Nintendo Switch è uscito nell'ormai lontano 2017, conquistando critica e pubblico grazie alla sua natura di console ibrida. A decretare il suo successo non è stato infatti l'hardware presente sotto la scocca, ma il suo essere un buon compromesso tra una console portatile e casalinga. Inoltre, in seguito ad un lancio veramente eccellente con numerose esclusive di spessore, l'azienda giapponese ha saputo cavalcare l'onda anche negli anni a venire con un parco titoli periodicamente aggiornato. Nel 2019 Nintendo ha voluto espandere anche la propria offerta hardware, introducendo il nuovo modello Switch Lite pensato esclusivamente per il gioco in mobilità. Quest'anno invece arriva Nintendo Switch OLED, un modello revisionato con un migliore display ed alcune altre caratteristiche ottimizzate rispetto alla versione "originale".
Se quindi state considerando l'acquisto di un nuovo Nintendo Switch, potreste rimanere spiazzati dalle tre console proposte dall'azienda giapponese. Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare questa guida all'acquisto, in modo da aiutarvi a capire quale modello di Nintendo Switch scegliere per le vostre esigenze ed il vostro portafogli.
Chi dovrebbe acquistare Nintendo Switch OLED?
Mentre la community dei giocatori più hardcore stava aspettando con ansia l'arrivo di una versione potenziata, l'azienda giapponese ha sorpreso tutti annunciando Nintendo Switch modello OLED previsto per la fine di quest'anno. In seguito all'importante evento tenutosi durante l'E3 2021, Nintendo ha rivelato l'evoluzione della sua console ibrida nel mezzo di un caldo pomeriggio di inizio luglio, spiazzando critica e pubblico per le sue particolari caratteristiche tecniche.
In realtà le novità presenti in questo modello rivisitato sono ben poche, e come suggerisce il nome stesso, il cambiamento principale rispetto al Nintendo Switch originale è lo schermo OLED. Oltre al display è stato perfezionato anche il piedistallo posteriore, il sistema di speaker audio e la memoria è stata ampliata a 64 GB, mentre nel dock è stata aggiunta una porta Ethernet per il collegamento ad internet via cavo. Il pacchetto assemblato da Nintendo è dunque molto conservativo, senza sorprese o altre chicche sotto la scocca, quindi la domanda è sorta spontanea: chi dovrebbe valutare l'acquisto di Nintendo Switch OLED quando arriverà sul mercato a fine anno?
Se non siete ancora entrati nel fantastico mondo di Nintendo Switch, il modello OLED potrebbe essere l'occasione perfetta per voi. Con un costo leggermente superiore al prezzo di listino del modello base, vi porterete a casa una versione revisionata della console con piccole gradite aggiunte. Nintendo Switch OLED sarà perfetto sia per l'utilizzo nel suo dock connesso alla TV che in mobilità con una forma più compatta ed uno schermo con una resa visiva migliore. Con il lancio di questo modello revisionato Nintendo ha confermato di voler supportare la console per numerosi anni in futuro, prima di una versione completamente nuova e potenziata. Tutti i giochi del Nintendo Switch originale saranno del tutto compatibili con la nuova versione OLED, anche se non godranno di miglioramenti di prestazioni o grafici.
Certo, la resa sullo schermo OLED in mobilità sarà sicuramente superiore al display LCD del modello originale, sia per il maggiore contrasto e la resa dei colori che per una migliore autonomia complessiva vista un'efficienza energetica ottimizzata. Se quindi volete il massimo da Nintendo Switch e potete investire circa 60€ in più rispetto al modello originale (che potete acquistare su Amazon a circa 310€), vi consigliamo assolutamente l'acquisto di questa console OLED per poter godere del fantastico parco titoli offerto da Nintendo. Non dovete però escludere del tutto il modello Switch Lite, soprattutto se siete interessati esclusivamente al gioco in portabilità e non avete un budget elevato per comprare un Nintendo Switch.
Chi dovrebbe acquistare Nintendo Switch Lite?
Annunciato nel 2019, Nintendo Switch Lite rappresenta una soluzione d'acquisto tutt'ora validissima. L'hardware sotto la scocca è rimasto identico alla versione originale con il processore NVIDIA Custom Tegra. Lo schermo è stato ridotto leggermente, passando da 6,2 pollici a 5,5 con una risoluzione 1280x720. Essendo un dispositivo esclusivamente portatile, Nintendo ha migliorato anche la sua autonomia, garantendo circa mezz'ora di gioco in più. Tutto questo è stato racchiuso in un corpo di soli 275 grammi con delle dimensioni ridotte per una migliore esperienza d'uso in mobilità.
Nintendo Switch Lite nasce quindi con due principali obiettivi per cercare di conquistare i videogiocatori interessati a questa linea di console. In primis, Nintendo Switch Lite garantisce l'accesso al medesimo parco titoli con un prezzo della console decisamente inferiore. Inoltre, offre una maggiore ottimizzazione della sua natura portatile, grazie ad un peso e dimensioni ridotte. Insomma, se avete intenzione di acquistare la console Nintendo per utilizzarla esclusivamente in mobilità, il modello Lite è indubbiamente perfetto per voi. Con circa 189€ (questo è il link all'acquisto su Amazon) vi porterete a casa una console alla parti con gli altri modelli sotto l'aspetto hardware, rinunciando alla possibilità di collegarla al vostro televisore tramite l'apposito dock.
Chi dovrebbe acquistare Nintendo Switch?
