In due giorni di San Diego Comic-Con, tornato in presenza dopo due anni di iato a causa della pandemia, Marvel Studios ha svelato una straordinaria quantità di contenuti in arrivo al cinema e sulla piattaforma per la distribuzione digitale Disney+ da qui al 2026. Kevin Feige, la mente dietro il Marvel Cinematic Universe, è salito sul palco e, presentazione dopo presentazione, ha dimostrato che la compagnia non stia proseguendo alla cieca, ma ha anzi un piano ben preciso che da oggi ha un nome: La Saga del Multiverso.
Andiamo però con ordine nell'elencate tutte le novità di Marvel Studios dal San Diego Comic-Con 2022 e tanto vale cominciare dal prossimo film in uscita al cinema, che poi è stato quello con cui si è conclusa la conferenza dei Marvel Studios al SDCC 2022. Stiamo parlando naturalmente di...
Black Panther: Wakanda Forever
Con tutto quello che gli è capitato negli ultimi anni, sia professionalmente che privatamente, è stato confortante sapere che il regista Ryan Coogler è salito sul palco di San Diego insieme al cast per presentare il primo trailer del nuovo film. La lavorazione di Black Panther: Wakanda Forever non è stata affatto facile e il cast ha ricordato con commozione il motivo principale di queste tribolazioni, la prematura dipartita di Chadwick Boseman, che interpretava proprio il protagonista Pantera Nera. Nel rispetto della sua memoria, si è quindi adeguata la sceneggiatura a un film corale che si concentra su molteplici personaggi con Martin Freeman che torna a vestire i panni di Everett Ross.
Gli altri problemi a funestare la produzione sono stati di natura... pandemica. E non tanto il COVID-19 in sé, che ha rallentato enormemente la lavorazione, ma anche le sparate dell'attrice Letitia Wright, che nel film interpreta Shuri, la sorella di T'Challa, e che nella vita reale ha assunto posizioni antivacciniste e cospirazioniste che hanno causato non pochi grattacapi a Coogler e Feige.
Per questo motivo, non siamo proprio sicuri che sarà lei a indossare il costume di Pantera Nera, come è successo per molto tempo nei fumetti, e infatti il trailer sta ben attento a non mostrare l'identità del personaggio che snuda gli artigli nell'ultima scena. Nel film ritroveremo volti vecchi e nuovi: Lupita Nyong'o, Danai Gurira, Winston Duke, Florence Kasumba, Michaela Coel e Angela Bassett, tra gli altri, ma il nome che spicca di più nel cast è quello di Tenoch Huerta, un attore messicano che interpreterà Namor, sovrano di Atlantide e, con ogni probabilità, secondo mutante a fare il suo esordio nel Marvel Cinematic Universe dopo la recente rivelazione nel finale di Ms. Marvel.
Il film in uscita a novembre, infatti, dovrebbe seguire le peripezie degli eroi Wakandiani alle prese con la morte del loro sovrano, le potenze straniere che intendono mettere le mani sul preziosissimo vibranio, e una guerra all'orizzonte col regno subacqueo di Atlantide. Il film, tra le altre cose, segnerà l'esordio di una nuova supereroina, Riri Williams, che, interpretata da Dominique Thorne, si costruirà un'armatura in stile Iron Man che le varrà il soprannome di Iron Heart.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania
Black Panther: Wakanda Forever sancirà ufficialmente la fine della Fase 4, mentre Ant-Man and the Wasp: Quantumania, in uscita a febbraio 2023, rappresenterà l'inizio della Fase 5. È stato anche il primo film di cui si è parlato alla conferenza Marvel Studios, con non poche sorprese - in realtà anticipate da alcuni convincenti leak - che hanno fatto impazzire il pubblico. La pellicola vedrà tornare il cast dei film precedenti, a cominciare da Paul Rudd che interpreterà sempre Scott Lang, alias Ant-Man, ed Evangeline Lilly, che sarà ancora Wasp. In un ruolo più ridimensionato ci saranno anche Michael Douglas e Michelle Pfeiffer, mentre Kathryn Newton sostituirà Emma Fuhrmann nel ruolo di Cassie Lang, la figlia di Scott che, non essendo scomparsa nel Blip, è cresciuta di cinque anni tra Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame e quindi ora è una giovane donna.
