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Pokémon GO Tour 2022, una giornata di catture ed esplorazioni speciali

Abbiamo partecipato al Pokémon GO Tour 2022 e vi vogliamo raccontare come è stata questa giornata di catture ed esplorazioni eccezionali.

SPECIALE di Luca Forte   —   28/02/2022

Il 26 febbraio 2022 si è tenuto il nuovo Pokémon GO Tour 2022, il momento nel quale la comunità del gioco in realtà aumentata di Niantic si ritrova per festeggiare e celebrare i mostri tascabili di Nintendo e GameFreak. A dispetto di quello che molti possono pensare, si tratta di un evento molto sentito, capace di spingere per qualche ora gli allenatori di tutto il mondo a uscire di casa, ritrovarsi e fare amicizia. Nonostante non sia più un fenomeno virale, nonostante la pandemia abbia limitato gli spostamenti, infatti, Pokémon GO si è evoluto e continua a essere giocato da migliaia di giocatori.

La dimostrazione? Il fatto che abbiamo incontrato decine di persone, in gruppi o solitarie, col telefono in mano, pronte a catturare pokémon, svolgere missioni speciali e battere i tanti raid presenti. Questo perché il Pokémon GO Tour 2022 non solo ha moltiplicato il numero di pokémon presenti nelle strade, ma ha dato a tutti (ma soprattutto a chi ha comprato uno degli speciali biglietti dell'evento) la possibilità di completare missioni speciali e vincere tantissimi premi.

Se i dettagli dell'evento li abbiamo già trattati in questa notizia, oggi vi parliamo in maniera più libera della giornata di catture ed esplorazioni speciali di Pokémon GO Tour 2022.

Tanti pokémon

Persino Paderno Dugnano aveva tante cose da fare
Persino Paderno Dugnano aveva tante cose da fare

Il motivo per il quale si gioca a Pokémon è sempre il classico "Acchiappali tutti". Per questo motivo il vedere le strade strabordare di pokémon più o meno rari è da solo un motivo sufficiente per scendere in strada. D'altra parte quante altre occasioni per catturare un Corsola o un Heracross avremo nei prossimi mesi? Inoltre era possibile trovare una grande quantità di Unown e di altri pokemon rari per rimpolpare il proprio pokédex. Abbiamo persino trovato un Raikou girare per casa! Nei raid era possibile trovare altri leggendari come Suicune, Entei, Lugie e Ho-oh. Attraverso una Missione Speciale era possibile anche prendere Celibi, ma in uno dei passaggi intermedi abbiamo trovato un Gyarados cromatico, che fa sempre molto chic.

Il bello è che, anche grazie al bel sole che c'era nel Nord Italia, portare a termine le tante missioni era semplice, anche per allenatori solitari come noi. Anche in una città piuttosto moscia dell'hinterland milanese, infatti, i gruppi di giocatori che, powerbank in mano, si aggiravano per le arie più ricche di palestre e pokéstop. Era, quindi, semplice, trovare raid popolati ai quali aggregarsi senza grossi problemi e portare a casa le prede più grosse.

È stato bello vedere giovani e meno giovani, ragazzi e adulti, fare gruppo per tante ore di seguito, con un'unica passione che, oltretutto, costringeva a stare fuori di casa e camminare. C'era persino la possibilità di partecipare ad alcuni raid da remoto, visto che davvero tutti - o quasi - gli amici sono tornati attivi contemporaneamente per qualche ora.

Tante, (troppe?) missioni

La copertina del Pokémon GO Tour 2022
La copertina del Pokémon GO Tour 2022

Dopo aver riscattato il biglietto per il Pokémon GO Tour 2022 e scelto tra Oro e Argento il gioco preferito, infatti, siamo stati letteralmente soverchiati dalle cose da fare. C'erano missioni di raccolta divise per orari, missioni concentrate sui pokémon Leggendari e altre sulle evoluzioni. Alcune chiedevano di camminare tanto, altre di scambiare pacchi amicizie, altre ancora di cercare speciali allenatori GO.

Tutto molto bello e intenso, anche se - forse - persino troppo, soprattutto pensando al tipo d'interfaccia di Pokémon GO. Nel gioco, infatti, non c'erano suggerimenti su quali pokémon evolvere per una qualche missione, quali catturare per un'altra o cosa fare per completare un incarico. Solitamente non è un peso, ma quando hai 30 pokémon da evolvere un sistema più flessibile poteva essere utile, per non continuare a fare avanti e indietro tra i menù e dedicarsi maggiormente al gioco.

In tutto questo tripudio non abbiamo apprezzato molto le missioni che richiedevano di scansionare specifici luoghi o di trovare particolari allenatori: fino a quando siamo stati in un parco tutto è andato liscio, ma una volta tornati a casa la nostra progressione nell'evento si è arrestata, nonostante avessimo un pokéstop nei pressi dell'abitazione e il gioco sempre acceso.

Quindi è vero che il Pokémon GO Tour 2022 è un evento pensato per riunire la community e spingerla fuori casa, ma un maggior occhio di riguardo a chi non poteva stare all'aperto e camminare tutto il giorno, pensiamo alle zone dove c'è stato brutto tempo, o a chi abita in zone non molto frequentate o ricche di luoghi d'interesse, ma ha comprato il biglietto poteva starci.

Parteciperemo di nuovo?

alcuni speciali adesivi di Pokémon GO
alcuni speciali adesivi di Pokémon GO

Detto questo, però, è indubbio che il Pokémon GO Tour 2022 è stato un evento notevole per chi, come noi, giochiamo a Pokémon GO quotidianamente dal lancio. Si tratta di una giornata lunga, piega di cose da fare e pokémon rari da catturare, oltre che di occasioni per incontrare nuovi allenatori e fare gruppo assieme. Gli incentivi per giocare sono stati tantissimi, sia per chi aveva il biglietto, sia per tutti gli altri, e la prossima volta ci organizzeremo meglio per poter passare più ore all'aperto e completare tutte le missioni disponibili.

Nonostante tutto, infatti, il nostro pokédex ha ancora delle lacune da colmare...