Partiamo da un assunto abbastanza ovvio: creare un videogioco non è una passeggiata. Che sia un titolo indipendente gestito da una sola persona o un blockbuster sviluppato da 200 persone non fa differenza, o meglio. Le differenze stanno nella portata del progetto, nel budget, nell'impatto marketing, ma i problemi concettuali alla base di un videogioco sono sempre gli stessi. Lo studio di una meccanica a partire da un'idea, è il primo gigantesco step che tutti gli sviluppatori devono superare e, purtroppo, non ci sono comparti tecnico/artistico capaci di sorreggere un intero progetto se le fondamenta dello stesso non sono solide.
Insomma: inventare e creare un videogioco non è semplice, specialmente se non ci lanciamo nell'impresa con un corretto approccio concettuale. Giocare tanto, leggere e informarsi è certamente un ottimo modo per avvicinarsi al mondo dello sviluppo, ma cimentarsi con i giusti strumenti è anche meglio. Qui viene in nostro soccorso Laboratorio di Videogiochi, un'enorme scatola dei giocattoli che non solo lascia a noi giocatori molta libertà nella creazione di piccole esperienze ludiche, ma soprattutto ci guida prima attraverso una serie di tutorial che introducono ai concetti principali dello sviluppo. Noi di Multiplayer.it di videogiochi ne parliamo e scriviamo tanto, quindi ci siamo chiesti: saremo anche in grado di svilupparne uno? Scopritelo con noi in questo articolo, dove vi raccontiamo cosa abbiamo combinato con Laboratorio di Videogiochi.
Idee Iniziali
Le idee erano tante, gli spunti forniti anche di più: la tentazione, lo ammettiamo, era quella di lanciarsi svariati progetti pazzeschi. Fortunatamente il neurone più saggio della nostra coscienza, ci ha suggerito di mantenere le cose semplici, facendoci sì suggestionare dai suggerimenti... ma rimanendo umili.
Siamo partiti così da un concetto, la "gara di velocità", e abbiamo pensato a come poterla rendere più interessante di quanto ci si possa istintivamente aspettare. La mente del videogiocatore incallito, unendo i vocaboli gara e velocità, riporta subito ai giochi di corse, quelli con un circuito, veicoli e un record da battere. Come interpretare quindi il concetto escludendo l'elemento sportivo? Con il senno di poi, se avessimo fatto un gioco di macchinine, ne saremmo usciti meno esauriti!
Lo sviluppo
Abbiamo quindi creato una spazio tridimensionale dove ogni secondo compaiono delle monetine da raccogliere: vince chi le recupera nel minor tempo possibile. Siamo partiti quindi costruendo la stanza nella quale il nostro personaggio di muove e raccoglie le monete. Il secondo step è stato creare una monetina, personalizzandola inserendo il logo di Multiplayer.it tramite un Nodon Motivo.
All'oggetto ruotabile poi sono legati altri Nodon essenziali: Suono, Sensore distruzione subita, Costante e Impostazioni Entrata Teletrasporto. I primi servono per conferire un piccolo effetto sonoro alla moneta, l'animazione di distruzione una volta raccolta e la sua rotazione sul posto.
Se esiste un'entrata chiaramente c'è anche un'uscita del teletrasporto, posizionata nella stanza del livello. Il Nodon Teletrasporto è legato a sua volta non solo all'oggetto cilindrico, la monetina, ma anche ad una rete di Nodon Costante e Paragone che rimandano ad un nodon Cronometro: questa rete di Nodon permette alla monetine di comparire nell'area di gioco ogni secondo una alla volta. Avremmo voluto aggiungere un elemento di casualità extra ma, molto banalmente, non siamo riusciti ad attivare una variabile che "dicesse" al gioco di utilizzarle tutte le monete dalla 1 alle 8 senza ripeterle (una volta ci è capitato di inciampare in un bug che rendeva impossibile vincere: il gioco nei 60 secondi a disposizione, non aveva spawnato l'ultima moneta). Come dicevamo: rimaniamo umili!
Dopo aver tirato tutti i nodon ed esserci accertati che le monetine comparissero correttamente, non restava che creare i due tabelloni presenti nel livello, il primo con un countdown del tempo a disposizione e l'altro con il contatore delle monete collezionate
5 Nodon indispensabili
Per costruire la nostra gara di velocità abbiamo chiaramente usato molti Nodon ma 5 tra questi si sono rivelati indispensabili: Persona, Oggetto cilindrico, Paragone, Contatore e Cronometro . I primi due è facile capire perché siano stati così importanti, visto che sono rispettivamente protagonista e scopo del gioco; va detto però che senza gli ultimi tre non avremmo comunque potuto completare il nostro livello. Contatore è stato il Nodon che ci ha permesso di tenere in memoria il punteggio, essenziale ai fini della sfida, e Cronometro era un Nodon imprescindibile visto che stavamo creando una gara di velocità... e non c'è prova a tempo senza un sano ticchettio che scandisce i secondi che passano!
Ma il vero game changer, nel vero senso della parola, è il Nodon Paragone. Nella descrizione del Nodon possiamo leggere "Paragono due numeri in base a condizioni decise da te", e tra i consigli "Questo Nodon confronta due segnali in ingresso, se due valori rispettano una data condizione, il Nodon genera un segnale 1.0". Noi l'abbiamo usato per far comparire, in un determinato momento, una determinata moneta all'interno dei secondi a disposizione nel cronometro. Paragone è forse uno dei Nodon più interessanti perché si avvicina molto alla logica del linguaggio di programmazione informatica, in particolare al costrutto condizionale IF. Non è forse il Nodon più intuitivo da usare ma è sicuramente uno dei più istruttivi.
Ora vogliamo sapere cosa avreste fatto voi lettori di Multiplayer.it! G 001 KGV RBK è il codice per scaricare il nostro gioco: fateci sapere se avete delle osservazioni da fare al nostro progetto e, se ne avete creati a vostra volta, condividete il codice qui sotto nei commenti.