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I migliori giochi multiplayer in locale del 2024

Se avete voglia di un po' di sano multiplayer in locale, soprattutto durante le feste natalizie, questo elenco fa proprio al caso vostro.

SPECIALE di Lorenzo Kobe Fazio   —   23/12/2024
Uno screen di Dragon Ball: Sparking! Zero che ritrae Goku e Vegeta intenti a darsele di santa ragione
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Cosa sarebbe il nostro hobby preferito, se di tanto in tanto non potessimo condividerlo con qualche amico, parente, compagno o compagna di vita? Amiamo le grandi avventure in single player, ci piace immergerci in mondi virtuali lasciandoci alle spalle qualsiasi altra cosa, siamo persino gelosi del rapporto che ci lega ad alcuni titoli nello specifico, ma ci saremmo innamorati così tanto di questo medium senza quel famoso deathmatch a GoldenEye 007? Senza esserci presi la rivincita contro il nostro fratello maggiore in Crash Team Racing? Senza aver dato vita alla coreografia del secolo insieme all'inseparabile amico con cui davamo spettacolo in sala giochi pestando a ritmo i pulsanti di Dance Dance Revolution?

I videogiochi sono anche e soprattutto condivisione e, sebbene i progressi tecnologici ci consentano di sfidare utenti sparsi in tutto il mondo, di stringere amicizie grazie agli MMO o di sfidare i propri amici pur restando ognuno a casa propria, il fascino del così detto multiplayer locale, dello split screen, del distribuire i gamepad tra gli sfidanti raccoltisi davanti al televisore di casa è qualcosa che conserva ancora una magia tutta sua. Soprattutto a Natale.

Puntuale come le festività di questi giorni, ecco quindi una lista che potrebbe tornarvi utilissima per recuperare in extremis qualche titolo adatto per essere condiviso in famiglia e con gli amici. Giochi che in alcuni casi funzionano anche da soli, divertenti anche online, ma che offrono un'esperienza unica e irripetibile solo quando la sfida non è solo dentro lo schermo, ma anche sul divano di casa propria.

Dragon Ball: Sparking! Zero

Cominciamo dal più ovvio, da quello a cui tutti hanno immediatamente pensato, dal gioco che è stato concepito soprattutto per decretare a suon di sfide in locale chi sia veramente il più forte dei Sayan, se a trionfare, infine, sarà quello spocchiosetto di Goku o il sexy, affascinante, strepitoso, unico vero Principe profondamente innamorato della sua Bulma, Vegeta.

Dragon Ball: Sparking! Zero
Dragon Ball: Sparking! Zero

Dragon Ball: Sparking! Zero è l'ideale per spezzare il clima di pacifica convivialità innescata dal Natale, con un po' di sano machismo, fatto di combo potentissime, attacchi d'energia devastanti e trasformazioni che possono dirsi veramente complete solo se accompagnate dal il giusto quantitativo di urla da parte di chi le ha attivate tramite il pad. Poco importa che una buona fetta della fan base lo abbia già abbandonato dopo l'iniziale abbuffata. Mollate il panettone, leggete la nostra recensione di Dragon Ball: Sparking! Zero e (ri)scoprite il fascino di un gioco di lotta certo non troppo raffinato, ma non per questo privo di appeal e in grado di dare forma a sfide tiratissime, divertenti e sfiziose quanto più siete conoscitori ed appassionati del manga di Akira Toriyama.

Contra: Operation Galuga

Dopo qualche capitolo non proprio esaltante, Konami ha deciso di tornare alle origini, proponendo ai fan una (pesante) rilettura del primissimo capitolo della serie pubblicato nel lontano 1987. Il risultato è uno sparatutto a scorrimento che, come dice la recensione di Contra: Operation Galuga, pur non brillando particolarmente, sa il fatto suo.

Contra: Operation Galuga
Contra: Operation Galuga

Trappole, nemici di ogni tipo, boss colossali, tutti gli ingredienti classici sono ben distinguibili in Contra: Operation Galuga che, naturalmente, offre anche la possibilità di vivere l'intera storia in compagnia di tre amici massimo, così da portare ancora più devastazione in ogni scenario. Con la possibilità di unirsi, e abbandonare, la partita in qualsiasi momento, è il gioco ideale per una sparatoria mordi e fuggi tra una portata e l'altra del cenone di Capodanno.

LEGO Horizon Adventures

Può esistere un elenco di questo genere, senza includere almeno un titolo LEGO? Ovvio che no. In particolar modo quest'anno siamo stati graziati da un'iniziativa piuttosto interessante con l'intersecazione della nota serie videoludica, con il mondo di Horizon Zero Dawn e relativo seguito.

