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GTA: The Trilogy, tutto quello che dovete sapere sulla versione mobile Netflix

GTA: The Trilogy è finalmente approdato anche sui dispositivi iOS e Android, e gli abbonati a Netflix possono scaricare i tre giochi della serie gratuitamente.

GTA: The Trilogy, tutto quello che dovete sapere sulla versione mobile Netflix
SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   18/12/2023

L'attesa è stata lunga, ma finalmente GTA: The Trilogy ha fatto il proprio debutto anche sui dispositivi iOS e Android, con una versione mobile disponibile gratuitamente, a patto di possedere un abbonamento a Netflix.

Si è parlato parecchio di questa remaster ai tempi del lancio su PC e console, avvenuto esattamente due anni fa, ma non in termini positivi a causa di una serie di disattenzioni più o meno evidenti da parte degli sviluppatori di Rockstar Games, che sembravano aver confezionato la raccolta in maniera ben poco convinta.

I personaggi di GTA: The Trilogy sono stati migliorati rispetto alle versioni originali, pur marginalmente
I personaggi di GTA: The Trilogy sono stati migliorati rispetto alle versioni originali, pur marginalmente

Ebbene, sembra che quanto accaduto sia servito da lezione: l'edizione di Grand Theft Auto: The Trilogy - The Definitive Edition che è possibile scaricare da App Store e Google Play si presenta in ottima forma, con un buon numero di opzioni e una significativa riduzione dei problemi.

Siete pronti a calarvi ancora una volta nei panni di Claude, Tommy e CJ per rivivere le loro movimentate avventure sullo sfondo di Liberty City, Vice City e San Andreas? Allora ecco tutto quello che dovete sapere sulla versione mobile di GTA: The Trilogy.

Che cos'è GTA: The Trilogy?

Le sequenze iniziali di GTA: San Andreas
Le sequenze iniziali di GTA: San Andreas

Se un paio di anni fa avete letto la nostra recensione di GTA: The Trilogy per PC e console, saprete già che quella realizzata da Rockstar Games è una raccolta rimasterizzata di tre capitoli classici della saga, ovverosia Grand Theft Auto III, Grand Theft Auto: Vice City e Grand Theft Auto: San Andreas, pubblicati in origine nel 2001, nel 2002 e nel 2004, rispettivamente.

Come avviene in genere per le remaster, il lavoro che gli sviluppatori hanno svolto in questo caso è stato quello di aumentare la risoluzione grafica e il frame rate, migliorare i modelli poligonali relativi ai personaggi e ai veicoli, potenziare l'effettistica (sistema di illuminazione, ombre e riflessi) nonché la distanza visiva, e infine ottimizzare l'interfaccia andando a creare un impianto condiviso fra i tre titoli.

Il pacchetto è dunque stato pensato per riproporre tre grandi classici della serie Grand Theft Auto in una versione modernizzata, ripulita e lucidata sul piano tecnico, ma senza modificare la storia, la struttura open world e il gameplay dei giochi in questione, che da questo punto di vista offrono l'opportunità di provare le stesse sensazioni di vent'anni fa.

Ai tempi dell'uscita su PC, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch, la Trilogy è stata fortemente criticata non solo per una sorprendente quantità di problemi tecnici più o meno rilevanti, ma anche per alcune scelte estetiche legate alla resa dei colori di Vice City e San Andreas. Fortunatamente su mobile queste criticità sono state risolte, e ad esempio è possibile optare per l'illuminazione originale.

Qual è la storia di GTA: The Trilogy?

Claude, protagonista silenzioso di GTA 3, riceve un nuovo incarico
Claude, protagonista silenzioso di GTA 3, riceve un nuovo incarico

Trattandosi di una raccolta che include tre capitoli differenti della serie, è chiaro che ci troveremo di fronte tre storie uniche e peculiari, con personaggi e ambientazioni che cambiano di volta in volta (pur incrociandosi brevemente, in alcuni casi) ma una filosofia comune, che punta a descrivere il degrado e le storture che caratterizzano la società americana anche attraverso una critica esplicita e feroce.

