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PlayStation VR2 vs Meta Quest 2: qual è il visore migliore?

PlayStation VR2 e Meta Quest 2 sono attualmente diretti rivali. Quale visore è il migliore? Cerchiamo di risolvere qualche dubbio in questo speciale.

PlayStation VR2 vs Meta Quest 2: qual è il visore migliore?
SPECIALE di Giordana Moroni   —   25/02/2023

L'uscita di un nuovo prodotto sul mercato scatena negli acquirenti sempre le stesse ataviche domande: a quel prezzo ne vale la pena? Quali sono i pro e i contro? C'è un'alternativa che non ho preso in considerazione? PlayStation VR2 non fa eccezione e con il suo arrivo nei negozi, il popolo dei giocatori è già diviso in due fronti distinti: quelli che l'hanno pre-ordinato e comprato senza pensarci su due volte, e chi invece sta ancora valutando l'acquisto. Una stima che va fatta a partire da diversi fattori, non ultimo la presenza sul mercato di un agguerrito concorrente, presente negli store online ben prima che di PS VR2 avessimo notizie. Stiamo parlando di Meta Quest 2, il visore prodotto dalla multinazionale che ha dato i natali a Facebook. Ovviamente sono diversi gli headset di realtà virtuale usciti nel corso degli anni ma, a nostro modo di vedere, il testa a testa è proprio tra PS VR2 e Quest 2, sintesi di eccellenza tecnica e rilevanza sul mercato. Non offendetevi possessori di Vive e Pico.

In questo articolo metteremo a confronto i due visori, con l'intenzione non di dare fornirvi verità assolute, bensì di portare la riflessione verso aspetti che, secondo noi, hanno un valore ai fini della scelta. Cosa scegliere tra PlayStation VR2 e Meta Quest 2? Scopritelo nel nostro speciale.

Hardware e prestazioni

Le prestazioni di PS VR2 sono davvero ottime
Le prestazioni di PS VR2 sono davvero ottime

Per iniziare questo confronto abbiamo deciso di partire da hardware e prestazioni, che sono gli aspetti al contempo più facili e difficili da affrontare. Facili perché, confrontando le singole componenti hardware, PlayStation VR2 è indubbiamente superiore a Meta Quest 2. Il foveated rendering, garantito dal tracciamento pupillare di PS VR2, è superiore al fixed foveated rendering di Meta Quest 2, il pannello OLED con una risoluzione di 2000 x 2040 pixel per occhio del primo è migliore del Fast switch LCD da 1832 x 1920 pixel per occhio del secondo. PS VR2 surclassa Quest 2 anche grazie ad una frequenza di aggiornamento del pannello superiore, migliori fotocamere esterne per la modalità pass through e, cosa più importante, potenza di calcolo. Ed è qui che arriva la parte complicata del discorso, perché prestazioni e filosofia del prodotto, dal nostro punto di vista, non possono essere scissi: da una parte abbiamo PS VR2, concepito come un accessorio incredibilmente valido e dotato delle migliori tecnologie disponibili, ma che senza la sua console di riferimento rimane un grazioso suppellettile, dall'altra Quest 2 paga dolorosamente la sua indipendenza sul fronte performance. Vedere i video confronti delle versioni PS VR, Quest 2 e PS VR2 di un gioco come Moss, ad esempio, ci mettono chiaramente di fronte alle incredibili prestazioni del nuovo visore Sony. Però, ci vien da dire, grazie tante: l'elaborazione dei dati di gioco viene eseguita da PlayStation 5, mentre Meta Quest 2 può contare solo su un processore Qualcomm Snapdragon XR2, limitato peraltro da potenza e durata della batteria. Il visore Meta poi possiede una RAM da 6 GB e una memoria interna con due tagli, da 128/256 GB. C'è effettivamente una valida obiezione a tutto ciò, ovvero la possibilità di usare Quest 2 con un PC. Anche in questo caso però PS VR2 ha una marcia in più perché, anche lasciando al PC il lavoro sporco, Quest 2 ha delle limitazioni hardware incontrovertibili. Se è solo ed esclusivamente la resa grafica che vi interessa allora non c'è bisogno che continuiate a leggere l'articolo, perché su questo fronte PS VR2 non teme la concorrenza di Quest 2.

