80

Nintendo Switch Online, analizziamo il pacchetto aggiuntivo

È da poco disponibile il pacchetto aggiuntivo di Nintendo Switch Online, che ne alza sensibilmente il prezzo: analizziamo assieme le caratteristiche

SPECIALE di Alessandro Bacchetta   —   06/11/2021

Il trailer del pacchetto aggiuntivo di Nintendo Switch Online è diventato in poco tempo il video con più "non mi piace" del, solitamente molto benevolo, canale YouTube di Nintendo: è riuscito nell'impresa di superare la presentazione di Metroid Prime: Federation Force, che immaginavamo avrebbe mantenuto a lungo il primato. Gli utenti Nintendo sono da tempo abituati al fatto che la società kyotese abbia politiche economiche tutte sue, non nel senso di assurde, ma di avulse rispetto a quelle delle concorrenti e, in generale, degli altri protagonisti del mercato. E allora perché prendersela tanto?

Ci sono, ipotizziamo, tre motivazioni principali. La prima è che i servizi online, per quanto unici possano essere i tuoi giochi, per quanto uniche possano essere le tue idee, sono - da un certo punto di vista - direttamente paragonabili da una concorrente all'altra. E non c'è alcun dubbio che Nintendo, in questo ambito, e in particolare nel gioco online, sia indietro di generazioni: ci sono ancora i codici amico, che dovrebbero appartenere all'archeologia videoludica, e la chat vocale (quando c'è) è gestita attraverso un'app esterna e potremmo continuare ancora a lungo. Secondariamente, tutto ciò era accettato con una discreta serenità, o comunque con una certa indifferenza, proprio per il basso costo del servizio: 19,99 euro all'anno per un'iscrizione singola, 34,99 euro per una familiare (fino a otto account). Forse un prezzo troppo esoso per quanto offerto, ma comunque un costo accettabile per giocare online a Mario Kart 8 Deluxe e a tanti altri titoli eccezionali, oltre che per avere i salvataggi in cloud.

La terza ragione è che molti appassionati da anni desideravano poter rigiocare i titoli Nintendo 64: non esiste un Nintendo 64 Classic Mini, del resto. Bene, la speranza - oltremodo ottimistica - era che i giochi della piattaforma sarebbero stati caricati come quelli NES e SNES, così da incentivare l'iscrizione di chi, ancora, non era abbonato a Nintendo Switch Online. Al contrario, Nintendo ha azzardato una richiesta economica che nessuno si aspettava: l'iscrizione di un account singolo (comprendente il pacchetto aggiuntivo) viene 39,99 euro, quella di uno familiare 69,99 euro. Letteralmente il doppio del servizio base.

Offerta presente

Animal Crossing: New Horizons - Happy Home Paradise: il DLC sarà compreso nel pacchetto aggiuntivo
Animal Crossing: New Horizons - Happy Home Paradise: il DLC sarà compreso nel pacchetto aggiuntivo

C'è un solo tipo di utente a cui il prezzo del pacchetto aggiuntivo possa sembrare favorevole e cioè qualcuno che sia interessato ad Happy Home Paradise, il primo (e unico) DLC a pagamento di Animal Crossing: New Horizons. Quest'ultimo, che è compreso nel pacchetto aggiuntivo di Nintendo Switch Online, se acquistato singolarmente costa 24,99 euro. Insomma, foste davvero desiderosi di scaricare Happy Home Paradise, il pacchetto aggiuntivo sarebbe probabilmente l'opzione migliore.

