Innovazione e accessibilità, "Smart Tecnology for all". Sono queste le caratteristiche fondamentali su cui punta Lenovo nella sua offerta. Che siano laptop per il gaming, per la produttività, monitor, tablet o telefoni (prodotti sotto il marchio Motorola) la tecnologia secondo il colosso cinese non deve essere solo all'avanguardia: del resto un'innovazione che non porta benefici concreti nella quotidianità è una dimostrazione di forza bruta fine a sé stessa.
Al contrario, tutto il lavoro di ricerca e sviluppo fatta da Lenovo, che nell'ultimo anno è costato all'azienda 2,3 miliardi di dollari, è votati a rendere i prodotti accessibili non solo nel prezzo, ma soprattutto nell'utilizzo. L'evoluzione di questa filosofia è insita nella tecnologia che sta entrando di prepotenza nelle nostre vite, ovvero l'intelligenza artificiale. A parlare di come questa nuova frontiera tecnologica viene sfruttata in casa Lenovo è stato Alessandro De Lio, PCSD Leader di Lenovo Italia, durante un evento nel quale il produttore tech mostrava tutti i suoi prodotti disponibili sul mercato italiano.
Lenovo AI Now
Magari chi fa parte del nostro pubblico di lettori non si è mai trovato di fronte a problemi simili, ma l'alfabetizzazione tecnologica non è qualcosa di così scontato. Sono tantissime le persone ad avere necessità di utilizzare un PC, ma che non sono perfettamente in grado di farlo. Quanto è più facile in questi casi chiedere a qualcuno come si risolve un problema di connessione o di installazione di una app? A venire in soccorso dell'utente in questi casi è Lenovo AI Now, l'agente IA integrato nei dispositivi Lenovo e capace di imparare dalle nostre attività e rimodulare le sue in base all'esperienza d'uso.
Si tratta di un'intelligenza artificiale proprietaria installata su ogni dispositivo Lenovo, che quindi sfrutta la potenza di calcolo dell'hardware e non ha contatti con il Cloud; questo permette anche una maggiore privacy dell'utente perché i suoi dati non verranno mai caricati online. L'utilizzo di Lenovo AI Now è estremamente semplice: in qualsiasi momento è possibile chiedere al nostro computer informazioni o sottoporgli un problema di natura tecnica, ma in modo colloquiale; ad esempio, immettendo un comando all'interno della app come: "Perché il computer non si connette a internet?" oppure "Come posso attivare la modalità notturna sul browser?".
Essendo una tecnologia proprietaria, Lenovo ha inserito il suo agente IA anche sui prodotti mobile, cambiando leggermente il nome e diventando Moto AI. Rispetto a Lenovo AI Now, Moto AI è ancora in fase di testing su invito e non è arrivato alla distribuzione di massa. Però è comunque in grado di reggere il confronto con l'intelligenza artificiale integrata negli smartphone dei competitor. Può fare trascrizioni e sintesi di file audio, migliorare la qualità degli scatti della fotocamera e catalogare rapidamente tutte le foto del rullino con tag dedicati.
Possedere una tecnologia proprietaria permette a Lenovo di creare delle soluzioni di compatibilità tra dispositivi, un ecosistema in cui laptop, smartphone, tablet dialogano. "Stiamo unificando l'esperienza IA tra smartphone, tablet e PC. Mettere in comunicazione questi tre strumenti non è così semplice. Con gli Unified AI Ecosystem non solo andremo ad avere un'esperienza unica, perché Lenovo AI Now è il mio assistente personale, ma lo faremo anche utilizzando la potenza di calcolo che ogni device offre" dice Di Lio.
Inutile dire che vedere il passaggio di immagini da un tablet ad un laptop con un semplice swipe della mano o la comunicazione istantanea di uno smartphone con un laptop semplicemente battendo delicatamente il telefono sul bordo del PC ha sempre il suo fascino. Realizzare che la tecnologia oggi funziona come quella che si vedeva nei film di fantascienza vent'anni fa ha un'attrattiva potentissima, specialmente se si pensa a quanti passaggi questi semplici gesti eliminano dal nostro quotidiano.
Aura Series: la partnership con Intel
Fino a questo punto la presentazione verteva su un taglio consumer, ma anche l'ambiente business della line-up Lenovo è particolarmente affollato. Su tutto svetta la collaborazione con Intel che si traduce in una serie di prodotti che prendono il nome di Aura Edition.
Questa partnership hardware permette all'intelligenza artificiale installata su questi prodotti di accedere all'esperienza premium garantita dalla tecnologia Intel, compresa la possibilità di avere il CoPilot Plus nel pacchetto, e si arricchisce di tutta una serie di funzionalità sviluppate tra i due produttori tech. Ad esempio, l'intelligenza artificiale dei prodotti Aura AI Edition permette, attraverso l'utilizzo della fotocamera, di registrare la postura dell'utente ed eventualmente suggerire una correzione, come le auto elettriche di nuova generazione che invitano il guidatore a fare una pausa dopo diverse ore di guida, oppure ad oscurare lo schermo e proteggere la privacy dell'utente qualora qualcuno si avvicini al PC.
L’IA su dispositivi Legion
L'intelligenza artificiale di Lenovo è presente anche sulla linea gaming Legion, strutturata in modo leggermente diverso e capace di aiutare il giocatore in diversi modi. Ad alimentare la potenza di calcolo necessaria è la tecnologia Lenovo AI Engine+, composta dalla coppia di chip AI LA3 e LA1, sfruttati su tutti i modelli Legion tranne che sul LOQ15i Gen 10, che monta solo LA1. Questi chip lavorano con algoritmi di intelligenza artificiale capaci di ottimizzare le performance dell'hardware, in particolare l'efficienza energetica e termica.
Questa funzione, chiamata Adaptive Performance, monitora costantemente i dati dei sensori per un'allocazione intelligente e in tempo reale delle risorse primarie (CPU, GPU e memoria). Il produttore, da sito ufficiale, dichiara un aumento fino al 7% delle prestazioni di gioco e un miglioramento del 24% nelle app DCC. La seconda funzione gestita dai chip IA è Smart FPS: l'intelligenza artificiale infatti è in grado di analizzare la scena di gioco e impostare automaticamente gli FPS per una maggiore resa visiva.
Laddove l'hardware presenta la combinazione di chip LA1 e LA3, Smart FPS è in grado di riconoscere in autonomia il tipo di gioco in base allo scenario e adattarsi; su LOQ, in assenza dei 2 chip, la funzione è attiva solo su una serie di giochi appositamente ottimizzati da Lenovo.
Il prossimo appuntamento sulle novità di Lenovo è fissato per il 6 gennaio al Tech World, durante il CES di Las Vegas.