Versatilità

Le prestazioni di Quest 2 sono bilanciate dalla libertà di utilizzo
Le prestazioni di Quest 2 sono bilanciate dalla libertà di utilizzo

Riprendendo il concetto di accessorio e console stand alone, sul fronte versatilità vediamo PS VR2 un po' in difficoltà. In molti, noi compresi, ci siamo arrovellati per mesi sul dilemma del cavo di PS VR2 ma, a conti fatti, il cavo gommato da cinque metri si è rivelato meno invadente del previsto, come vi abbiamo raccontato anche nella nostra recensione. La riflessione va spostata su un ovvio aspetto trasversale, ovvero la spazio in cui si gioca. Il vero problema del cavo non è il filo in sé, che con un po' d'attenzione non è nemmeno così ingombrante, ma il fatto di essere letteralmente ancorati a PlayStation 5. Con Meta Quest 2 il problema non pone: se una mattina doveste svegliarvi con la voglia di giocare a Beat Saber nel parco sotto casa, volendo, potreste farlo. E questa limitazione non c'è nemmeno con i titoli PC, che possono essere riprodotti in streaming sul visore con Air Link.

La riflessione sugli spazi è direttamente collegata alle modalità di gioco di PS VR2, dove la mancanza dello spazio minimo richiesto dal software impedisce l'avvio del gioco, come accade anche per alcuni giochi per Quest 2. Nel caso della modalità Stanza intera, quella più esigente in termini di metratura, si tratta di quattro metri quadri. Come detto in più occasioni qui sul sito, potete sempre forzare i limiti dell'area sicura, con Meta Quest però potete più semplicemente cambiare stanza. L'unico pro del cavo, oltre alla già citata potenza di calcolo, è quella della durata della batteria, inesistente nel caso di PS VR2 ma presente per i PS VR2 Sense. Quest 2 al contrario si scarica, e anche abbastanza in fretta (arriva ad un massimo di 3 ore di utilizzo ininterrotto), ma i suoi controller sono alimentati con una semplice pila stilo, più veloce da cambiare e dalla vita particolarmente lunga.

Parco titoli e prezzo

Horizon Call of the Mountain è il titolo di punta di PS VR2
Horizon Call of the Mountain è il titolo di punta di PS VR2

Se c'è una cosa che abbiamo tanto apprezzato di Playstation VR2 è la quantità e varietà di titoli disponibili al lancio. Per tutti i gusti e per tutti i portafogli, la selezione di giochi è davvero ben assortita ed è forse la migliore che abbiamo visto negli ultimi anni a supporto di un nuovo hardware gaming. Ovviamente, in confronto è impari rispetto allo store di Meta Quest 2, ma semplicemente perché i due dispositivi si trovano ad un punto diverso del loro arco vitale. PS VR2 ha appena mosso i suoi primi passi sul mercato mentre Quest 2 a ottobre spegnerà tre candeline di compleanno, con Meta Quest 3 che arriverà a dargli il cambio entro la fine dell'anno. A dirla tutta, l'offerta di Quest ha perso un po' di smalto ultimamente, mentre PS VR2 sembra essere lanciato verso un futuro carico di novità. Quella del parco titoli a conti fatti, è forse la riflessione da fare più in prospettiva: mentre prestazioni e versatilità sono aspetti fattuali del discorso, e che rimarranno con ogni probabilità immutati nel tempo, la quantità e qualità di giochi che gli store PlayStation e Meta ospiteranno dipende dalla prossima manciata di mesi... ma di questo ne parleremo meglio nel paragrafo conclusivo.