Per tutti gli altri, i contenuti offerti probabilmente non valgono la spesa. E in generale la richiesta economica ci pare eccessiva, anche amando perdutamente Nintendo 64 o Mega Drive (o entrambi). In particolare la prima console poligonale Nintendo, che quest'anno ha compiuto venticinque anni, presenta diverse criticità. Innanzitutto è stato evidenziato - e confermato da alcuni speedrunner, la cui ossessione rende il commento credibile - un problema di input lag: problema che non dipenderebbe dal televisore o dal pad utilizzato, ma dall'emulatore stesso. Inoltre sono emersi alcune criticità dal punto di vista tecnico, a dire il vero piuttosto strambi (come la nebbia del Water Temple di Ocarina of Time). Infine, ma qui era difficile trovare una soluzione ideale, l'impostazione del sistema di controllo: il pad del Nintendo 64 è molto particolare (ne avevamo parlato settimane fa in questo speciale), e non era possibile sovrapporlo perfettamente a quello (anzi, a quelli) di Nintendo Switch. Quindi X e Y emulano due dei tasti C, mentre se si vuole accedere a tutti e quattro bisogna tenere premuto ZR (in quel caso, A, B, X e Y svolgono le veci dei quattro pulsanti gialli). Non è un'impostazione ideale, ma - lo ribadiamo - era difficile trovare una soluzione che accontentasse tutti. Pare che il servizio non riesca nemmeno a emulare il Controller Pack di Nintendo 64, con annesse conseguenze più o meno fastidiose (ad esempio, l'impossibilità di memorizzare i giri record in Mario Kart 64).

The Legend of Zelda: Ocarina of Time: un grosso incentivo, ahinoi, a sborsare la cifra richiesta
The Legend of Zelda: Ocarina of Time: un grosso incentivo, ahinoi, a sborsare la cifra richiesta

Non mancano gli aspetti positivi: i titoli inseriti non sono in versione PAL, ma NTSC. Considerando che i giochi tradotti in italiano all'epoca erano pochissimi (su Nintendo 64, almeno), lo scambio è grandemente vantaggioso: i 60hz rendono l'esperienza di gran lunga migliore. Inoltre le tonalità dei colori sono buone: non sappiamo se perfette, ma sicuramente sono vicine a quelle dei giochi originali. Non lo ricordaste, nei titoli inseriti nella Virtual Console per Wii U, i valori cromatici erano incredibilmente alterati: sempre più scuri, parecchio più scuri, delle versioni originali. Infine, giocare online a Mario Kart 64 - pur con un netcode tutt'altro che esaltante - è un sogno che diventa realtà per chiunque lo abbia amato ai tempi.

Offerta futura

Sonic the Hedgehog 2: potrete giocare anche Sonic con Nintendo Switch Online
Sonic the Hedgehog 2: potrete giocare anche Sonic con Nintendo Switch Online

Difficile immaginare come Nintendo possa migliorare l'offerta, così da rendere più congrua e sensata la richiesta economica, che sostanzialmente è ormai equivalente a quella di PlayStation Plus. In primo luogo deve continuare ad aggiornare spesso il catalogo Nintendo 64 e Mega Drive: sappiamo già che arriveranno altri titoli, ma l'ampliamento deve rimanere costante nel tempo.

Sarebbe apprezzabile invece se il pacchetto aggiuntivo comprendesse qualsiasi DLC Nintendo, non solo Happy Home Paradise: comprate Splatoon 2 e siete in possesso del nuovo abbonamento? Bene, dovreste poter giocare al DLC (Octo Expansion) senza doverlo acquistare a parte. Posto che non sarà così, nel senso che il servizio non sarà retroattivo, la speranza è che qualsiasi futuro DLC riceva il trattamento di Happy Home Paradise e cioè che sia acquistabile singolarmente, ma anche compreso nel pacchetto aggiuntivo (sì, Breath of the Wild 2, stiamo pensando a te).

The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2: avrà dei DLC? E saranno compresi, eventualmente, nel pacchetto aggiuntivo?
The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2: avrà dei DLC? E saranno compresi, eventualmente, nel pacchetto aggiuntivo?

Queste ipotesi non solo ci sembrano ragionevoli, ma rappresentano il minimo che Nintendo possa fare per rendere sensato il prezzo richiesto. Per il resto, potremmo stilare liste e liste di servizi e funzionalità che ci piacerebbe avere per il pacchetto aggiuntivo, ma sarebbero probabilmente illusorie. Bisogna accettare il fatto che anche per questa generazione il gioco online rimarrà di un livello grandemente inferiore alla concorrenza, che resteranno i codici amico, che non si potrà parlare con gli amici senza utilizzare un'app esterna alla console. Senza nemmeno tirare in ballo gaming in streaming, salvataggi cross-piattaforma, obiettivi, gioco in remoto e tutto il resto che negli anni è andato a formare l'offerta Xbox e PlayStation.

Sarebbe bello se fossero inserite altre vecchie console, come il GameCube. Sarebbe bello, ma dubitiamo che accadrà.