A quanto pare il film ruoterà intorno al fatto che Scott si è allontanato dalla sua famiglia dopo essere diventato troppo famoso per aver salvato il mondo, ma dovrà tornare coi piedi per terra per fronteggiare una minaccia che arriva dal Regno Quantico.
Come anticipato tempo addietro, l'antagonista sarà Kang il Conquistatore, una variante del personaggio noto solo come Colui che rimane che Jonathan Majors ha già interpretato nell'ultimo episodio della stagione 1 di Loki. Secondo le indiscrezioni di chi era presente al SDCC e ha potuto visionare un breve teaser, Kang appare minaccioso e fedele al fumetto. La conferenza ha tuttavia svelato due aggiunte al cast che hanno preso un po' tutti alla sprovvista.
La prima è un ritorno: Corey Stoll, che interpretava Darren Cross (il Calabrone) nel primo Ant-Man e che credevamo perduto per sempre nel Regno Quantico, dovrebbe dare voce alla versione live action di MODOK, il cyborg noto ai videogiocatori soprattutto per essere apparso in Marvel's Avengers di Crystal Dynamics. La seconda aggiunta è il mitico Bill Murray, che indosserà i panni di Krylar, un personaggio Marvel semisconosciuto che nel film cercherà di opporsi alle forze di Kang. Alla regia tornerà Peyton Reed e la nostra speranza è che il film si avvicini più al divertente Ant-Man del 2015 che al sequel sottotono del 2018.
Guardiani della Galassia Volume 3
L'attesissimo ritorno di James Gunn alla regia di un film Marvel Studios è previsto per maggio 2023. Probabilmente ricorderete tutti cos'era successo, ma ricapitoliamo: Disney scopre dei tweet davvero imbarazzanti che Gunn aveva scritto dieci anni prima e lo licenzia; i fan insorgono e gli attori che interpretano i Guardiani minacciano di stracciare i contratti; Gunn va a lavorare per la Warner Bros. e gli scrive e dirige l'ottimo reboot/sequel The Suicide Squad; la Disney ci ripensa e riassume Gunn, che però pretende prima di concludere i lavori su The Suicide Squad, ed è per questo che abbiamo aspettato tutto questo tempo. Ora, però, è arrivato il momento di salutare i Guardiani: Gunn ha dichiarato che la formazione che ha riscosso tanto successo nel Marvel Cinematic Universe vedrà il canto del cigno in un Volume 3 che si prospetta davvero molto commovente.
I fortunati visitatori del SDCC hanno potuto vedere una carrellata di scene, tra le quali sembrerebbe aver spiccato un'inquadratura che mostra Rocket da cucciolo. Il film, infatti, sarà incentrato proprio sulle origini del procione doppiato da Bradley Cooper in inglese e Christian Iansante in italiano.
Gunn e il cast storico sono saliti sul palco, ma hanno tenuto la bocca cucita sulla trama del nuovo film. Gli attori c'erano quasi tutti; mancava però Zoe Saldana, che tornerà a interpretare la Gamora alternativa che era scomparsa alla fine di Avengers: Endgame e che ora i Guardiani scopriranno alla guida dei Ravagers. Le nuove leve includono Will Poulter, che interpreterà Adam Warlock, l'entità artificiale del Sovereign menzionata nella scena dopo i titoli di coda di Guardiani della Galassia Volume 2; Chukwudi Iwuji, che si è presentato in sala nel costume dell'antagonista che interpreta, il potentissimo e misterioso Alto Evoluzionario; e infine Maria Bakalova, che ha prestato voce e motion capture a Cosmo, il cane telepatico già intravisto nei film precedenti e che i giocatori di Marvel's Guardians of the Galaxy dovrebbero conoscere bene.