Aloy, il mondo intorno a lei e le gigantesche macchine che fronteggia quotidianamente sono stati tramutati in mattoncini, dando vita ad un titolo che rilegge in chiave ironica la trama del gioco e che ripropone, edulcorandolo e semplificandolo, il gameplay fatto di scalate e rocamboleschi combattimenti. Si tratta, ovviamente, di un'avventura che è possibile condividere con qualcuno in qualsiasi momento, magari proprio con un videogiocatore alle prime armi, sebbene la scalabilità del livello di difficoltà renda LEGO Horizon Adventures un gioco molto più trasversale dei suoi predecessori.

Teenage Mutant Ninja Turtles: Il destino di Splinter

Originariamente pubblicato nel 2023, Teenage Mutant Ninja Turtles: Il destino di Splinter ha beneficiato di una conversione su PC e Nintendo Switch nel corso di quest'anno che volge al termine. Il gioco, in soldoni, è una sorta di rilettura di Hades ambientato nel mondo delle Tartarughe Ninja. Sfruttando le abilità del quartetto di eroi, dovrete sgominare il Clan del Piede e salvare il Maestro Splinter in difficoltà.

Teenage Mutant Ninja Turtles: Il destino di Splinter
Teenage Mutant Ninja Turtles: Il destino di Splinter

Come il genere dei roguelike vuole, a partire da una visuale isometrica, dovrete farvi strada in ambientazioni zeppe di nemici, raccogliendo quanti più bonus e abilità possibili nel tentativo di sgominare minacce sempre maggiori. Come detto nella recensione di Teenage Mutant Ninja Turtles: Il destino di Splinter il gioco non fa certo dell'originalità la sua arma vincente, né dovrete aspettarvi un gameplay profondo e sfaccettato al pari della fortunata creatura di Supergiant Games, eppure, nemmeno a dirlo, giocato con gli amici giusti può innescare il famoso circolo virtuoso (o vizioso, fate voi) dell'ultima partita e poi basta.

Tekken 8

Abbiamo citato Dragon Ball: Sparking! Zero, non possiamo ovviamente estromettere da questa lista Tekken 8, il picchiaduro per eccellenza quando si tratta di dimostrare chi sia il più abile con il pad nella stanza. Capitolo che ha convinto quasi all'unanimità, forte di tante modalità e di una miriade di personaggi, si è distinto anche per l'attenzione riservata al multiplayer. Come è ovvio che sia, si può lanciare il guanto di sfida ad un proprio amico, imbastendo in breve e con pochi passaggi l'incontro che decreterà il vincitore.

Tekken 8
Tekken 8

La recensione di Tekken 8 ci dice che formula di gioco facile da apprendere, ma difficile da padroneggiare, consente anche ai neofiti di togliersi qualche soddisfazione, sebbene solo i veri campioni potranno sfoggiare le combo più efficaci. Nota a margine, non dimenticatevi della possibilità di darvele di santa ragione anche nell'indimenticato Tekken Ball, tornato in grande spolvero dopo anni di ingiustificata assenza.

Manic Mechanics

Anche per Manic Mechanics si tratta, in realtà, di una riedizione, dal momento che il gioco ha inizialmente debuttato su Nintendo Switch più di un anno fa, per giungere su PC, PlayStation e Xbox solo nel 2024. Tuttavia, è un titolo che vale la pena (ri)scoprire per le sue meccaniche che lo rendono un gioco ideale per le vacanze natalizie. Se avete amato Overcooked e relativo seguito, potete già intuire cosa abbia da offrirvi questo party game.

Manic Mechanics
Manic Mechanics

In un'officina votata al caos più totale, lo scopo dei partecipanti è quello rimettere a nuovo le auto dei clienti. Il solito nastro trasportatore fornirà ai meccanici tutto l'occorrente per riparare le vetture e solo coordinandosi al meglio potranno sperare di completare con successo il livello di turno. A distinguerlo dall'innegabile fonte d'ispirazione, i minigiochi che si attiveranno ogni qualvolta porterete un differente pezzo in una delle postazioni adibite alla rimessa a nuovo. Completo di campagna, ovviamente affrontabile in locale sino a quattro giocatori, non manca nemmeno un versus 1vs3 o 2vs2 in cui si aggiungeranno progressivamente ulteriori trappole e ostacoli a rendere ancora più difficile, e caotica, il lavoro dei partecipanti. Preparatevi a litigare, e a gioire insieme, illuminati dalle luci natalizie.

Brothers: A Tale of Two Sons Remake

Avete deciso di piangere. Di donare un po' di malinconia e dramma alle vostre vacanze natalizie. Liberissimi di farlo. Liberissimi di giocare a Brothers: A Tale of Two Sons Remake, titolo che in qualche modo ha anticipato A Way Out e It Takes Two nell'imprescindibile collaborazione dei due fratelli tirati in ballo, chiamati ad attraversare lande ricche di pericoli e minacce per salvare la vita al padre.

