Plants vs. Zombies Replanted è una versione rimasterizzata dell'originale capitolo della serie, che ha alle spalle oltre quindici anni di carriera. Perché il team ha deciso proprio ora di far tornare tale videogioco?
Ne parla Nick Reinhart, general manager presso PopCap, ai microfoni di IGN USA.
Le parole di Reinhart su Plants vs. Zombies Replanted
Reinhart ha dichiarato a IGN USA che Replanted offre al team l'opportunità di "ristabilire" ciò che i fan hanno amato della serie e di portarlo nell'era moderna. Viene anche spiegato che si tratta della "remaster definitiva di Plants vs. Zombies", secondo il produttore esecutivo Jake Neri, che ha anche sottolineato che PopCap è ora in grado di "preservare la magia dell'originale, conferendogli al contempo una freschezza che gli consentirà di vivere per altri vent'anni circa".
Neri ha poi aggiunto: "Da tempo sentiamo dire che le persone vorrebbero una rimasterizzazione di questo gioco. Il tempismo è importante. PopCap ha appena festeggiato i 16 anni [dio Plants vs Zombie], il che può sembrare un po' strano, ma noi di PopCap siamo strani.".
Alla domanda se il franchise stia subendo un reset, Reinhart ha risposto: "È più un riconoscimento delle nostre radici, del tipo di giochi a cui dovremmo pensare e di ciò che dovremmo realizzare".
Concludendo i suoi commenti sul ritorno di Plants vs. Zombies, Reinhart ha osservato: "PvZ è incredibilmente longevo, e poterlo portare a un nuovo pubblico, risvegliare la nostalgia delle persone e i loro sentimenti al riguardo, specialmente in un momento in cui penso che il mondo abbia bisogno di un po' di gioia e follia, mi sembra proprio il momento giusto per farlo".