Gli altri film della Fase 5
Kevin Feige non è tornato sugli altri film in uscita nel 2023 e nel 2024, perché probabilmente c'è ancora molto su cui lavorare, ma per ora rimangono tutti confermati, salvo qualche slittamento di data. A luglio 2023 sarà la volta di The Marvels col team-up di Carol Danvers, Kamala Khan e Monica Rambeau, ma non si sa altro sulla trama, anche se il finale di Ms. Marvel potrebbe averci dato qualche indizio. Blade uscirà a novembre 2023 e sarà l'esordio del vampiro ammazzavampiri nel Marvel Cinematic Universe, che nei vecchi film aveva il volto di Wesley Snipes e ora sarà interpretato da Mahershala Ali. In realtà, Ali ha già fatto capolino nel MCU alla fine di Eternals, ma si sentiva solo la sua voce nella scena dopo i titoli di coda. Di fatto, nel nuovo film dovrebbero tornare anche Kit Harington, nei panni di Dane Whitman, e la Spada d'Ebano che gli conferirà i poteri del Cavaliere Nero.
A maggio del 2024 sarà quindi il turno di Captain America: New World Order, che a occhio e croce sembra un titolo temporaneo, come lo fu The Serpent Society prima di divenire Civil War diversi anni fa. In ogni caso, il film vedrà il ritorno sul grande schermo di Anthony Mackie, che ovviamente indosserà il costume di Captain America dopo essersi meritato il titolo nella miniserie televisiva The Falcon and the Winter Soldier. Non sappiamo ancora se ci sarà nuovamente Sebastian Stan a fargli da spalla, ma solo che il regista sarà Julius Onah. È già tanto che abbiano rivelato il titolo del film, onestamente: dovremo aspettare qualche mese per saperne di più.
A chiudere la Fase 5, poi, dovrebbe essere Thunderbolts nell'estate 2024. Per chi non lo sapesse, i Thunderbolts sono un po' la Suicide Squad della Marvel, praticamente una banda di antieroi o veri e propri supercriminali foraggiati dal governo per missioni ad alto rischio o comunque particolarmente delicate. Considerando che Julia Louis-Dreyfus ha cominciato a girare per le serie TV nei panni di Valentina Allegra de Fontaine, reclutando tipi del calibro di U.S. Agent e Yelena Belova, tutto suggerirebbe che Thunderbolts potrebbe essere il naturale crossover di fine Fase.
La Fase 6
Kevin Feige ha poi voluto strafare e aprire uno spiraglio sulla Fase che concluderà la Saga del Multiverso. In realtà, i film annunciati per questa Fase finora sono solo tre e probabilmente non sono tutti dato che non si è minimamente parlato del nuovo film incentrato sul Dottor Strange, praticamente sicuro dopo che Charlize Théron è comparsa nei panni di Clea nella scena dopo i titoli di coda di Doctor Strange nel Multiverso della follia. A dirla tutta mancano all'appello un nuovo film su Thor, il sequel di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, ma anche la prosecuzione della storia cominciata in Eternals e che, secondo alcuni leak, avrebbe dovuto continuare nel presunto Celestials.
In ogni caso, la Fase 6 partirà a bomba nel novembre 2024 con Fantastici Quattro, l'attesissimo reboot che speriamo ci faccia dimenticare la robaccia della Fox, anche se non dovrebbe essere difficile. Non sappiamo ancora chi sarà il regista, anche se si dice possa essere nientepopodimeno che Steven Spielberg; tuttavia, sembra che John Krazinsky non tornerà a interpretare Reed Richards e che il personaggio comparso con le sue fattezze in Doctor Strange nel Multiverso della follia fosse solo una variante: si vocifera, infatti, che i Marvel Studios stiano cercando attori tra i venti e i trent'anni per i ruoli dei protagonisti.
Gli altri due film annunciati per il 2025 sono Avengers: The Kang Dynasty a maggio e Avengers: Secret Wars a novembre. Premettiamo che non si sa assolutamente niente su queste pellicole, tranne che al momento non sembra proprio che saranno i fratelli Russo a dirigerle. Inoltre, le tempistiche sono assai curiose: sembra che i Marvel Studios vogliano bissare la soluzione operata con Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, ma è assai probabile che da qui al 2025 queste date andranno incontro a slittamenti e variazioni. In ogni caso, che possiamo aspettarci da questi annunci? Entrambi i titoli si ispirano a collane che hanno fatto la storia dei fumetti Marvel, e Colui che rimane aveva anticipato a Loki che le sue varianti avrebbero combattuto per il Multiverso. Se poi consideriamo che Kang, nei fumetti, altri non è che un discendente di Reed Richards, la collocazione di questi film assume più senso.
