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DAC audio: cosa sono, a cosa servono e quali sono i migliori sul mercato - Guida all'acquisto

Vi spieghiamo perché possedere un DAC di buona qualità vi permetterà di ottenere una resa sonora superiore durante la visione di film, serie TV e nelle vostre sessioni di gioco.

SPECIALE di Peter Vogric   —   23/08/2021

Quasi inconsapevolmente ogni giorno utilizziamo numerosi DAC nascosti in vari dispositivi elettronici in nostro possesso. Questi componenti elettronici permettono di farci ascoltare i file audio digitali di qualsiasi tipologia e formato, lavorando come tramite tra il computer e lo speaker. I file audio digitali negli ultimi anni si sono evoluti notevolmente, raggiungendo una qualità elevata ed un livello di dettaglio non presente all'epoca dei primi CD. Per questo motivo l'esigenza di possedere un DAC di buona qualità si fa sempre più presente, sia per gli amanti della musica che per coloro che vogliono godersi al meglio film, serie TV e videogiochi.

In questo nostro speciale andremo quindi a scoprire cosa sono i DAC e a cosa servono e soprattutto perché migliorano la qualità audio dei nostri smartphone, computer e console da gioco. Daremo anche un'occhiata a quali sono i migliori dispositivi DAC in diverse fasce di prezzo con una vera e propria guida all'acquisto.

Cosa è un DAC?

La conversione digitale analogica e viceversa
La conversione digitale analogica e viceversa

Il Digital (to) Analog Converter (DAC) è un componente elettronico che converte un segnale digitale in un segnale analogico. I suoni che sentiamo ogni giorno vengono trasmessi dalle fonti elettroniche sotto forma di onde sonore. Queste sono in realtà dei segnali analogici che variano continuamente di intensità e tipologia. Nel passato le onde sonore venivano incise direttamente sui dischi in vinile, finché questi supporti non furono soppiantati dai CD. Così ebbe inizio l'era digitale con vari formati audio come le popolarissime tracce MP3.

Qual è quindi la differenza tra una traccia audio digitale ed una analogica? I file audio digitali vengono creati campionando l'ampiezza dell'onda sonora analogica a intervalli regolari. Il valore di questa ampiezza è rappresentato da un numero binario facilmente interpretabile da un qualsiasi computer. La lunghezza di questo numero è definita come profondità dei bit, mentre il numero di campioni al secondo registrati viene chiamato frequenza di campionamento. Ad esempio una traccia musicale su un CD audio standard ha 44.100 campioni al secondo con una precisione di 16 bit. Il materiale audio in alta risoluzione invece ha una profondità di 24 bit ed un campionamento di ben 192.000 campioni al secondo.

Per poter essere ascoltati, le tracce audio digitali devono essere convertite in segnali analogici i quali si diffondono nell'aria come onde sonore uscendo dagli speaker audio. Ed è proprio qui che entrano in gioco i DAC con il loro compito di trasformare i dati campionati in un flusso audio che possiamo ascoltare. Più è accurata la conversione dal file digitale al segnale analogico, più sarà soddisfacente la qualità audio ascoltata.

A cosa serve un DAC?

Hardware di un Digital-Analog-Converter
Hardware di un Digital-Analog-Converter

Forse non ci avete mai pensato, ma ogni giorno probabilmente utilizzate diversi DAC per poter ascoltare l'audio delle vostre tracce musicali, dei film, di serie TV, videogiochi ed altri file audio digitali. Ogni dispositivo in grado di leggere i file audio digitali nei formati più comuni, che sia esso un PC, smartphone, tablet, TV, console da gioco o altro, ha un DAC integrato sotto forma di componente elettronico. Un buon DAC è in grado di convertire con assoluta precisione il segnale digitale in quello analogico per poi amplificarlo in uscita verso gli speaker audio. Ovviamente bisogna possedere anche un file di buona qualità, altrimenti un DAC di alto livello potrebbe far emergere ancora di più le imperfezioni di un formato MP3 compresso.