GTA 3 racconta ad esempio le vicende di Claude, un malvivente di bassa lega che viene tradito dalla sua ragazza dopo una rapina e finisce per essere arrestato, ma riesce a fuggire e comincia a lavorare per la mafia sullo sfondo di Liberty City nel tentativo di rifarsi una vita. Si tratta dell'unico protagonista muto della raccolta e questo tratto limita per forza di cose lo spessore della narrazione.

CJ torna a Los Santos in GTA: San Andreas
CJ torna a Los Santos in GTA: San Andreas

GTA: Vice City segue invece la storia di Tommy Vercetti, che dopo aver scontato quindici anni di carcere si rimette al servizio della famiglia Forelli e viene mandato a supervisionare un'importante operazione per l'acquisto di droga. L'affare però salta a causa di un improvviso agguato, Tommy quasi ci rimette la vita e da quel momento si dedica a scoprire chi c'è dietro l'accaduto, scalando rapidamente le gerarchie e puntando a dominare il sottobosco malavitoso di Vice City.

GTA: San Andreas ci mette infine nei panni di Carl "CJ" Johnson, che torna in quel di Los Santos per i funerali di sua madre ma viene ben presto coinvolto in una serie di situazioni ad alto rischio, fra poliziotti corrotti e scontri fra gang rivali, mentre cerca di tenere unito ciò che rimane della sua famiglia. Dal punto di vista narrativo, si tratta dell'episodio più "cinematografico" della Trilogy.

Come scaricare GTA: The Trilogy su iOS e Android?

Una sequenza di GTA: San Andreas che è diventata un meme
Una sequenza di GTA: San Andreas che è diventata un meme

Come scritto in apertura, GTA: The Trilogy - The Definitive Edition è disponibile gratuitamente per gli abbonati a Netflix, che possono scaricare senza costi aggiuntivi i tre titoli singolarmente anziché un pacchetto completo come accaduto su PC e console.

Qui di seguito trovate i link diretti per effettuare il download:

Il mio cellulare è compatibile con GTA: The Trilogy?

Il protagonista di GTA 3 si guarda attorno, smarrito
Il protagonista di GTA 3 si guarda attorno, smarrito

Sebbene si tratti di remaster di episodi usciti vent'anni fa, i giochi inclusi in GTA: The Trilogy vantano miglioramenti tecnici tali da richiedere smartphone e tablet di recente produzione, specie laddove si desideri godere al meglio di queste esperienze. Su iOS, ad esempio, è necessario un dispositivo dotato almeno di chip A12 Bionic (dunque iPhone XS, iPhone XR, iPad Air di terza generazione, iPad Mini di quinta generazione, iPad di ottava generazione e Apple TV 4K di seconda generazione o superiore), con sistema operativo iOS 16 o successivo.

Su Android la faccenda è invece più complicata, purtroppo: molti utenti lamentano il fatto che il loro smartphone viene segnalato come non compatibile con GTA 3, Vice City e San Andreas, sebbene magari si tratti di top di gamma o comunque di terminali di fascia alta. Non esiste al momento una lista dei dispositivi compatibili con i giochi, ma sappiamo per certo che Rockstar Games sta lavorando per risolvere il problema e allargare dunque la platea degli apparecchi Android supportati.

Le sezioni di guida sono un elemento centrale in GTA: The Trilogy
Le sezioni di guida sono un elemento centrale in GTA: The Trilogy

Un dato che invece conosciamo è quello relativo allo spazio richiesto per l'installazione dei tre giochi. Su iOS si parla di 1,7 GB per GTA 3, 2,8 GB per GTA: Vice City e 2,9 GB per GTA: San Andreas, dimensioni al netto dei download supplementari che vengono richiesti una volta installata l'applicazione. Su Android si conosce soltanto il peso iniziale delle applicazioni, che è pari a 476 MB per GTA 3, 590 MB per Vice City e 732 MB per San Andreas.

Veniamo infine alla scalabilità, ovverosia alle opzioni grafiche che consentono di spingere più o meno la resa visiva dell'esperienza a seconda delle capacità dell'hardware in nostro possesso. Ebbene, c'è un'unica voce disponibile in tutti e tre i titoli, quella relativa alla risoluzione, che può essere aumentata o diminuita per alleggerire il carico. Su iPhone 14 Pro abbiamo potuto impostare l'indicatore al massimo e ottenere comunque un frame rate abbastanza stabile.