Secret Wars si rifà, invece, ad almeno due cicli di storie molto famose, solo che una è del 1985 e l'altra del 2015. In entrambi i casi, supereroi e nemesi provenienti dal Multiverso si trovavano a combattere per la loro vita in una sorta di battle royal, solo che nella saga del 2015, scritta da Jonathan Hickman, un autore che ha influenzato tantissimo il Marvel Cinematic Universe, la mente dietro tutti i problemi era il famigerato Dottor Destino, acerrimo nemico dei Fantastici Quattro e di praticamente ogni altro Avenger. È probabile che le pellicole si ispireranno solo marginalmente alle storie originali, com'è successo con la saga di Thanos, ma data l'importanza editoriale di Secret Wars, la Fase 6 potrebbe concludersi davvero col botto. O col reboot.
Le serie TV
I contenuti televisivi sono stati spalmati invece su due giorni di fiera, cominciando con un primo panel tutto dedicato all'animazione. I am Groot arriverà solo tra pochi giorni su Disney+ e per la precisione il 10 agosto: sono in realtà cinque cortometraggi in computer grafica che raccontano le disavventure del Flora Colossus noto come Groot. Non esattamente fondamentali per il Marvel Cinematic Universe, ma promettono di essere molto divertenti.
A seguire sarà il turno di She-Hulk: Attorney at Law, che uscirà invece il 17 agosto e conterà nove episodi. Per l'occasione è stato diffuso un nuovo trailer che mostra un miglioramento sensibile della computer grafica e un tono scanzonato che ben si addice al personaggio interpretato da Tatiana Maslany. Feige l'ha descritta come la prima serie comedy in episodi da 30 minuti del Marvel Cinematic Universe, mentre a noi è sembrata un'interpretazione in chiave supereroistica di Ally McBeal, com'è giusto che sia. Bene così. La serie vedrà la partecipazione di Mark Ruffalo, Tim Roth e Benedict Wong, che torneranno a indossare i panni di Bruce Banner, Emil Blonsky e Wong rispettivamente.
A questo punto potremmo seguire un ordine cronologico, ma che senso avrebbe? La notizia è che in She-Hulk: Attorney at Law tornerà anche un altro amatissimo supereroe, e cioè il Daredevil di Charlie Cox. Sì, quello delle tre stagioni su Netflix. Sì, quello che ha un cammeo in Spider-Man: No Way Home. E che poi rivedremo nel 2023 anche in Echo, la miniserie incentrata sull'antieroina col volto di Alaqua Cox - no, non sono imparentati - che ha esordito nella miniserie Hawkeye. Ma il ritorno di Daredevil non si ferma a un semplice cammeo qua e là: Feige ha annunciato che nella primavera del 2024 arriverà su Disney+ una stagione composta da ben diciotto episodi che proseguirà ufficialmente la serie Netflix. Si intitolerà Daredevil: Born Again, come la famosissima run di Frank Miller del 1986, e vedrà tornare anche Vincent D'Onofrio come Kingpin. L'apprezzatissimo villain, tuttavia, è già comparso in Hawkeye e lo rivedremo anche in Echo.
Torniamo indietro di un anno, però, e vediamo cosa ci aspetta nel 2023. Si partirà in primavera con Secret Invasion, una miniserie in sei episodi incentrata su Nick Fury (Samuel L. Jackson) e Talos (Ben Mandelsohn) che devono fermare un complotto ordito dagli alieni Skrull mutaforma. Coby Smulders è salita sul palco per confermare il suo ritorno nel ruolo di Maria Hill, e ha anticipato che la serie sarà un vero e proprio thriller e che potrà contare sulla partecipazione di Martin Freeman (Everett Ross) e Don Cheadle (James "War Machine" Rhodes). Saranno del cast anche Olivia Colman (la straordinaria regina Elisabetta di mezz'età in The Crown) e Emilia Clarke (Daenerys Targaryen ne Il Trono di Spade).