Brothers: A Tale of Two Sons Remake
Brothers: A Tale of Two Sons Remake

Laddove l'originale consentiva il controllo di entrambi i personaggi con la coppia di analogici del pad, il remake ha reso possibile il multiplayer in locale. L'avventura diventa più semplice e, se vogliamo, perde parte della sua magia, ma se trovate qualcuno masochista come voi, deciso a intraprendere il commovente viaggio proposto da Brothers: A Tale of Two Sons Remake (avete letto la recensione?), preparatevi a vivere una mezza dozzina di ore di struggente malinconia fantasy.

Welcome to ParadiZe

Questo è il classico gioco a cui, visto da fuori, non si darebbero due lire (o due euro se siete molto più giovani del sottoscritto). Welcome to ParadiZe, ad una prima occhiata, può sembrare il solito twin stick shooter ambientato in un mondo post-apocalittico abitato più da non-morti che da rappresentanti della nostra specie. È anche quello, beninteso, ma non solo. Il gameplay, difatti, propone anche meccaniche di crafting, di strategia, di organizzazione di un piccolo fortino che deve resistere alle varie ondate nemiche.

Welcome to ParadiZe
Welcome to ParadiZe

Bisogna quindi raccogliere le risorse ed utilizzarle nel modo migliore possibile, anche sfruttando i servigi di particolari zombi "riprogrammati" per aumentare le difese dell'avamposto. Caratterizzato da uno stile ironico e demenziale, è divertente da soli, dannatamente assuefacente con il giusto gruppo di amici. Serve però un minimo di coordinazione. Guai ad affidare la sopravvivenza dell'umanità ad un gruppo avventurieri senza cervello.

Super Mario Party Jamboree

Un po' come per la serie di LEGO, non può mai mancare un Mario Party. Ed eccolo qui, Super Mario Party Jamboree, fresco (o quasi) di pubblicazione su Nintendo Switch e di recensione. Senza neanche discuterne, siamo di fronte ad uno dei migliori capitoli della serie. Più di cento minigiochi, una mezza dozzina di tabelloni, tantissime modalità alternative, la maggior parte delle quali affrontabili solo in coop.

Super Mario Party Jamboree
Super Mario Party Jamboree

Se volete rovinarvi un'amicizia, sapete qualche schedina inserire all'interno della console Nintendo, soprattutto se vi sfiderete nelle prove a sfondo culinario in cui è fondamentale tenere il ritmo o in una sequela di minigiochi senza soluzione di continuità. Dal design mai banale e caratterizzati da meccaniche specifiche, anche i tabelloni che fungono da supporto alla modalità classica vi regaleranno serate ricche di divertimento, risate e qualche inevitabile litigata.

TopSpin 2K25

Tralasciando i fin troppo ovvi EA Sports FC 25 e NBA 2K25, che certamente meritano di essere anch'essi annoverati, vogliamo riservare un posto di rilievo a TopSpin 2K25. Era infatti da tanto, fin troppo tempo che non avevamo l'occasione di brandire una racchetta virtuale per dedicarci a qualche scambio contro qualche campione del tennis.

TopSpin 2K25
TopSpin 2K25

La recensione di TopSpin 2K25 ci dice che il gioco prodotto da 2K non brilla particolarmente per modalità, né per la quantità di atleti messi a disposizione, ma il suo gameplay è profondo e sfaccettato quanto basta. Niente di meglio per godersi una bella partita sfidando i propri amici sia in una partita 1vs1 che in un doppio. Ci vuole un minimo di pratica per entrare in sintonia con il ritmo richiesto per colpire correttamente la palla, ma una volta interiorizzato il gameplay potrete dare vita a partite combattutissime, magari decisa da qualche scorrettezza compiuta al di qua dello schermo.

Cat Quest 3

Siete in cerca di un RPG dai toni leggeri, dall'art design ammaliante, neanche troppo difficile da padroneggiare? Volete un'avventura da vivere in compagnia del vostro fratellino più piccolo o di un videogiocatore alle primissime armi? Cat Quest 3 è ciò che fa per voi.

Cat Quest 3
Cat Quest 3

Ambientata nell'assolato arcipelago dei Gattaraibi, l'epopea a tema piratesco vi permetterà di sconfiggere i nemici sia bordo di un vascello completamente personalizzabile, sia a terra, ovviamente preoccupandovi di aggiornare progressivamente l'equipaggiamento dei protagonisti. Un RPG in tutto e per tutto, con una modalità locale attivabile in qualsiasi momento, perfetto per vivere in compagnia un titolo che ha il solo scopo di intrattenervi, senza mai risultare troppo pesante o complesso.

Avete letto la recensione di Cat Quest 3?