Infine abbiamo il modello originale di Nintendo Switch, uscito nell'ormai lontano 2017. Come evidenziato in precedenza, questa console non ha delle caratteristiche particolarmente importanti da invidiare agli altri modelli della linea Switch.
Il vantaggio di acquistare questa versione è principalmente quello di risparmiare 70-80€ rispetto al modello OLED. Avendo tutti i tre modelli il medesimo processore, tutti i videogiochi funzioneranno indipendentemente dal modello scelto, sia quelli già usciti che i prossimi titoli in arrivo negli anni a venire. Se state per acquistare un Nintendo Switch principalmente per i vostri figli o per i bambini in generale, potreste optare comunque per il modello originale visto il suo costo inferiore. I più giovani infatti non apprezzerebbero più di tanto uno schermo OLED, quindi risparmiare sul prezzo totale potrebbe essere una saggia scelta per poter investire il denaro magari in qualche videogioco.
Volendo utilizzare Nintendo Switch esclusivamente sul vostro televisore o monitor tramite il dock (incluso nella confezione), optare per il modello OLED non ha molto senso. Lo schermo rimarrebbe infatti inutilizzato, quindi non potreste godere dei suoi vantaggi nell'uso in salotto. Allo stesso modo l'assenza della porta Ethernet sul retro può essere facilmente compensata con l'acquisto di un adattatore di terze parti molto economico. Acquistando un Nintendo Switch originale per l'uso casalingo non verrete privati di alcun vantaggio del modello OLED e potrete investire i soldi risparmiati nei videogiochi o accessori per la vostra nuova console.
Conviene aggiornare il vostro attuale modello?
Molti possessori di Nintendo Switch si saranno chiesti se valesse effettivamente la pena di aggiornare il proprio modello con quello nuovo in arrivo. Le novità presenti in Switch OLED sono obiettivamente poche, quindi andare a comprare una console molto simile a quella già in possesso potrebbe non essere necessario. Ci sono però alcuni casi nei quali conviene almeno prendere in considerazione l'acquisto di Nintendo Switch OLED, anche se possedete già il modello originale.
In particolare, se utilizzate la console principalmente in mobilità, l'esperienza offerta dallo schermo OLED potrebbe migliorare notevolmente la resa dei videogiochi. Il display con questa tecnologia, pur mantenendo la stessa risoluzione di 720p, offre indubbiamente un contrasto migliore, una visibilità maggiore all'aperto ed una fedeltà dei colori superiore allo schermo LCD. Inoltre l'efficienza dei pannelli OLED vi garantirebbe un'autonomia prolungata per poter utilizzare la console senza doversi portare un alimentatore per la ricarica.
Similmente se siete in possesso di un Nintendo Switch Lite e giocate principalmente in mobilità, ma vorreste provare l'esperienza di gioco sul TV, allora potreste considerare l'acquisto del nuovo modello OLED. Avendo il Nintendo Switch Lite infatti si presuppone che vi piaccia giocare in mobilità, e come detto nel paragrafo precedente, questo versione con schermo OLED potrebbe migliorare ulteriormente la vostra esperienza di gioco quando non state seduti davanti al televisore. Il modello OLED vi permetterebbe inoltre di godere delle sessioni multigiocatore in compagnia degli amici o famigliari, mediante il collegamento al TV tramite il dock. Oppure semplicemente di mettersi comodamente seduti sul divano, impugnare il Pro Controller e sfruttare uno schermo più grande per immergervi nei vostri titoli preferiti.
Uno sguardo al futuro
In seguito alla presentazione ufficiale di Nintendo Switch OLED molti utenti sono rimasti delusi dalle poche novità presenti in questo modello revisionato. L'hardware interno della console, in particolare la CPU, è rimasto esattamente le stesse della versione originale uscita nel 2017. Già all'epoca Nintendo Switch non vantava certamente di una potenza elevata, essendo una console ibrida che doveva funzionare adeguatamente anche in mobilità mentre veniva alimentata da una batteria. Negli anni la tecnologia di questi componenti si è evoluta parecchio ed oggi si potrebbe optare ad una soluzione decisamente più potente, senza dover necessariamente aumentare il prezzo della console.
Nintendo però ha voluto mantenere le stesse specifiche tecniche, così che i videogiochi possano girare in maniera identica su tutta la linea Switch. Se da una parte questo è indubbiamente un vantaggio per gli sviluppatori e garantisce il supporto a tutte le console per i prossimi anni, dall'altra l'utente più esigente non può pagare di più per avere delle prestazioni migliori. Nel 2021 ci si aspettava infatti uno schermo OLED con una risoluzione di almeno 1080p ed un output superiore alla risoluzione Full HD attualmente presente.
Probabilmente per la difficile situazione vissuta nell'industria dei semiconduttori per l'indisponibilità dei componenti e materiali, Nintendo ha deciso di mantenere il medesimo hardware anche nello Switch OLED. Questo però non esclude l'arrivo in futuro di un modello revisionato con delle specifiche hardware migliori. Ci aspettiamo infatti di vedere nei prossimi anni una versione più prestante con un dock in grado di offrire un output 4K (magari sfruttando il DLSS di NVIDIA) ed una console più snella e sottile con una potenza simile al nuovo Steam Deck. Non sappiamo con certezza se Nintendo vorrà portare sul mercato questo fantomatico modello "Pro" oppure attenderà direttamente il lancio di "Switch 2". Se però non siete interessati a questi aspetti tecnici e volete godervi gli splendidi titoli disponibili su questa console, procedete pure con l'acquisto degli attuali modelli seguendo i consigli presenti nei precedenti paragrafi.