Non si può parlare di titoli senza parlare di prezzo, e a questo punto chiamiamo in campo anche i prezzi dei visori. Qui la diatriba è aperta e caldissima e dobbiamo per forza sbilanciarci, pur riconoscendo la validità delle opposizioni mosse al nostro punto di vista. Il prezzo di PlayStation 5 va conteggiato in quello di PS VR2? Secondo noi sì, perché come abbiamo sostenuto fin dal principio, il visore Sony si configura come un accessorio dipendente dal una macchina principale, senza la quale il visore non funziona. Quindi se possedete già PS5, allora PS VR2 vi costerà "solo" 599,99 €, ma se volete lanciarvi nel mondo della realtà virtuale targato PlayStation, nella spesa dovete preventivare anche il prezzo della console. Inoltre la triade di punta dei giochi disponibili al lancio su PS VR2, ovvero Horizon Call of The Mountain, Gran Turismo 7 e Resident Evil Village, vi chiederà un spesa dal tripla A flat (chi possiede invece già GT7 e RE Village l'upgrade VR è gratuito). Non che Quest 2 sia privo di sovrapprezzi, ma nel suo caso sono decisamente meno onerosi. Prima di tutto va scelto il taglio di memoria disponibile, che va a condizionare il prezzo: 499,99 € per la versione da 128 GB e 549,99 € per quella da 256 GB. A questo vanno aggiunti un po' di extra, a cominciare da un cinturino sensato, perché con quelle tre fettucce di velcro il visore è praticamente inutilizzabile. Se optate per le soluzioni originali i cinturini disponibili costano 69,99 € e 139,99 € (il primo senza e il secondo con caricabatteria integrato), altrimenti potete rivolgervi all'offerta di produttori terze parti, che è varia e adatta a tutte le esigenze di prezzo, così come l'infinità di accessori che potete comprare per Quest 2. La spesa però poi termina lì perché non avrete mai bisogno di un PC o una console per far funzionare il vostro Quest 2, lui è la console. Certo, se poi avete un pc performante potete concedervi anche un giro nello store PC VR, ma quello sarà sempre un extra e non una necessità primaria.

Conclusioni

Synapse è uno dei titoli presentati durante lo State of Play del 23 febbraio
Synapse è uno dei titoli presentati durante lo State of Play del 23 febbraio

Ve l'avevamo detto fin dall'inizio, questo articolo non vuole in alcun modo eleggere un vincitore, perché nella realtà dei fatti, quando si tratta di realtà virtuale, un vincitore non esiste veramente. Quella VR è forse l'esperienza videoludica più intima che un giocatore può provare e le esigenze chiamate in gioco sono troppo varie e personali. Detto ciò ci sono forse ancora un paio di considerazioni da fare a margine, che però sfociano nel mare magnum della speculazione.

Come accennato, l'offerta di titoli su Quest 2 ultimamente è diventata un po' stagnante, e il motivo, a nostro avviso, è da ricercare proprio nelle capacità hardware del visore. Quella del compromesso su Quest 2 è un arte, che anche i team più talentuosi hanno dovuto imparare a gestire. Dall'altra parte abbiamo PS VR2 lanciato in pompa magna, estremamente permissivo da un punto di vista tecnico e che sembra essere uno dei punti d'interesse della compagnia giapponese. A meno che Meta Quest 3 non sia in grado di ribaltare la situazione, è probabile che il futuro veda PS VR2 sempre più prominente, complice anche la mano di Re Mida che possiede Sony, dove ogni cosa toccata dal marchio PlayStation diventa improvvisamente rilevante.

PS VR2 vs Meta Quest 2
PS VR2 vs Meta Quest 2

Non che questo non abbia un risvolto negativo, anzi, un retrogusto amaro già assaggiato prima con Horizon Call of the Mountain e con i titoli annunciati durante l'ultimo State of Play poi. È come se su queste produzioni aleggiasse l'implicito presupposto di una mancata alfabetizzazione del pubblico verso la VR. Che non è nemmeno così sbagliato, sono molti gli utenti che inizieranno a giocare in VR con PS VR2... ma tutti gli altri? Come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione, Horizon Call of the Mountain è un titolo incredibilmente avveniristico sotto il profilo tecnico, ma che presenta una serie di elementi abbastanza triti per chi la VR la conosce. Lo stesso l'abbiamo visto durante lo State of Play con The Foglands, Green Hell VR, Synapse e Journey to Foundation, titoli interessanti ma, di primo impatto, abbastanza datati nelle meccaniche VR.

Solo il tempo potrà mostrarci la reale evoluzione della situazione, e farci ricredere su quanto affermato finora. Nel frattempo il nostro consiglio, qualora foste interessati all'acquisto di PlayStation VR2, è quello di fare con coi stessi un discorso onesto. Da quali presupposti parte la vostra esperienza con la realtà virtuale e soprattutto cosa vi aspettate da questa? Noi vi abbiamo dato gli strumenti di riflessione, ora tocca a voi trovare le risposte.