10

Lenovo Legion 5 Pro: benchmark e test sui giochi con DLSS e ray tracing

Una prova approfondita del Lenovo Legion 5 Pro con DLSS e ray tracing attivi con una manciata di giochi più esosi.

SPECIALE di Mattia Armani   —   03/08/2021

Il Lenovo Legion 5 Pro è un portatile potente e piuttosto compatto, non troppo più grande di un 15 pollici della scorsa generazione nonostante monti uno schermo da 16 pollici a corredo di un hardware notevole.

Il modello che abbiamo tra le nostre mani in redazione è il top di gamma: NVIDIA GeForce RTX 3070 appaiata a un AMD Ryzen 5800H: il risultato è un laptop da gioco che se la cava bene anche sul piano professionale, complice uno schermo luminoso e un'elevata accuratezza dei colori. Di tutte queste caratteristiche e del rendimento di questo notebook ne abbiamo parlato approfonditamente nella nostra recensione del Lenovo Legion 5 Pro, bella lunga e corposa, mentre in questo articolo abbiamo scelto di focalizzarci sull'esperienza di gioco con 4 videogiochi particolarmente pesanti che godono del supporto delle più avanzate tecnologie NVIDIA: DLSS e ray tracing.

Stiamo parlando di Control, Cyberpunk 2077, Metro Exodus: Enhanced Edition e Watch Dogs: Legion. Vediamo come si è comportata la macchina costruita da Lenovo nei nostri test.

Control

Control e il ray tracing
Control e il ray tracing

Control gode di un'implementazione eccezionale del DLSS, tale da renderne l'attivazione una scelta pressoché obbligata. Ma in 1440p il Lenovo Legion 5 Pro riesce comunque a far girare il pesante titolo Remedy a un framerate più che dignitoso anche con il solo ray tracing attivo, senza scendere mai al di sotto dei 30 FPS. Con il solo DLSS, in modalità qualità tra l'altro, vola fino a 120 frame per secondo con picchi di 163 FPS grazie ai quali arriva a sfruttare effettivamente il refresh dell'ottimo schermo del laptop da gioco Lenovo. Così facendo però rinuncia al ray tracing che in Control gode di un'applicazione massiccia che restituisce riflessi fedeli nelle superfici riflettenti di ogni tipo, compresi metalli e legno verniciato.

Cyberpunk 2077

Un giro in macchina in Cyberpunk 2077
Un giro in macchina in Cyberpunk 2077

Anche Cyberpunk 2077 gode di un'ottima implementazione del DLSS che risulta necessario per sfruttare il ray tracing. Attivando solo quest'ultimo, infatti, il framerate medio piomba a 21 FPS e quello minimo tocca quota 10 FPS rendendo il titolo CD Projekt RED ingiocabile. Ma tutto cambia con il DLSS in modalità prestazioni che permette di godere della sontuosa illuminazione simulata di Night City con un framerate più vicino ai 60 che ai 30 frame per secondo, più che sufficiente per giocare senza problemi di sorta.

Metro Exodus: Enhanced Edition

Uno splendido scenario di Metro Exodus: Enhanced Edition
Uno splendido scenario di Metro Exodus: Enhanced Edition

Come per i titoli precedenti, il DLSS di Metro Exodus: Enhanced Edition è eccellente. Anzi, forse è anche migliore di quello implementato in Control, complice l'evoluzione della tecnologia e un lavoro certosino degli sviluppatori che oltre a sostituire l'illuminazione pre-calcolata con il ray tracing, hanno lavorato decisamente bene sull'ottimizzazione. Ce lo dicono i 116 FPS in 1440p con ray tracing ultra, attivando anche i riflessi raytraced con l'apposita opzione, e il DLSS in modalità prestazioni. Risulta quindi pienamente giocabile, senza rinunce, anche con il DLSS in modalità qualità e viaggia discretamente bene anche senza upscaling. Con il solo raytracing ultra, inclusi i riflessi, Metro Exodus: EE viaggia sul Lenovo Legion 5 Pro a una media di 50 FPS e non scende mai al di sotto dei 30 FPS.

Watch Dogs: Legion

La guerriglia urbana di Watch Dogs: Legion
La guerriglia urbana di Watch Dogs: Legion

La qualità del DLSS di Watch Dogs: Legion è la più bassa del quartetto di titoli provati, ma su uno schermo di medie e piccole dimensioni garantisce comunque un rapporto vantaggioso tra guadagno prestazionale e resta estetica. Ed è un bene visto che come nel caso di Cyberpunk 2077 è necessario garantire prestazioni accettabili con il ray tracing attivo. D'altronde parliamo di riflessi in tempo reale a distanza notevole in un open world massiccio e dal dettaglio elevato, tanto pesante da sfiorare appena i 60 FPS di media anche disattivando del tutto il ray tracing e abilitando il DLSS in modalità prestazioni.

L'importanza del DLSS unito al ray tracing

Lenovo Legion 5 Pro Recensione 2

Decisamente soddisfatti dalla resa complessiva del laptop Lenovo Legion 5 Pro, siamo stati contenti di poter approfondire la nostra analisi delle prestazioni nel caso di videogiochi con supporto al DLSS e ray tracing, concentrandoci tra l'altro sulla risoluzione 1440p.

Le due caratteristiche delle NVIDIA GeForce RTX vanno senza dubbio a braccetto ma non sono vincolate l'una all'altra. Certo, il ray tracing, nei titoli in cui è implementato in modo massiccio, si fa sentire sulle prestazioni, tanto da rendere quasi inevitabile l'attivazione contemporanea del DLSS, ma abbiamo comunque provato a farlo girare senza di esso, sia per misurare l'efficacia del Deep Learning Super Sampling, sia per andare incontro a chi non vuole rischiare nulla in quanto a qualità dell'immagine.

Il DLSS, invece, può tranquillamente essere utilizzato da solo e con molti titoli, grazie alla qualità dell'integrazione e alle migliorie drastiche della versione 2.0, garantisce un incremento notevole nelle prestazioni. Il tutto senza un deterioramento visibile, o quasi, della qualità dell'immagine finale. Per questo, soprattutto in titoli come Control e Cyberpunk 2077 che godono di un'implementazione ottima della tecnologia, è quasi un must, soprattutto con uno schermo ad alto refresh com l'IPS da 165 Hz montato nel Lenovo Legion 5 Pro.