Come sottolineato poco fa, molti dispositivi elettronici possiedono un DAC integrato. Questo però potrebbe non garantire la massima qualità audio. Non tutti i DAC supportano ad esempio tutte le frequenze di campionamento, altri invece possono introdurre del rumore causato dai circuiti di scarso valore, oppure la distorsione dovuta al jitter. Per questo motivo esistono dei dispositivi DAC esterni con dei circuiti elettronici appositamente progettati per tradurre con maggiore precisione le tracce audio digitali ed offrire una resa complessiva migliore. Questi tipicamente si collegano al dispositivo mediante la porta USB ed offrono un segnale analogico in uscita direttamente verso le nostre cuffie o speaker.

I migliori DAC esterni da comprare

Partiremo dalla più economica, che comunque vi darà una spinta in più rispetto alla maggior parte dei DAC integrati nei dispositivi elettronici tradizionali. Passeremo poi all'intermedia che raggiunge una qualità audio già nettamente superiore per poi arrivare infine alla fascia elevata con caratteristiche di conversione e supporto ai formati veramente notevole. Andiamo dunque a vedere quali sono i migliori DAC esterni, suddivisi in tre diverse fasce di prezzo.

Fosi Audio Q4 DAC

Fosi Audio DAC-Q4
Fosi Audio DAC-Q4

Questo DAC esterno economico è veramente facile da utilizzare grazie al semplice meccanismo plug-and-play. Il Fosi Audio Q4 si collega ai dispositivi tramite USB (96 kHz a 24 bit) oppure con il connettore coassiale ottico S/PDIF (192 kHz a 24 bit) ed offre un'uscita RCA ideale per qualsiasi speaker o cuffia. Le frequenze supportate vanno dai 20 Hz fino ad arrivare ai 20 kHz con una potenza d'amplificazione massima di 100 mW. Tutto questo è stato racchiuso in una scocca piuttosto contenuta con delle dimensioni di 73,5 x 98 x 33 millimetri.
Fosi Audio Q4 è facilmente reperibile su Amazon ad un prezzo di circa 69€.

ASUS ROG Clavis

ASUS ROG Clavis
ASUS ROG Clavis

Il DAC di ASUS pensato con particolare attenzione per i gamer è un'ottima soluzione per chi desidera un audio superiore dalle proprie macchine da gioco. L'ASUS ROG Clavis si collega a smartphone, PC, Mac, PS5 e Nintendo Switch con la porta USB-C ed offre un'uscita audio con il classico cavo jack da 3,5 millimetri. Se connesso ad un headset è in grado di ridurre il rumore campionato dal microfono mediante l'intelligenza artificiale. Sotto la scocca troviamo un ESS 9281 QUAD DAC, leader del settore con una potente amplificazione per un audio di qualità elevata. Supporta anche il recente formato MQA per riprodurre tracce in streaming di alta qualità seppur contenute in file di piccole dimensioni. Tramite il software è possibile controllare l'illuminazione RGB del dispositivo così come attivare l'audio virtual surround 7.1.
ASUS ROG Clavis è disponibile ad un prezzo di circa 119€ su Amazon.

Sennheiser EPOS GSX 1200

Sennheiser EPOS GSX 1200
Sennheiser EPOS GSX 1200

Infine per chi desidera avere un audio eccellente con una qualità tipica del brand Sennheiser, vi consigliamo l'acquisto di questo EPOS GSX 1200. Si tratta di un dispositivo elegante con uno schermo LCD per tenere sott'occhio e cambiare i parametri audio in tempo reale. Grazie ad esso potrete cambiare velocemente tra quattro modalità di utilizzo e regolare il volume o altre impostazioni della vostra uscita audio. Questo dispositivo è compatibile sia con PC che con Mac e si connette ad essi mediante la porta USB. Come gli altri dispositivi consigliati anch'esso include già un amplificatore audio per cuffie. Supporta il suono surround 7.1 virtuale per una maggiore immersione nelle vostre sessioni di gioco. In uscita l'audio viene trasmesso via cavo jack da 3,5 millimetri con la possibilità di collegare anche un microfono in un ingresso jack separato. Potete trovarlo su Amazon al prezzo di 249€ insieme al suo fratello più piccolo, il 1000, che però al momento della stesura di questo articolo, non è disponibile.