L'estate del 2023 se la divideranno la summenzionata miniserie Echo - sulla quale abbiamo parecchie perplessità - e la seconda stagione di Loki, che continuerà a esplorare il Multiverso. Noi speriamo tutti di rivederlo insieme a Thor, prima che finisca la Fase 6. A cavallo tra il 2023 e il 2024 avremo poi Iron Heart, una miniserie incentrata sul personaggio di Riri Williams che, come abbiamo detto, sarà introdotto da Black Panther: Wakanda Forever, e Armor Wars. Quest'ultima non ha avuto spazio nelle conferenze del SDCC, ma Feige in seguito ha precisato che è ancora in lavorazione. Infine, Agatha: House of Harkness, ha cambiato titolo. Prevista per la fine del 2023, la miniserie incentrata sulla strega interpretata magistralmente da Kathryn Hahn in WandaVision si chiamerà Agatha: Coven of Chaos, ma ogni altro dettaglio è al momento top secret.
Chiudiamo il nostro coverage con le serie animate. Su questo fronte, i Marvel Studios hanno addirittura mostrato il primo episodio della seconda stagione di What if...?, la serie rivelazione che ha fatto il suo esordio lo scorso anno e che continuerà a proporre le varianti più assurde dei supereroi che conosciamo. Tenendoci a precisare che la Captain Carter di What if...? non è la stessa comparsa in Doctor Strange nel Multiverso della follia, il creatore della serie A.C. Bradley ha annunciato che i nuovi episodi saranno nove e arriveranno su Disney+ a inizio 2023 e che una terza stagione è già in lavorazione.
Più o meno la stessa sorte toccherà a Spider-Man: Freshman Year, una serie animata in tradizionale 2D che arriverà su Disney+ solo nel 2024, ma che ha già una seconda stagione in lavorazione col titolo Spider-Man: Sophomore Year. La serie racconterà gli esordi di Peter Parker come amichevole Spider-Man di quartiere, ma si svolgerà in un universo alternativo in cui a fargli da mentore non è stato Tony Stark, ma Norman Osborn. Al SDCC è stata mostrata qualche scena e una carrellata di costumi e antagonisti mascherati diversi. Sembra una serie molto colorata per un pubblico giovane.
Infine, sono ancora pochi i dettagli su Marvel Zombies, una serie animata che si ispira non solo ai fumetti omonimi, ma anche e soprattutto all'episodio incentrato su di loro nella prima stagione di What if...? In questo senso, Marvel Zombies è sia uno spin-off che un sequel, ma è anche la prima serie animata con un rating MA, cioè sconsigliata ai minori di 18 anni. La serie seguirà le disavventure in stile The Walking Dead di una banda di eroi e antieroi che includono Miss Marvel, Shang-Chi, l'agente Jimmy Woo, Red Guardian, Kate Bishop e altri. Non abbiamo però una data di uscita.
Concludiamo con X-Men '97, l'attesissimo revival di una delle serie animate più amate di sempre anche in Italia, Insuperabili X-Men del 1992. X-Men '97 fungerà da vero e proprio seguito, impiegando lo stesso stile grafico - anche se un po' modernizzato - e, per quanto riguarda il doppiaggio in lingua originale, praticamente gli stessi attori di trent'anni fa. Non abbiamo ancora una data di uscita e i Marvel Studios hanno mostrato pochissimo, a parte il nuovo look di Magneto e alcune aggiunte al cast come Cable e Nightcrawler. Vi ricordiamo che un accordo della nuova sigla si è già sentito nel finale di Ms. Marvel, quando Bruno rivela a Kamala che nei suoi geni è presente una "mutazione", ma se tutto questo renda X-Men '97 canonico nel Marvel Cinematic Universe, o l'ennesima escursione nel Multiverso, non ci è ancora dato di saperlo.