt RED è comunque in grado di rappresentare una delle esperienze videoludiche più coinvolgenti viste in questi tempi, mettendo in scena una gigantesca città futuristica in cui perdersi tra mille quest e una storia che ha momenti di notevole interesse e impatto. Andando oltre le polemiche e le controversie, dunque, Cyberpunk 2077 merita di essere considerato un grande gioco e a quanto pare i lettori gli riconoscono questa posizione nel panorama attuale, nonostante i suoi problemi innegabili.
A notevole distanza ritroviamo ancora Immortals: Fenyx Rising, in questo caso posizionato saldamente in seconda posizione, senza poter impensierire minimamente il titolo CD Projekt RED. La nuova produzione Ubisoft ha dunque diversi ammiratori anche fra i lettori, ma da qui a renderlo il gioco del mese di dicembre, evidentemente, ce ne corre. In terza posizione, ma notevolmente staccato anche dalla seconda, troviamo in questo caso Dragon Quest XI S: Echi di un'Era Perduta - Edizione Definitiva, con la nuova versione del JRPG classico da parte di Square Enix che è ancora in grado di conquistare buona parte del pubblico arrivando su tutte le altre piattaforme oltre a PlayStation, mentre al di fuori del podio gli unici giochi che riescono a staccarsi un po' dal fondo in termini di voti sono Gears 5: Hivebusters e DOOM Eternal su Nintendo Switch.