È possibile utilizzare un controller in GTA: The Trilogy?

Una delle numerose sequenze di intermezzo di GTA: The Trilogy
Una delle numerose sequenze di intermezzo di GTA: The Trilogy

La versione mobile di GTA: The Trilogy consente di utilizzare un controller Bluetooth (i gamepad di PlayStation e Xbox vanno benissimo) e dunque di giocare i tre titoli della saga targata Rockstar Games così come erano stati pensati, approfittando della precisione garantita dal supporto fisico, che cambia senz'altro la percezione del gameplay ed elimina gli inevitabili svarioni legati ai comandi touch.

Questi ultimi, ad ogni modo, sono stati implementati in maniera efficace e con tante accortezze: lo stick analogico virtuale posto nella parte sinistra dello schermo è riposizionabile e reattivo, la gestione della visuale toccando la parte destra dello schermo appare veloce e puntuale, e infine le icone relative ai comandi dei veicoli risultano ben disposte.

Alcune delle opzioni di GTA: The Trilogy
Alcune delle opzioni di GTA: The Trilogy

La cosa interessante, ad ogni modo, è la presenza di numerose opzioni che permettono di personalizzare il layout e adattare dunque i controlli touch alle proprie esigenze. Si può ad esempio scegliere fra analogico, digitale o slider per girare lo sterzo durante la guida, mentre ogni singola icona relativa ai comandi può essere riposizionata: peccato solo che non si possano anche ingrandire e rimpicciolire.

È ovviamente molto importante ai fini della portabilità che i vari GTA 3, Vice City e San Andreas risultino giocabili anche in assenza di un controller, sebbene quest'ultimo garantisca come detto la migliore esperienza di gioco possibile e consenta anche di percepire le piccole ma importanti rifiniture effettuate in occasione di questa edizione rimasterizzata.

Com'è GTA: The Trilogy su mobile?

Sul piano narrativo GTA: San Andreas rappresenta l'anello di congiunzione con i capitoli più moderni
Sul piano narrativo GTA: San Andreas rappresenta l'anello di congiunzione con i capitoli più moderni

Abbiamo provato GTA: The Trilogy su iOS per alcune ore al fine di capire come si colloca esattamente questa versione mobile della raccolta firmata Rockstar, specie dopo le tante critiche mosse alle edizioni PC e console per i motivi a cui abbiamo già accennato. Ebbene, al netto di qualche fastidioso crash che speriamo verrà sistemato in fretta, le sensazioni sono state sorprendentemente positive.

Recepite le critiche ai colori di Vice City e San Andreas, il sistema di illuminazione è stato modificato per riprendere in maniera fedele le tonalità dei due capitoli originali, mentre sono stati risolti numerosi glitch con il risultato di un'esperienza che in alcuni casi ancora fa sorridere, specie sul piano delle collisioni e della fisica quando si verifica un evento inatteso, ma appare solida.

Sequenze di guida e controlli touch, un connubio non entusiasmante ma neanche pessimo in GTA: The Trilogy
Sequenze di guida e controlli touch, un connubio non entusiasmante ma neanche pessimo in GTA: The Trilogy

Abbiamo parlato del sistema di controllo e di come siano state introdotte diverse opzioni per personalizzarlo, e anche qui i risultati si vedono: si può giocare ricorrendo ai comandi touch senza particolari patemi, anche grazie ad alcuni automatismi ben integrati nel gameplay, e non vengono dunque posti vincoli alla fruizione dell'esperienza in mobilità, quando è dura portarsi dietro un controller.

Dopodiché è ovvio che utilizzare un gamepad aggiunge parecchia precisione e affidabilità ai movimenti del personaggio, alle sezioni di guida e soprattutto ai combattimenti. Insomma, un setup costituito da un tablet di recente produzione e un controller costituisce senz'altro la maniera migliore per rivivere le emozioni di questi tre grandi classici.